Hanno vinto i bambini

Dal 16 ottobre, su tutti gli store digitali, il nuovo album di Gianluigi Cosi dedicato ai più piccoli. Canzoni che sono anche un inno di speranza e di coraggio.

Dal 16 ottobre in tutti gli store digitali uscirà il nuovo album del cantautore brindisino Gianluigi Cosi. “Hanno vinto i bambini” un titolo che è anche un augurio perché alla fine vinca la tenerezza dello sguardo dei più piccoli, la loro fantasia che non sa immaginare scenari di guerra ma in un eterno girotondo invita tutti a giocare e a prendersi per mano. E magari, ascoltando questa nuova raccolta di brani, musicalmente godibilissimi (e sicuramente apprezzati dai più piccoli, e non solo) sarà possibile, trasportati dalle note, a non pensare, almeno per un momento, a questo tempo così violento e in bilico con scenari tremendi di guerra che non ci lasciano immaginare un futuro roseo. Una raccolta di canzoni registrate nello studio di Fabio Masi.

La copertina dell’album firmata Enzo de Giorgi


«Hanno vinto i bambini è un album di speranza e coraggio, di rivoluzione e fantasia , sono canzoni per i bambini ma anche i grandi, contro questa guerra orribile» anticipa Gianluigi Cosi.

Nove tracce, tutte da ascoltare, nel silenzio di una cameretta per addolcire il sopraggiungere del sonno con le note di Ninna silenziosa  che chiude l’album, un vero e proprio viaggio sonoro con incursioni in quella realtà quotidiana con i problemi che tolgono il sonno ai grandi ma il messaggio è che il mondo è dei bambini che bisogna lasciare sognare. Un inno alla spontaneità dei bambini che sono i più buoni e veri nella loro fragilità come canta il brano che dà il titolo all’intera raccolta: Hanno vinto i bambini .. Poi ci sono  Evviva la vita dedicata al progetto Camper Evviva un progetto sui bambini, un sogno di due ragazze che è diventato realtà (https://www.camperevviva.it), il Ballo della lumaca, poi alcune canzoni utilizzate per le selezioni dello zecchino d’oro di qualche anno fa, Cielo zucchero a velo, il twist dell’elefante, Piera sulla mongolfiera. Nel solco della ricerca artistica di Gianluigi Cosi non mancano gli omaggi alle filastrocche di Gianni Rodari, qui magistralmente musicate, Girotondo intorno al mondo e Favole al rovescio. La copertina è firmata dall’artista Enzo De Giorgi, che ha illustrato le copertine di Nessuno bacia Biancaneve, Betta caretta, Iole Girasole i libri di Gianluigi Cosi editi dal Il raggio Verde. Un sodalizio artistico che si rinnova così come quello con il musicista Fabio Masi che firma gli arrangiamenti del cd edito da Enrico Ranalli Urbanlife records, Energy Power Label di Marianna Durastante. (an.fu.)



Gianluigi Cosi, foto di Giandomenico Prudente

Gianluigi Cosi
l percorso musicale di Gianluigi Cosi inizia a prendere forma intorno agli anni ’90, comincia a studiare chitarra ed a interpretare canzoni.
Dal 95’ muove i suoi primi passi sui palchi di vari festival e concorsi canori.
Nel ‘96/’97/’98 partecipa al festival endas “città di Mesagne”; dal ’99 inizia a scrivere canzoni e si iscrive alla Siae in qualità di autore melodista non trascrittore; nello stesso anno nasce il suo primo lavoro autoprodotto dal titolo “Sogni”.
Dal 2000 al 2003 studia pianoforte e teoria musicale; nel 2001 si autoproduce il secondo cd dal titolo “Non esiste al mondo”;
partecipa nel ’98 e nel 2001 all’Accademia di Sanremo con due brani inediti (quando tornerai e non esiste nel mondo).

