Il Premio Puglia Imperiale Stupor Mundi a Castel del Monte

ANDRIA. La grande bellezza, l’imponenza di un capolavoro unico di ingegneria medievale, la corona di Puglia, che si staglia maestosa a testimoniare secoli di storia e il genio di un imperatore illuminato, quale Federico II di Svevia, hanno ispirato Antonella Di Vietri, presidente dell’Associazione culturale e di promozione turistica “DivinApulia” di Andria, ad istituire il Premio “Puglia Imperiale – Stupor Mundi Alle eccellenze della cultura”.  La prima edizione si svolgerà il 22 dicembre a partire dalle 16,30 proprio nella Sala multimediale di Castel del Monte(fotografato da Domenico Zagaria), concesso in via straordinaria dal direttore del Polo Museale della Puglia Mariastella Margozzi e grazie alla lungimiranza del direttore di Castel del Monte, Elena Silvana Saponaro.

Sottolineare le eccellenze del territorio per promuoverne la crescita culturale e turistica a tutto tondo questo l’intento del premio  che sarà assegnato  all’attore e produttore cinematografico Riccardo Scamarcio e alla pianista, compositrice e direttrice d’orchestra il M° Federica Fornabaio.

In occasione della cerimonia, il sindaco della città di Andria Nicola Giorgino conferirà ad uno dei suoi “figli” più famosi, Riccardo Scamarcio, la benemerenza civica, un’onorificenza prestigiosa concessa al celebre attore e produttore, andriese doc, che con opere concrete nel campo delle arti e della cultura ha esaltato il prestigio della città.

Ispirato dall’umanesimo dell’imperatore svevo, il riconoscimento prevede due categorie, “Stupor Mundi” e “Puer Apuliae”, i due appellativi di Federico II, uomo di cultura universale e sensibile alle arti, che ha connotato la nostra terra di un’identità unica, lasciandoci una forte eredità fatta di segni tangibili della sua poliedrica personalità e amore verso la nostra regione. L’obiettivo della manifestazione è quello di continuare nell’opera di divulgazione e di promozione di tutte le eccellenze territoriali, così come lo stesso Federico fu mecenate di gran pregio e precursore dello spirito ecumenico, costituendo un unicum nella platea dei grandi della storia. Un omaggio di Antonella Di Vietri a questo illustre imperatore a cui tutti coloro che appartengono alla Puglia imperiale devono riconoscenza. La scelta della data non è casuale, dicembre fu infatti il mese che vide l’alfa e l’omega del grande della dinastia degli Hohenstaufen, nato il 26 dicembre 1194 e morto il 13 dicembre 1250 proprio in Puglia a Castel Fiorentino.

Dichiarato dall’UNESCO Patrimonio mondiale dell’umanità dal lontano 1996, il maestoso maniero ottagonale di Castel del Monte fu scelto per campeggiare sulla moneta da un centesimo di euro nazionale. Con il premio si vogliono celebrare quasi vent’anni di questa scelta poiché la moneta non sarà più stampata dalla Zecca di Stato a partire da gennaio 2019.

Promuovono il premio oltre alla già citata Ass. culturale DivinApulia, il MiBAC-Polo Museale della Puglia, il Comune di Andria – Assessorato alla Cultura e Turismo nella persona di Francesca Magliano, e il club per l’UNESCO nella persona dell’ing. Giovanni Di Bari.

red. Cultura