il PREMIO McKIM 2011 A LUIGI ONTANI

Luigi Ontani premiato dall’American Academy in Rome

L’American Academy in Rome ha assegnato il Premio McKim 2011 a Luigi Ontani,per celebrare la sua lunghissima carriera, oltre 45 anni,

e per sottolineare come la sua poetica e il suo linguaggio artistico hanno ispirato molti artisti europei e americani dagli anni Settanta ad oggi.

Il premio, tributato a personaggi esemplari per lo scambio creativo ed intellettuale tra le arti, gli studi, le lingue e le culture, è stato assegnato nelle precedenti edizioni a Renzo Piano, Cy Twombly, Umberto Eco, Franco Zeffirelli, Ennio Morricone e Miuccia Prada.

E, come da tradizione, sarà consegnato a Luigi Ontani giovedì 26 maggio 2011, a Roma, nel corso di una serata di gala benefica nella secentesca Villa Aurelia.

Adele Chatfield-Taylor, presidente e amministratore delegato dell’Accademia, ha affermato: «I consiglieri di amministrazione dell’American Academy in Rome hanno istituito la Medaglia McKim per rendere omaggio a personaggi particolarmente influenti, per la propria opera, nelle arti e negli studi umanistici tanto in Italia, quanto negli Stati Uniti. Siamo felici di assegnare la Medaglia McKim di quest’anno a Luigi Ontani, artista che ha influenzato generazioni d’artisti internazionali. Vogliamo ringraziare i sostenitori dell’American Academy in Rome in Italia e negli Stati Uniti che hanno contribuito a realizzare questo premio, una maravigliosa serata di gala, e le borse di studio dell’American Academy in Rome destinati a giovani Italiani.”

 

 

Il premio sarà consegnato da Robert Storr che ha così commentato: «Molto tempo prima che il termine “globalizzazione” diventasse di uso comune, e che gli artisti di tutto il mondo iniziassero a spostarsi di paese in paese e di cultura in cultura, Luigi Ontani stava già colmando la distanza tra l’Italia e l’India, tra l’antichità e la contemporaneità, avvalendosi con libertà di mezzi espressivi diversi ed inventando per sé un personaggio polimorfico capace di incarnare identità essenzialiste di ogni sorta. In misura significativa, il “trans-” della Transavanguardia deriva dall’esempio dei suoi viaggi tra Oriente e Occidente e dalle sue migrazioni dalla scultura alla ceramica alla fotografia. Con il suo spirito alternativamente sottile e spudorato, la sua destrezza elegante e il suo apprezzamento genuino per il mistero estetico, Ontani è uno dei più grandi dandy del suo tempo, un sovversivo di alta classe la cui influenza deve essere ancora del tutto percepita». Figura importante nel mondo dell’arte, Robert Storr artista, curatore e critico statunitense, professore alla Yale University e direttore della Biennale di Venezia nel 2007, è stato inoltre insignito dal Ministro della Cultura francese della medaglia di Chevalier des arts et des lettres.

Quest’anno la serata di gala per il premio McKim è presieduta da Valentina Moncada di Paternò, insieme a Verdella Caracciolo de Benedictis, consigliera di amministrazione e presidente fondatore del Gala McKim, e al presidente onorario Rose Thorne, moglie dell’ambasciatore degli Stati Uniti a Roma David H. Thorne.

I fondi ricavati con l’evento McKim Gala Dinner finanzieranno alcune borse di studio destinate a giovani artisti e studiosi italiani in discipline umanistiche che potranno così dedicarsi al proprio lavoro, impegnandosi in un confronto internazionale e interdisciplinare. In particolare, i proventi raccolti consentiranno a tre artisti italiani di alternarsi per una residenza di tre mesi ciascuna all’Accademia, e sosterranno il programma di scambio che consentirà a uno studente dottorando della Scuola Normale di Pisa di risiedere presso l’American Academy in Rome per un anno intero.

 

Luigi Ontani nasce nel 1943 a Vergato (Bologna).

E’ considerato uno degli artisti italiani più importanti e innovativi di oggi. Ontani e’ spesso protagonista dei suoi lavori attraverso l’uso di tableaux-vivants, che si ispirano a figure mitiche della storia, della religione o della letteratura, attingendo ad una ricchissima tradizione iconografica occidentale e orientale. Le sue opere hanno influenzato in modo significativo nuove generazioni di artisti che lavorano nel ambito di performance in Europa e negli Stati Uniti.