Nel 2003 vince il 3° festival della canzone “Città di Brindisi” con il brano di F. Renga tracce di te sempre nello stesso anno con lo stesso brano vince il premio delfino “Città di Carovigno”; il 2004 è l’anno del suo quarto lavoro dal titolo “Quasi per caso”; nel 2005 realizza il singolo “Non mi avrà mai” ; nel dicembre 2005 partecipa ad uno stage di canto tenutosi nello studio uno di Roma dal cantante bungaro chiamato “Lo strumento dell’anima”.
Nel luglio 2006 è finalista al premio Mauro Carratta di Ugento (Le) con il brano sorridi di più.
Nel 2006 vince nella categoria cantautori il 1° festival “Fiori di pesco” in ricordo di Lucio Battisti, presidente di giuria Mogol con il brano l’Ottava meraviglia .
Nel marzo 2007 nasce un nuovo brano dal titolo Andre’ in memoria di un amico scomparso.
Nel maggio dello stesso anno realizza il singolo con l’arrangiamento, come di tutti i suoi brani, del chitarrista Marco Sciarra dal titolo Mamy An.

artecipa alle selezioni del festival Giorè di Galatina (Le) luglio 2007.
Nello stesso mese partecipa alla 2° edizione del concorso “Fiori di pesco” Brindisi 2007 con una nuova canzone dal titolo La coincidenza.
Esce l’album autoprodotto Le coincidenze.
Nel 2007 nasce la coverband i rinoplastici gruppo formato da 5 ragazzi con un repertorio dei grandi successi di Rino Gaetano.
8-9 settembre 2007 è finalista al festival giovani talenti omaggio a Lucio Battisti città di Nardo’ tenutosi a Santa Maria al bagno (Le) con la canzone nel sole, nel vento nel sorriso e nel pianto.
Nel 2008 registra due nuovi brani inediti Metti in moto il tuo amore e Pausa di riflessione.
Nel 2009 con i brani Noi che e La ballata delle ragazze madri partecipa alle selezioni del “Premio Mauro Carratta”.
Nel 2011 esce l’album autoprodotto Cantare fa bene all’amore.
Dal 2014 porta in giro uno spettacolo per bambini dal titolo “Ci vuole un fiore cantando Endrigo leggendo Rodari”.
Ad ottobre 2015 esce un nuovo album di inediti sempre autoprodotto dal titolo “Le cose che stiamo perdendo live”.
Nel 2015 partecipa ad uno stage con Bungaro sulla scrittura di canzoni.
Nel novembre del 2015 è uscito un libro di filastrocche edito il Raggio verde dal nome Betta Caretta e gli amici della macchia.
Da gennaio 2016 porta in giro uno spettacolo di musica e teatro ispirato al suo libro con l’artista Paola Giglio.
A maggio 2016 partecipa al festival letterario armonia di Tricase con il suo libro di filastrocche.
Ad agosto il libro Betta Caretta e gli amici della macchia prende una menzione di merito al premio la fiabastrocca 2016 di Napoli.
Nel dicembre 2016 un brano nuovo dal titolo Puntoeaccapo fa parte di una compilation “Paradiso in musica” disponibile online su soundcloud.
Nel giugno 2017 partecipa al concorso Salento cantestate di Squinzano con il brano la parrucca.
A fine dicembre 2017 esce il secondo libro di filastrocche dal titolo “Camilla clorofilla e il bosco che brilla”.
L’ultimo lp autoprodotto Malintesi è uscito a marzo del 2018.
A marzo del 2019 e’ uscito il nuovo album dal titolo “Nessuno bacia biancaneve” edizioni Lungoviaggio.
A dicembre 2019 e’ uscito il nuovo libro di filastrocche dal titolo “Iole girasole e i prati in fiore” edito il Raggio verde, seguito nel 2021 da “Nessuno Bacia Biancaneve”, raccolta di poesie e testi, e la ristampa a grande richiesta di “Betta Caretta e gli amici della macchia”.

(approfondimenti)