Symphonic Pink Floyd così la lirica incontra il rock

In programma il 24 marzo al Teatro Politeama Greco di Lecce per la 49esima edizione della Stagione Lirica della Provincia di Lecce

LECCE. Una contaminazione ai massimi livelli tra musica classica, psichedelia, progressive rock e alternative rock. In una parola, “Symphonic Pink Floyd”.
Presentato allo Sferisterio di Macerata, agli Arcimboldi a Milano, allo Chatelet a Parigi, a Londra con la Royal Philarmonic Orchestra “Symphonic Pink Floyd” arriverà a Lecce il prossimo 24 marzo 2024 per la Stagione Lirica della Provincia di Lecce.


“Symphonic Pink Floyd” è l’evento speciale inserito all’interno della quarantanovesima edizione della stagione lirica della Provincia di Lecce pensato per un pubblico variegato che apprezzerà il concerto in programma al Teatro Politeama Greco di Lecce e che vedrà coinvolti l’Orchestra Snfonica di Lecce e del Salento Oles, il Coro lirico di Lecce (maestra Vincenzo Baglivo) e la tribute band OHM, fra i gruppi più accreditati che ripropongono i brani dello storico gruppo rock, attivo dal 1997, e in grado di ricreare le suggestive atmosfere live pinkfloydiane.
Sul podio, il maestro Valter Sivilotti, nella duplice veste di direttore d’orchestra e arrangiatore, noto nel panorama nazionale per i suoi progetti sinfonici di contaminazione, con interpreti come Simone Cristicchi, Antonella Ruggiero, Alice.Verrà eseguito per intero Atom Hearth Mother, il pezzo lungo 23 minuti, nella versione originale per band, ottoni, violoncello e coro. Questo elemento, da solo, fa del concerto un’occasione imperdibile per gli amanti non solo dei Pink Floyd, ma della musica in generale. E si scoprirà come la musica dei Pink Floyd si presta sorprendentemente ad essere eseguita in forma sinfonica, da Echoes a Comfortably numb, da Wish you were here a The dark side of the moon. Quest’ultimo album, peraltro, ha da poco festeggiato cinquant’anni dalla sua prima pubblicazione (era il 1°marzo del 1973). Questa parte del programma è stato rielaborata in chiave sinfonica, con nuovi arrangiamenti scritti dal maestro Sivilotti. Il progetto Symphonic Pink Floyd della Stagione Lirica della Provincia di Lecce, inoltre, non vuole essere soltanto una proposta musicale, perché i Pink Floyd non sono stati solo un fenomeno musicale, ma il loro impatto è stato anche sociale e culturale. Quando gli altri andavano a Woodstock, la band inglese suonava in solitudine a Pompei. Hanno mosso masse oceaniche, i loro album sono tra i più venduti nella storia della musica, sono radicati nel contesto sociale, eppure sono fuori dalla massa.
I loro sono concept album: “The dark side” è il disco della pazzia, “Wish you” dell’assenza, “Animals” del potere, “The wall” dell’incomunicabilità.
Prima del concerto si terrà una ouverture narrativa intitolata “Uno sguardo dentro il lato oscuro della luna. La storia del più grande gruppo raccontata da 4 floydiani”, in programma il 15 marzo, ore 18.30, nell’Auditorium del Museo Sigismondo Castromediano a Lecce, in cui verrà raccontata con video, letture e fotografie la storia del gruppo, che può vantare tre leader assoluti: Syd Barrett, Roger Waters e David Gilmour. (an.fu.)
I biglietti possono essere acquistati direttamente presso il Teatro, in via XXV
Luglio, 30 a Lecce; online su www.politeamagreco.it e su Vivaticket.