Esordisce nel 1965 con gli oggetti Pleonastici, quindi dal ’69 utilizza la fotografia in cui raffigura se stesso in differenti pose classiche, realizzando stampe a grandezza naturale, performance, video e film in super 8 (G.A.M. Torino and New Tate London). Dal ’73 soggiorna spesso in India e la sua poetica risente dei colori e delle tradizioni orientali, rivisitate in chiave di un dandysmo aristocratico fuori tempo. Dal ’77 si dedica a fotografie ritoccate a mano e ad acquerelli ispirati all’India, che produce insieme a fotografi indiani. Lavora anche con sculture in legno, ceramica e vetro di Murano. Sempre negli anni ’70 crea sculture in papier maché, iniziando con le maschere della commedia dell’arte e in seguito con le maschere che provengono da tutto il mondo. Ad oggi, Ontani continua la sua collaborazione con artisti ed artigiani che spaziano da Bali in Indonesia alla Bottega Gatti di Faenza.

Ontani ha esposto nei principali musei e gallerie del mondo dal Solomon R. Guggenheim Museum al Reina Sofia di Madrid, dal Villa Stuck Monaco al Frankfurt Kustverein. Ha partecipato a numerosi biennali di Venezia, Sidney, Lione e Manifesta. Tiene mostre presso L’Attico di Sargentini Rome, Lucio Amelio Napoli, De Appel Amsterdam, Sonnabend Gallery Paris e New York, Luciano Pistoi Volpaia in Chianti, Lorcan 0’Neill Roma, e Valentina Moncada Roma. Le sue retrospettive importanti comprendono: PS1 MoMA (2001), SMAK a Ghent (2003-2004), MAMbo di Bologna (2008) e Museo Capodimonte Napoli (2009). Ontani ha recentemente messo in scena delle performance presso la Serpentine Gallery di Londra nel 2010, e il Hammer Museum a Los Angeles nel 2011.

La Medaglia McKim è stata istituita dai membri del Consiglio di Amministrazione dell’American Academy in Rome nel 2005 per essere assegnata ogni anno ad un artista o studioso la cui attività contribuisce significativamente alle arti e alle discipline umanistiche a livello internazionale, e soprattutto in Italia e negli Stati Uniti. Intitolato a Charles Follen McKim (1847-1909), noto architetto che fondò l’American Academy nel 1894, il premio esprime un riconoscimento ad un personaggio che incarna con il suo lavoro e con la sua stessa esperienza uno scambio creativo e intellettuale tra le arti e gli studi, le lingue e le culture.

La medaglia è stata disegnata per l’American Academy dall’artista Cy Twombly. Quest’anno la medaglia è stata realizzata a mano dall’orefice Marcello Rocchi, e donata da Valentina Moncada di Paternò.

L’American Academy in Rome, istituita nel 1894 e riconosciuta nel 1905 da un Atto del Congresso degli Stati Uniti, è un prestigioso centro per gli studi indipendenti e la ricerca avanzata nelle arti e nelle discipline umanistiche. Situata sul Gianicolo, il colle più alto a ridosso delle Mura Vaticane, l’Accademia è un’istituzione privata, sostenuta da donazioni da parte di singoli cittadini, fondazioni e aziende, da collaborazioni con istituti superiori, università e organizzazioni culturali ed artistiche, e da fondi provenienti dal National Endowment for the Arts e il National Endowment for the Humanities. L’American Academy in Rome assegna ogni anno, con un concorso nazionale negli Stati Uniti, circa trenta borse di studio individuali (Rome Prize) per le seguenti discipline: storia antica, medievale, rinascimentale e moderna; studi italiani di età moderna; architettura, architettura del paesaggio, arti visive, composizione musicale, design, letteratura e restauro e conservazione dei beni storico artistici. La scadenza annuale per la domanda d’ammissione è il primo novembre. L’American Academy in Rome, inoltre, ospita un programma di residenze d’artista rivolto a illustri artisti e studiosi, invitati direttamente dal direttore.

(nella foto: Luigi Ontani, “Mar DEI guttAVI”, tableaux vivant 2009, 14 maschere in cartapesta di dimensioni diverse, Courtesy Galleria Valentina Moncada)

Per ulteriori informazioni: www.aarome.org

(fonte: comunicato stampa)