Dialoghi pittorici

Dal 30 novembre all’8 dicembre nelle ex Scuderie di Palazzo Gallone a Tricase

L’arte di De Giovanni a Tricase

La luce, il paesaggio, i luoghi della memoria e del presente. È un lungo racconto per immagini la pittura di De Giovanni che cogliendo il problema dell’estetizzazione del reale suggerisce un rapporto più autentico tra uomo e natura…

Dopo il successo di critica e di pubblico ottenuto a Mesagne e Brindisi, l’artista Luigi De Giovanni ritorna ad esporre nel Salento. Dal 30 novembre all’8 dicembre approderà alle Scuderie di Palazzo Gallone a Tricase con la personale di pittura organizzata dall’associazione e20Cult, in collaborazione con Il Raggio Verde edizioni e il comune di Tricase che patrocina l’evento unitamente alla Provincia di Lecce, al Comune di Specchia  e al GAL Capo S. Maria di Leuca.

 

 

Al vernissage, fissato alle ore 18 di sabato 30 novembre 2013, interverranno Antonio Giuseppe Coppola Sindaco di Tricase, Giampiero Pizza Assessore alla Cultura Comune di Specchia, Rinaldo Rizzo Presidente GAL Capo S. Maria di Leuca, Antonietta Fulvio direttore responsabile “Arte e Luoghi”, ed. Il Raggio Verde.

Modera il giornalista Maurizio Antonazzo.

La mostra articolata in due sezioni, La rinascita di Flora e Dialogo con la natura. Oltre i 16:9, è incentrata sul tema del paesaggio da sempre caro all’artista che vive tra Cagliari e Specchia (Le) sua città natale.

Nella sua ricerca artistica, sin dagli esordi, Luigi De Giovanni ha sempre praticato la pittura en plein air.  Da attento osservatore della Natura con le sue tele guarda ai luoghipartendo dallo studio del colore, dalla luce naturale che dovrebbe essere la lente attraverso cui guardare le cose del mondo. “Oltre i 16:9 dei tv al plasma, dei monitor – dai pc, ai tablet ai cellulari di ultima generazione – che sembrano essere diventati lo spazio di confronto che intrappolano la natura e la natura dell’uomo.Per lui dipingere è un rito ancestrale -si legge nella presentazione di Antonietta Fulvio – e con la stessa sacralità con cui gli antichi sacerdoti si recavano al tempio ce lo immaginiamo quando all’alba imbraccia tele e pennelli per dirigersi in un luogo ben preciso, perché – come lui stesso rivela – ha scoperto degli angoli – della sua Specchia, come del Salento e della Sardegna – dove ha trovato l’inquadratura perfetta da trasferire sullo spazio pittorico. Uno spazio che può moltiplicarsi nei moduli quadrati, nelle tele rettangolari che si avvicinano alla dimensione di quel sedici noni attraverso i quali noi umanità di terzo millennio guardiamo alla realtà. Una realtà fittizia, perché elaborazione di bit, di pixel che ci rendono prigionieri”. Dalla ricerca della luce all’indagine sul paesaggio, con le sue tele di De Giovanni intesse il suo racconto per immagini cogliendo il problema dell’estetizzazione del reale per ritrovare un rapporto più autentico con la natura e con se stessi. Nella mostra, allestita dall’architetto Stefania Branca, saranno presenti anche gli ultimi lavori pittorici dedicati alle marine salentine.

Luigi De Giovanni, nato a Specchia dove ha un proprio Atelier, vive ed opera tra il Salento e Cagliari. Diplomatosi all’Istituto d’Arte di Poggiardo nel 1969, nel 1974 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma. Nel 1973 con il Maestro Avanessian inizia lo studio dell’imprimitura delle tele e delle terre. Nel 1974 si perfeziona nella tecnica ad olio. Nel 1980 sperimenta la tempera all’uovo; realizza alcune opere con un unico filo conduttore “scalate sociali”. Nel 1988 sperimenta tecniche miste con l’uso di materiali di scarto simbolo di “rifiuto” quali segatura, trucioli metallici, pezzi di gomma inservibili, carta e tessuti. Nello stesso anno inizia il rapporto con la Galleria “Mentana” di Firenze che lo presenta alla fiera Arco di Madrid. Negli anni novanta inizia a realizzare ed a esporre opere che hanno come filo conduttore  “l’angoscia nella società attuale” e comincia ad usare i vecchi jeans come tele per le sue opere a carattere sociale. Il nuovo millennio lo vede siglare importanti collaborazioni con la Galleria della Tartaruga di Roma e la Galleria “Il Millennio” di Venezia. La sua lunga carriera artistica lo ha visto tenere mostre in tutto il  mondo: New York, Tokyo, Bruxelles, Madrid, Siviglia oltre che nelle principali città italiane, da Milano a Roma, Firenze, Pisa, Ferrara, Lecce. 

