Omaggio al giornalista Gianni Minà

Continua il ricco programma del FCE al Multisala Massimo con proiezioni dei film in concorso e gli omaggi. Lunedì il festival ricorda il giornalista Gianni Minà con la presentazione del libro postumo, “Fame di Storie”, e la proiezione del documentario “Una vita da giornalista” di Loredana Macchietti Minà. Nel pomeriggio omaggio anche al regista Nico Cirasola con la proiezione del film “Odore di pioggia” che dà il via alla retrospettiva a lui dedicata

Terza giornata della XXIV edizione del Festival del Cinema Europeo, diretto da Alberto La Monica, dedicata agli omaggi e ai film in concorso. Lunedì 13 il Festival celebra la figura di Gianni Minà, annoverato tra i più grandi giornalisti italiani, con la proiezione, ore 20.30, Sala 2, del docufilm Gianni Minà – Una vita da giornalista (2022) di Loredana Macchietti Minà, che narra la storia professionale del giornalista, scrittore e documentarista che ha realizzato numerosi reportage per la Rai, ideato programmi televisivi e girato film documentari su personaggi che hanno inciso profondamente nella società.

La sua storia racconta l’evoluzione della televisione italiana e del giornalismo, profondamente mutati nel corso degli ultimi anni. Una produzione Format e Coralcine, in collaborazione con Rai Cinema, Film Commission Torino Piemonte. Cosimo Damiano Damato presenta l’incontro con la regista insieme con Stefano Cristante. In programma, Alle ore 17.00, alla Libreria Liberrima, inoltre, la presentazione del libro postumo di Minà Fame di Storie, Nicolucci ed., 2023, esperienze di vita e ricordi attraverso fotografie e testimonianze. Presente la moglie Loredana Macchietti Minà con Cosimo Damiano Damato.

In Sala 4, alle ore 18.30, omaggio a Nico Cirasola, regista indipendente recentemente scomparso e amico di lunga data del Festival, con la proiezione di Odore di pioggia che dà il via alla retrospettiva a lui dedicata.

Prende il via anche la retrospettiva dedicata al “Protagonista del Cinema Europeo” di quest’anno, Roman Polanski, fra i cineasti francesi più amati dal pubblico e dalla critica. In Sala 2, ore 18.00, Massimo Causo presenta Rosemary’s baby (USA, 1968): la storia della coppia Guy Woodhouse e di sua moglie Rosemary e del rapporto coi nuovi vicini di casa, due anziani coniugi. Mentre Guy comincia a frequentarli, Rosemary dimostra ben presto di non gradire la loro invadenza. Quando i due decidono di avere un bambino, la gravidanza di Rosemary si rivela però difficile con un continuo stato di malessere. A parto avvenuto, la giovane apprende dal marito che il bambino è nato morto. Non convinta di quanto le ha dichiarato Guy, lei penetra una sera in casa dei vicini e li sorprende con il marito ed altre persone mentre celebrano una “messa nera” attorno a una culla…

In Sala 1, ore 21.00, per l’omaggio a Micaela Ramazzotti, “Protagonista del Cinema Italiano” di questa edizione, Tutta la vita davanti di Paolo Virzì (2008). Marta è una ragazza neolaureata, colta e taciturna che trova lavoro in un call-center di un’azienda che vende un elettrodomestico e si avventura in un mondo fatto di giovani telefoniste, venditori invasati, danze motivazionali, jingle aziendali, premiazioni, applausi e penitenze concordate…

In Sala 3, ore 18.00, per il Concorso Ulivo D’Oro – Premio Cristina Soldano, che presenta dieci film europei in anteprima nazionale, Woman on the Roof di Anna Jadowska (Polonia, Francia, Svezia, 2022).
Mirka, una donna di 60 anni, sembra avere una vita normale, ma una mattina la sua vita ha una svolta inaspettata: commette una rapina in banca con un coltello da cucina.

In Sala 3, ore 20.30, Vasil di Avelina Prat (Spagna, Bulgaria, 2022). Un pensionato accetta di ospitare temporaneamente un immigrato bulgaro molto stimato al locale circolo del bridge, con cui inizia a stringere amicizia. Quando la permanenza si dilunga, le differenze tra i due cominceranno a manifestarsi.

In Sala 5, ore 18.00, per il XIV Premio Mario Verdone, riservato a un giovane autore italiano che si sia particolarmente contraddistinto nell’ultima stagione cinematografica per la sua opera prima, Romantiche di Pilar Fogliati, sulle vicende di quattro ragazze che vivono a Roma e dintorni e tutte, a modo loro, cercano di trovare un posto nel mondo. 

Romantiche di Pilar Fogliati

In Sala 1, ore 18.30, il primo dei film in rassegna per il Premio Lux del Pubblico: Foglie al vento (Finlandia, Germania, 2023) del regista finlandese Aki Kaurismäki. La storia di due persone soleche si incontrano una notte per strada e del loro tentativo di trovare il loro primo, unico e ultimo amore della vita. Una delicata tragicommedia ritenuta persa, è la quarta parte della trilogia della classe operaia di Kaurismäki (Ombre nel Paradiso, Ariel e La Fiammiferaia).

In Sala 5, ore 20.30, per la rassegna Cinema & Realtà, il documentario Le Spose di BB di Stelvio Attanasi e Paola Leone (2023), un’indagine rivolta alla sensibilizzazione, alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere, che vede protagonisti solo uomini. Raccoglie le testimonianze di alcuni partecipanti ai laboratori contro la violenza sulle donne fatti in Italia fino al 2022.

In Sala 4, dalle ore 21.00, spazio a Festival in corto con Il barbiere complottistaeNotte romana di Valerio Ferrara (SNC, Roma); Las memorias perdidas de los árboles di Antonio La Camera (Premio Emidio Greco); ERA ORA! di Valerio Manisi (Puglia Show-fuori concorso); Victoria di Karolina Porcari (Puglia Show-fuori concorso); Jazzo Inferno di Gerry Ciccimarra (Puglia Show); Nostos di Mauro Zingarelli (Puglia Show).

Alle ore 21.00, infine, per il Festival Off, in occasione del centenario della nascita di Italo Calvino, la sala lettura della Biblioteca Bernardini del Convitto PalmieriSul far del giorno, unalettura con musica dal vivo dai racconti dell’autorevole scrittore italiano. Sax & live electronics di Marco Castelli e voce recitante di Adriano Giraldi. Uno spettacolo dove le note musicali e gli effetti sonori interagiscono da protagonisti con la voce e le parole dei racconti. Ingresso gratuito.

(fonte: comunicato stampa)