GIOVANNI LINDO FERRETTI TORNA IN PUGLIA
Sabato 12 e domenica 13 maggio appuntamento al Teatro Kismet di Bari e alle Officine Cantelmo di Lecce per la programmazione di Apulia Jazz Attitude sostenuta da Puglia Sounds
A CUOR CONTENTO
Giovanni Lindo Ferretti in concerto
Sono ancora disponibili in prevendita (18 euro + dp) nel circuito Bookingshow i biglietti per la doppia data pugliese di Giovanni Lindo Ferretti con il suo spettacolo “A Cuor Contento”.
I concerti rientrano nell’articolato programma di Apulia Jazz Attitude, network formato da Bass Culture, Livello UndiciOttavi, Abusuan, Associazione Promomusic, Piccola Bottega, e sostenuto da Puglia Sounds – PO FESR Puglia 2007-2013 Asse IV che ha ospitato e ospiterà in questi mesi un tributo a Matteo Salvatore, Montefiori Cocktail, The Backer Brothers, Daniele Silvestri, Enrico Rava, Transdelica, Zina, Nina Zilli e molti altri artisti fra jazz, canzone d’autore e sperimentazioni multicodice.
Sabato 12 maggio presso il Teatro Kismet di Bari (concerto organizzato da Bass Culture, Makò e Area Metropolitana) e domenica 13 maggio presso le Officine Cantelmo di Lecce (organizzato da Bass Culture in collaborazione con il progetto Officine della Musica), il cantante emiliano presenterà A Cuor Contento, progetto che attinge a piene mani da trenta anni di repertorio musicale riproponendo brani dei CCCP, dei CSI e dei PGR fino ai lavori da solista in chiave riarrangiata.
Trent’anni in cui molto è cambiato e che ha visto la stessa musica di Ferretti cambiare “forma e sostanza” e lui stesso diventare prima icona di quel punk filosovietico che incendiò anche i palchi di Berlino e Amsterdam, poi cantore e narratore e infine una specie di eremita ultra cattolico tra le montagne emiliane.
Oggi l’artista reggiano torna raccontarsi attraverso i suoi testi, dagli esordi ai progetti più recenti rispolverando alcuni dei più celebri brani della sua carriera: da Depressione caspica a Unità di produzione, Paxo de Jerusalem, Radio Kabul, fino ad alcuni singoli tratti dall’album Co.Dex mai eseguiti dal vivo. In questa nuova avventura sono con lui Ezio Bonicelli (violino, chitarra acustica) e Luca Rossi (basso, chitarra elettrica, batteria elettronica) due ex Ustmamò, una tra le band più interessanti della scena indie della fine degli anni ’80 e i primi dei ’90 prodotta dalla vecchia etichetta dei CSI (il Consorzio Produttori Indipendenti) insieme a gruppi come Disciplinatha, Afa e molti altri che hanno animato il sottobosco musicale italiano dell’epoca.
Info e prevendite 080 2205532 – www.bassculture.it
(fonte: comunicato stampa)