Omaggio a Eduardo Scarpetta al Teatro San Ferdinando

Nel centenario della scomparsa del commediografo napoletano, incontro pubblico lunedì 27 ottobre con il regista e il cast de “Il medico dei pazzi”, promosso da Comune di Napoli e Teatro di Napoli – Teatro Nazionale che debutterà il prossimo 6 novembre

Il Comune di Napoli e il Teatro di Napoli – Teatro Nazionale rendono omaggio all’autore Eduardo Scarpetta nel centenario della sua scomparsa, con un incontro aperto alla cittadinanza dedicato all’arte e all’eredità culturale di uno dei padri del teatro comico napoletano.L’appuntamento è per lunedì 27 ottobre alle ore 17.00 pressi il Foyer del Teatro San Ferdinando, luogo simbolo della tradizione teatrale partenopea, in piazza Eduardo De Filippo 20. Protagonisti dell’incontro saranno il regista Leo Muscato e gli attori dello spettacolo “Il medico dei pazzi”, che debutterà in prima nazionale il 6 novembre proprio sullo storico palcoscenico del San Ferdinando.

Il regista Leo Muscato

L’evento offrirà al pubblico l’occasione di conoscere più da vicino la nuova messa in scena del celebre testo di Eduardo Scarpetta, interpretato da Gianfelice Imparato nel ruolo del mitico Don Felice Sciosciammocca, e di riflettere sulla modernità di un autore la cui arte ha lasciato un segno indelebile nel teatro contemporaneo.La messinscena coinvolge un ampio cast di attori – Luigi Bignone, Giuseppe Brunetti, Francesco Maria Cordella, Alessandra D’Ambrosio, Antonio Fiorillo, Giorgio Pinto, Arianna Primavera, Giuseppe Rispoli, Ingrid Sansone e Michele Schiano Di Cola – diretti da Leo Muscato, che firma anche l’adattamento dell’opera.Con scene di Federica Parolinicostumi di Silvia Aymoninoluci di Alessandro Verazzi e musiche originali di Andrea Chenna, “Il medico dei pazzi” restituisce al pubblico tutta la vivacità e l’attualità di un testo che continua a far ridere e riflettere, intrecciando comicità e umanità.L’iniziativa si inserisce tra le attività del progetto Cohousing Cinema Napoli, promosso dal Comune di Napoli in sinergia con le case di produzione cinematografica e i teatri nazionali, che mira a rafforzare il dialogo tra teatro, cinema e comunità, valorizzando il patrimonio culturale della città attraverso momenti di partecipazione e condivisione.Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

(fonte: comunicato stampa)

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