Al Festival “Armonia”
Walter Cerfeda e Gianluigi Cosi al Festival letterario “Armonia. Narrazioni in Terra d’Otranto” ideato e organizzato dalla Libreria Idrusa di Michela Santoro, il Comune di Tricase e il Gal Capo di Leuca
Anche Il Raggio Verde edizioni sarà ospite del festival “Armonia – Narrazioni in Terra d’Otranto” con due autori: il 24 maggio, nelle scuderie di Palazzo Gallone (ore 19) Walter Cerfeda con il suo romanzo “Allegoria” e Gianluigi Cosi con il suo “Betta Caretta e gli amici della macchia”.
Narratore e saggista, Walter Cerfeda ha scelto con questo suo ultimo lavoro di rileggere una pagina dolorosissima di Storia, la presa di Otranto nel 1480 e la mattanza dei Santi Martiri. Allegoria però non è solo ricostruzione del passato: «è un romanzo intriso di attualità che attraverso la lettura di quelle vicende permette di leggere quelle di oggi.
Allegoria è il completamento del bel romanzo di Maria Corti ed anche, credo, la prima opera narrativa sull’Isis, tema affrontato fin qui in chiave saggistica e solo indirettamente sviluppato da Houellebecq in “Sottomissione”» – anticipa lo scrittore pugliese che vive tra le Marche e il Salento. Vincitore del Premio “Firenze” nel 1967 con Il diaframma dell’infelicità (ed. Kursaal), tra le sue pubblicazioni si ricordano L’altra faccia della rifondazione e L’accordo della discordia (Ediesse 1988); Un nuovo contratto sociale (Ediesse 1992); Lunedì (Albatros 2009); I pupari (Albatros 2009), opera finalista al Premio “Mario Soldati”, menzione d’onore al Premio “Le Muse” di Pisa, terzo posto per opera inedita al Premio “Città di Castello”; Solstizio d’inverno
(Albatros 2010); Senza preavviso (Manni 2012); La nuova Europa (Ediesse 2013); Domani (Albatros 2014). Collabora con numerose riviste nazionali e internazionali.
Il libro, impreziosito dalla copertina di Tonino Caputo, apre la collana “Futuro Anteriore” diretta dal giornalista Nello Wrona che scrive nella prefazione: «Cominciando da Otranto, perché Otranto anticipò secoli fa il nostro feroce presente, e perché dopo Otranto, e nonostante Otranto, la Storia si è ripresentata e ora fatalmente e per oscena ignoranza la dobbiamo ripetere: un inferno domestico e planetario, dove ci conduce con ironia e pietà Walter Cerfeda, che indaga le mezze verità e le bugie levantine, tra eserciti, papi, re, sultani e cancellerie, cioè il lato oscuro e meno esplorato di quella mattanza del 1480, che sembra accaduta invano. »
Tra gli ospiti della sezione Armonia Kids dedicata ai più piccoli, sabato 28 maggio arriva lo spettacolo Betta Caretta e gli amici della Macchia tratto dall’omonimo libro di Gianluigi Cosi edito da Il Raggio Verde edizioni con le bellissime illustrazioni dell’artista Enzo De Giorgi. Cantautore e scrittore scrive canzoni e ha partecipato a vari concorsi canori. é fondatore de “I Rinoplastici” una tribute band dedicata a Rino Gaetano. Inoltre, porta in giro con la sua fedele chitarra, uno spettacolo dal titolo “Ci vuole un fiore” cantando Endrigo e leggendo Rodari che considera suo maestro ispiratore.
Con Betta caretta e gli amici della macchia si cimenta con il mondo della letteratura dell’infanzia lasciando fluire la sua fantasia. Una raccolta di filastrocche per grandi e piccini, un invito a sognare e a giocare con le parole e a conoscere l’ambiente che va amato e rispettato.
Scrive il pedagogista Alessio Allegretti “Le filastrocche nascono per essere lette, raccontate, cantate, sussurrate; nessuno sano di senno ci ficcherebbe dentro la testa rovistando in cerca di parti reali ed elementi fantastici. Una volta incontrati, il mare e la terra si mescolano, si confondono, si piacciono e come innamorati al primo incontro si pensano per tutto il tempo. Certo che Sonia Poseidonia esiste! È chiaro come il sole che Arturo il Paguro e la sua Conchiglia abitano i sogni dei nostri bambini!”