K10 Festival. Alle Manifatture Knos di Lecce
Un momento importante per il centro culturale salentino che dal 24 novembre sarà anche presente alla Triennale di Milano nell’ambito del progetto Nub New Urban Body – Esperienze di generazione, che riunisce dieci esempi italiani e internazionali di spazi polifunzionali e sperimentali che incidono positivamente sulla trasformazione della città.
La giornata si aprirà con l’inaugurazione della mostra dell’archivio fotografico delle Manifatture Knos a cura del fotografo Maurizio Buttazzo e con le installazioni ad opera dello stesso Buttazzo e degli artisti Azzurra Cecchini, Simone Franco, Andrea Buttazzo, Marinella Mazzotta e Oronzo De Stratis. Nel corso della serata spazio alle proiezioni video 30’’ di Knos e alle incursioni della Compagnia Traballante TramPuglia con con Dario Cadei del Piccolo Circknos. Come ogni venerdì inoltre la grande piazza centrale si animerà con le coloratissime bancarelle del Mercato Contadino del Gruppo di Acquisto Solidale Oltre Mercato Salento. Spazio anche alla musica con due storici dj della scena musicale salentina: Postman Ultrachic e Gopher, selezioni in vinile per un dj-set tra sonorità ricercate, soul, funk, r&b.
La festa continua sabato 18 novembre (ore 20.45 – ingresso 8 euro – prenotazioni al 388.7618961) con Autodiffamazione, della compagnia Barletti/Waas che porta in scena il testo di Peter Handke nella traduzione di Werner Waas, sul palco con Lea Barletti, musiche di Harald Wissler. Uno spettacolo bilingue – tedesco e italiano con sovratitoli – “antidoto contro la superficialità, contro la sensazione di rumore diffuso” si legge nelle note di regia “uno spettacolo nato dal desiderio di concentrazione e di contatto reale con il pubblico, che sviluppa proprio in virtù della sua urgenza autentica e della sua fiducia nei propri mezzi, un alto grado di efficacia. Concentrazione e contatto reale necessitano di tempo, forse addirittura di lentezza nel rapporto con il mondo, il ché suona quasi scandaloso: questo è lo scandalo che abbiamo deciso di dare”.
Il programma di appuntamenti teatrali proseguirà con Le spose di Barbablù della compagnia Io Ci Provo (25 novembre), La danza delle api di Roberto Dell’Orco (1 dicembre), lo spettacolo a cappello The Sprockets (9 dicembre), Gramsci Antonio detto Nino di Ura Teatro (16 dicembre), Digiunando davanti al mare di Principio Attivo Teatro (23 dicembre) e gli spettacoli di Kids Festival (dal 3 al 7 gennaio).
Dall’1 dicembre spazio alle tre mostre Cinque anni di terzo luogo tratta dall’archivio fotografico del Knos, Arte involontaria – fotografie di Gilles Clément e Gli imprevedibili – disegni di Gilles Clément.
Dalla fotografia alla danza, all’educazione per l’infanzia con un ciclo di workshop che si svolgeranno fino a dicembre: gli appuntamenti di Officina Fotografica a cura di Maurizio Buttazzo, Daniele Coricciati e Alessandra Tommasi (18 e 25 novembre), lo stage di danza aerea con Elodie Doñaque (16 e 18 novembre), il seminario con Gerhard Jaeger di Abc House – Bruxelles a cura di Fermenti Lattici (27 e 28 novembre) e la masterclass con Michele Frammartino al Cinelab Giuseppe Bertolucci (13 dicembre). Sempre presso il Cinelab appuntamento con il Cinema del terzo Luogo (23 novembre e dal 2 al 21 dicembre) e l’incontro sull’editoria e la letteratura araba a cura di Yalla Shebab Film Festival in collaborazione con Lea – Liberamente e Apertamente (15 dicembre).
Non può mancare la musica: ogni venerdì appuntamento con le West Africa sessions del progetto La Repetition con l’organettista Claudio Prima e, fino al 23 dicembre, spazio a live e dj-set con Dubbin’town a cura di Red Vibes, Krill dj-set con Mimmo Pesare e Mino degli Atti, Lim+Toyoma live e dj-set, le selezioni di Tobia Lamare, Ennio Ciotta e Rocco Morano, la jam session reggae di Beirut World Beat, Head to Head live con Amerigo Verardi.
Tra gli incontri quello dedicato all’editoria e letteratura nordafricana a cura di Krill Talk (23 novembre), gli Incontri del Terzo luogo con Gilles Clément, Patrick Bouchain, Massimo Amato, Franco Piavoli, Michelangelo Frammartino (dal 30 novembre al 4 dicembre), la Storia di The Sprockets (venerdì 15 dicembre) e l’incontro con Farouk Marouk Mardam Bey sul tema dell’editoria e della letteratura siriana presso il Cinelab Bertolucci (15 dicembre).
E ancora feste, come l’atteso ritorno del Capodanno dei Popoli l’1 gennaio nell’ambito del progetto Knos Orchestra senza Confini, le cene a tema e i mercati, quello contadino ogni venerdì e El Mercatone una volta al mese (2 dicembre il prossimo) arricchischino una programmazione già nutrita ma ancora aperta a proposte e idee dell’ultim’ora. Tutti gli appuntamenti qui sul sito delle Manifatture Knos www.manifattureknos.org/
(fonte: comunicato stampa)