Incontro con Laura Pigozzi

Incontro con l’autore. Il 29 maggio alla Libreria Equilibri di Milano

CHI E’ LA PIU’ CATTIVA DEL REAME ?
FIGLIE, MADRI E MATRIGNE NELLE NUOVE FAMIGLIE

 

Una conversazione a tre su un tema di attualità segno di un’emergenza sociale che, troppo, spesso è al centro di fatti di cronaca. Tra Maria Barbuto, Maria Vittoria Lodovichi e Laura Pigozzi autrice del libro Chì è la più cattiva del reame?, et. al. / Edizioni, 2012.
Le cose, per le famiglie, sono cambiate. Nelle famiglie multiple le matrigne non sono più, come una volta, le spose di un uomo vedovo, e non hanno, come spesso si crede, il ruolo di una zia, una baby sitter, una “fidanzata di papà”. Se la matrigna delle favole, come insegna la psicoanalisi, non è altro che la parte oscura e minacciosa della madre, la nuova figura di matrigna sembra piuttosto occupare una posizione più simbolica e meno simbiotica di quella materna.

Che cosa accade nella relazione madre-figlia quando esiste unʼaltra figura femminile investita di un ruolo di cura? Quali sono i legami che nascono tra la matrigna e la figlia del partner? E, soprattutto, come cambia, in presenza di una matrigna, la classica relazione madre-figlia? In queste nuove condizioni come si modifica, per una figlia, il modo di separarsi dalla madre biologica e fare così il suo cammino di donna?
Questo libro, un vero e proprio manifesto delle nuove madri e dei nuovi padri, indaga la natura dei legami – spesso inattesi – che emergono nelle nuove famiglie. E lo fa con una buona dose di intelligenza e di empatia e la capacità di rendere visibili e comprensibili le situazioni aggrovigliate nelle quali viviamo e s ulle quali ci interroghiamo.
La figura materna e le sue ombre sono le protagoniste, poiché, non dimentichiamolo, la matrigna è anche madre: mai come ora sembra urgente stimolare un pensiero critico intorno a questa figura adulta, che occupa un terzo posto nell’orizzonte familiare, nella nomother land in cui troppo spesso viene confinata.


Note biografiche

Laura Pigozzi si occupa del rapporto tra psicanalisi e modernità, con particolare riferimento al mondo femminile. È lʼautrice di A nuda voce. Vocalità, inconscio, sessualità (Antigone 2008) e di Voci smarrite.
Godimento femminile e sublimazione (Antigone 2011). Ha creato “Rapsodia. Rete di psicanalisi, arte, vocalità”, luogo di incontro tra psicanalisti e artisti (www.rapsodia-net.info http://www.rapsodia-net.info).
Conduce laboratori di sperimentazione vocale e ha fondato il Non Coro.

L’iniziativa è promossa da: RETE DI PSICANALISI S. FREUD RAPSODIA. Rete di psicanalisi, arte, vocalità et al./ Edizioni

(red. Arte e Luoghi)


La presentazione si terrà il 29 maggio, ore 21,
presso Libreria EQUILIBRI – via Farneti 11 – Milano (MM Lima)