Una luna molto piccola. I versi e il Sud di Anna Maria De Luca

Sarà presentata in anteprima a Lecce il 17 dicembre alla Biblioteca Bernardini di Lecce, ex Convitto Palmieri, il libro della poetessa salentina edito da Il Raggio Verde

Una luna molto piccola è il titolo della raccolta poetica di Anna Maria De Luca che sarà presentata in anteprima il 17 dicembre, ore 17:30, alla Biblioteca Bernardini di Lecce ex Convitto Palmieri nell’ambito della programmazione culturale del Polo Bibliomuseale di Lecce.

Dialogherà con l’autrice la giornalista Antonietta Fulvio direttore responsabile della rivista Arte e Luoghi che scrive: Inserito nella collana ConTesti DiVersi il libro si muove su un doppio registro narrativo, il verso e la parola contaminata dal dialetto salentino, una scelta linguistica precisa per addentrarsi tra i labirinti dell’anima che si racconta.  Da un lato scorrono i versi liberi della poetessa che infila come perle sensazioni intime tessendo un dialogo con l’inconscio che rivela pensieri, segreti, inquietudini e desideri di una donna, giovane Idrusa, che come spiega la stessa autrice vive e condivide con il lettore un «cortocircuito emozionale quello del ritorno alla terra e alle cose alle quali appartieni». Dall’altra stralci di prosa che partendo dal proprio vissuto si intrecciano come filari di vite con la storia della propria terra. Andata e ritorno da se stessi e dalle proprie radici per riscoprire, attraversando la propria esistenza, tra scoperte adolescenziali, amori perduti, inventati, sognati, il dolore e la malattia, il sentimento dell’appartenenza domandandosi «perché la perdita è sempre la misura dell’amore?».

«I ricordi affiorano selvaggi proprio quando tua madre inizia la sua dimenticanza» – scrive l’autrice. E il vortice è inarrestabile, violento, da far star male quando il rimorso si confonde con le passioni che mordono la pelle lasciando cicatrici che non guariranno mai.  E non c’è corazza che tu possa indossare per evitarle. La vita scorre e muta come muta la direzione dei venti.

Si può appartenere ad un luogo anche se la vita, a volte le scelte, ti portano lontano pensando sia per sempre. Anche fino al punto di ritornare, consapevoli che «nessuno è degno di respirare questo posto», il posto in cui tutto ha avuto inizio dove la terra rossa è parte di te.

Anna Maria De Luca, formazione classica, laurea in Scienze Politiche Economico internazionale, è specializzata in Comunicazione di Impresa e in Wine Business. Lavora per un Istituto di Credito e si occupa di Comunicazione e Organizzazione di Eventi. è sommelier e fa parte de Le donne del Vino. Da sempre nel mondo della distillazione, è delegata per la Regione Puglia di ANAG (Associazione Nazionale Assaggiatori di Grappa e Acquaviti). Collabora con alcune riviste e ha pubblicato libri di poesie e di carattere storico-sociale.