Improvvisamente mi sposo. Anteprima al Multisala Massimo
Un’altra anteprima per il Festival del cinema europeo che ospita Diego Abatantuono, protagonista di “Improvvisamente a Natale mi sposo”, e il regista Francesco Patierno attesi giovedì a Lecce per la visione del film che sarà in sala dal 6 dicembre
Diego Abatantuono e il regista Francesco Patierno presentano in anteprima assoluta alla XXIV del Festival del Cinema Europeo Improvvisamente a Natale mi sposo (Sala 1, ore 20.30), incontro moderato da Enrico Magrelli.
Lorenzo, che come ogni anno aspetta la famiglia nel suo albergo per il Natale, annuncia che si sposerà. La figlia Alberta ed il fedele collaboratore Otto, però, sono convinti che la promessa sposa sia una cacciatrice di dote e si alleano per scoprire la verità su di lei. Protagonisti: Diego Abatantuono, Violante Placido, Carol Alt, Michele Foresta, Nino Frassica, Elio. Il film sarà nelle sale dal 6 dicembre con Notorious Pictures.
In Sala 2, alle ore 21.00, evento speciale INCinema Festival del Cinema inclusivo, evento all’insegna dell’accessibilità universale, sull’importanza di rendere i film accessibili alle persone con disabilità sensoriali. Saranno presentati il cortometraggio Il moro di Dafne Di Cinto (Italia, 2021) e il lungometraggio Dirty, Difficult, Dangerous di Wissam Charaf (Francia, Italia, Libano, Qatar, 2022), proiettati con i sottotitoli per le persone sorde e ipoacusiche e l’audiodescrizione per le persone cieche e ipovedenti e presentati dalla Direttrice Artistica di INCinema Angela Prudenzi e dal suo ideatore Federico Spoletti in un incontro moderato da Massimo Causo.
In Sala 3, alle ore 18.00, proseguono le proiezioni dei film in concorso per l’Ulivo d’Oro – Premio Cristina Soldano: Copenhagen Does Not Exist di Martin Skovbjerg (Danimarca, 2022) che segue la storia di un giovane che, dopo tre mesi dalla scomparsa della sua ragazza, accetta un insolito accordo: farsi rinchiudere in un appartamento per essere interrogato dal padre di lei. A presentare il film l’attrice Angela Bundalovic in un incontro moderato da Davide Di Giorgio. Alle 20.30, I Don’t Love You Anymoredi Zdeněk Jiráský (Rep. Ceca, Romania, Slovacchia, 2023), che segue la storia del tredicenne Marek che gira video a tema sociale, che ne fanno un outsider tra i suoi compagni di classe. In sala il regista.
Per il Premio Mario Verdone, in Sala 2, ore 18.30, Disco Boy di Giacomo Abruzzese (Italia, Francia, Belgio, Polonia, 2023): Aleksei, bielorusso in fuga dal suo passato, raggiunge Parigi e si arruola nella Legione Straniera per ottenere il passaporto francese. Nel delta del Niger, Jomo, giovane rivoluzionario, si batte contro le compagnie petrolifere che hanno devastato il suo villaggio. La sorella Udoka sogna di fuggire. I loro destini si intrecceranno, al di là dei confini, della vita e della morte.
In Sala 4, alle ore 18.30, After the Bridge di Davide Rizzo e Marzia Toscano (2023) per la sezione Cinema & Realtà: è la storia di Valeria Collina, donna italiana convertita all’Islam, la cui vita è sconvolta dalla morte del figlio Youssef, membro del commando jihadista che sul London Bridge ha provocato 8 morti.
Prosegue l’omaggio a Roman Polanski, “Protagonista del Cinema Europeo”, in Sala 1, ore 18.00, con Venere in Pelliccia (Francia, Polonia 2013): in un teatro parigino si svolgono le fallimentari audizioni per il nuovo lavoro di Thomas. Nessuna delle candidate possiede lo stile necessario per il ruolo da protagonista: poi arriva Vanda, sfrenata e sfrontata, tutto ciò che il regista detesta. L’attrice, però, in scena è perfetta e l’audizione si prolunga fino ad innescare in Thomas una vera ossessione…
In Sala 5, ore 21.00, per la retrospettiva su Micaela Ramazzotti, “Protagonista del Cinema Italiano”, Il cuore grande delle ragazze (2011) di Pupi Avati. Anni ‘30. La famiglia contadina dei Vigetti ha tre figli, gli Osti invece sono proprietari terrieri che hanno fatto fortuna e vivono in una casa padronale con le loro tre figlie, tutte da maritare. I coniugi Osti accettano che il giovane avvenente contadino Vigetti, corteggi le due sorelle maggiori con l’intento di sistemarne almeno una. Inizia un periodo di incontri con le due ragazze nel salotto di casa, ma un giorno la sorella minore torna dalla città in cui era stata mandare a studiare e tra i due è subito colpo di fulmine…
Prosegue l’omaggio a Nico Cirasola con Bell’Epoker (2004) in Sala 4, ore 18.30: Bari, 1991. Nel buio di una platea si aggirano due strane figure. Benzina, corda, fiammifero. In pochi minuti, di quello che era l’icona del prestigio barese, il teatro Politeama, rimangono solo fiamme, cenere e distruzione. Solo una persona resiste all’istinto di fuggire, soffermandosi sulla porta, tra stupore e tristezza. Nella sua mente, immagini confuse ripercorrono la storia del teatro.
In Sala 4, dalle ore 21.00, si proiettano i corti di Festival in Corto: L’avversario e Reginetta di Federico Russotto (CSC Roma); Viaggi straordinari di Francesco Guarnori e Alessandro Marin (CSC Milano); Battima, di Federico Demattè e Faccia di cuscino di Saverio Cappiello (Premio Emidio Greco); TART di Federico Emilio Cornacchia, Nel cognome che ho scelto di Lorenzo Sepalone e Quando si ritira il mare di Francesco Lorusso per Puglia Show.
La giornata si conclude, per Festival Off, al Cantiere Hambirreria che ospita, alle ore 24, Classic il live & dj set di Fabio Tosti featuring Kimberly Covington vocalist. DJ Set in vinile Classic House del DJ Produttore Fabio Tosti e live performance di Kimberly Covington, fra le cantanti americane più apprezzate del momento.
(fonte: comunicato stampa)