Lènor
DAL LIBRO AL PALCO DELL’ELFO PICCINI DI MILANO
Lo spettacolo dedicato ad Eleonora Fonseca Pimentel tratto dal libro di Enza Piccolo
Continua a riscuotere successo lo spettacolo teatrale dedicato a Lènor, la rivoluzionaria portoghese protagonista della rivoluzione partenopea del 1799, poetessa e scrittrice tra le prime donne giornaliste in Europa con il suo Monitore Napoletano.
Lo spettacolo prodotto da Diaghilev Teatro e firmato da di Enza Piccolo, Nunzia Antonino e Carlo Bruni, andrà in scena dal 29 gennaio al 3 febbraio 2013 facendo approdare a Milano la Puglia creativa grazie alla seconda edizione del progetto Nuove Storie che trasforma la sala Bausch in un palcoscenico aperto alla creatività delle generazioni in formazione e crescita.
Guidati da un racconto di Enza Piccolo – autrice del libro “Eleonora Fonseca Pimentel”, edizioni Il Raggio Verde (2009) – e dalle voci di tanti illustri ammiratori (Alessandro Dumas, Enzo Striano, Dacia Maraini, Susan Sontag, Maria Antonietta Macciocchi, Antonietta De Lillo), sarà possibile incontrare Lènor e restare affascinanti dalla sua tragica storia. Portoghese d’origine, napoletana d’adozione, Eleonora de Fonseca Pimentel fu eroina e intellettuale di quell’effimera Repubblica meridionale, la sua fu un’ esistenza esemplare, appassionata e faticosa, e continua a parlare ancora oggi, con grande forza, di libertà e giustizia, di amore e dignità. Eleonora combatté sino al patibolo la volgarità e l’inganno, l’ignoranza e la barbarie. Un esempio di quel “teatro civile” che dà corpo, voce e forza emotiva alle vite di uomini e donne da ricordare. Sul palco Nunzia Antonino vestita da Luigi Spezzacatene per Artelier. La regia e la cura delle scene e delle luci è di Carlo Bruni.
Scheda tecnica
sala Bausch | 29 gennaio – 3 febbraio 2013
mar-sab: 19:30 / dom: 18:30
Lenòr
Nuove Storie/ Puglia in scena a Milano
di Enza Piccolo, Nunzia Antonino e Carlo Bruni
regia, cura della scena e delle luci Carlo Bruni
l’abito di Eleonora è stato ideato da Luigi Spezzacatene per Artelier
musiche di repertorio
con Nunzia Antonino
produzione Diaghilev Teatro
Orari: mar-sab 19:30 / dom 18:30
• Durata: 60′
• Prezzi: Posto unico euro 15
Il libro
Eleonora Fonseca Pimentel
«Giova comunque ricordare ciò che individui, uomini o donne, di nobili sentimenti hanno compiuto con l’intento di realizzare un progetto di futuro per sé e per l’umanità» spiega Ada Donno, delegata all’ufficio di coordinamento internazionale di AWMR Italia – Associazione Donne Regione Mediterranea, nella prefazione al testo di Enza Piccolo che indaga una delle pagine più dense della Storia, la rivoluzione partenopea del 1799 e la figura di Eleonora Fonseca Pimentel, martire per la libertà. Articolato in due sezioni, nella prima parte la scrittrice pugliese in un lungo monologo serrato, fa parlare in prima persona la sua Lenòr che, un momento prima di salire sul patibolo, con “la bocca piena di cenere e il cuore infranto”, ma sempre fiduciosa che “i nobili ideali dei giacobini, come lanterne, illumineranno il sentiero della storia”, sente il bisogno di “mettere ordine” dentro di sé e si racconta. E raccontando se stessa racconta la storia. La ricostruisce “senza un rigoroso ordine cronologico, ma anzi con spostamenti temporali che sembrano voler afferrare il filo di pensieri che s’inseguono affannosi” facendo intersecare le emozioni personali e più intime, il suo microcosmo, all’interno della macrostoria, degli avvenimenti che cambiarono la geografia del mondo, i destini dell’umanità. Trascinata dagli avvenimenti e da un temperamento ardente, incontra la Rivoluzione.