 


 

Principali mostre personali dal 2001 ad oggi

 

2001 – “Caschi Bianchi Europa” Roma “Un modo d’intendere la pittura” dal 21/04/ al 17/05

2001 – Galleria “Mentana” Firenze “ Segni e Forme” dal 06 al 21/10

2001 – Galleria “ La Bacheca “ Cagliari “…..questo e questo….solo un modo per intendere la pittura……..” dal 20 al 31/10

2002 – “Club Internazionale Lyceum” Firenze “Luce e Colori” dal 1 al 14/02

2002 – “Castello Carlo v ” Lecce “ L’uomo soffiò e……..” dal 09 al 18/02 presentato dalla galleria “ Il Raggio Verde” Lecce

2002 – “ Castello Risolo di Specchia” dal 04 al 24 agosto presentato dal Comune e dalla Pro Loco di Specchia

2002 – “Piccola Galleria” Specchia “Le vibrazioni del colore nella luce”

2003 – Galleria “La Bacheca “ Cagliari “ La Danza del Colore”

2003 – Galleria “III Millennio” Venezia

 

2004 – “SUBLIMATIONS – landscape of the soul” 5/16 luglio Espace Couloir r.d.c. ASP – PARLAMENTO EUROPEO Bruxelles

2004 – “Urlo Nel Buio” Sutta Le Capanne Du Ripa Specchia Lecce

2004 – Galleria “ Della Tartaruga” 25 settembre 5 ottobre Roma

2004 – “Urlo Nel Buio” Galleria “La Bacheca” 9/20 ottobre Cagliari

2004 – “Urlo Nel Buio” Galleria Raggio Verde 4 dic. 4 gen. Lecce

2005 – Galleria “Della Tartaruga” Settembre 05 Roma

2005 – Genesi del Colore settembre Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea di Piombino

2005 – Genesi del Colore ottobre 2005 Culturale Sardi in Toscana, Piazza Santa Croce, 19, collaborazione con la galleria d’arte Mentana, Firenze

2005 – PROFILI DELL’ESSERE Galleria d’Arte III Millennio – Venezia – dal 12 al 30 Novembre

2006 – Jeans SPAZIO CULTURALE MENTANA FIRENZE

2006 – “ELIOS” Sala degli ulivi – Borgo Cardigliano Specchia (LE) presentato da Toti Carpentieri2010 – PAESAGGIOOLTREPAESAGGIO – AMACI: ASSOCIAZIONE MUSEI ARTE CONTEMPORANEA

9 ottobre 2010: Giornata del Contemporaneo Sesta edizione

 GALLERIA BERNARDINI – EX CONVITTO PALMIERI Lecce

2010 – Palazzo Baronale di Girolamo Comi – Piazza della Vittoria Lucugnano (Lecce) – AMACI: ASSOCIAZIONE MUSEI ARTE CONTEMPORANEA

9 ottobre 2010: Giornata del Contemporaneo Sesta edizione

2010 – Studio “Sutta Capanne dellu Ripa” a Specchia

2010 – Galleria d’arte “LA BACHECA”

Via Dei Pisani, 1 Cagliari

 

2011 – “Sutta Capanne dellu Ripa” Specchia Lecce – Objects – oggetti

2011- LUIGI DE GIOVANNI – SPECCHIA / FIRENZE – Eventi organizzati in occasione della settima edizione della Giornata del Contemporaneo, promossa da AMACI

2011 “TRACCE DI FEDE” – Mostra e installazione – Studio “Sutta Capanne dellu Ripa” –  Specchia

2011- LUIGI DE GIOVANNI – SPECCHIA / FIRENZE – Settima edizione della Giornata del Contemporaneo, promossa da AMACI – performance che dura tutta la giornata, presso lo Studio “Sutta Le Capanne du Ripa” (nell’ambito della mostra “Tracks: tracce”

2011 “TRACCE DI FEDE” – Mostra e installazione – Studio “Sutta Capanne dellu Ripa” a Specchia

2012  “Tracce di Ri€voluzione” a cura di TOTI CARPENTIERI – LECCE, SALONE DELLE FESTE, EX CONVENTO AI TEATINI

2012  “Rivoluzione” Spazio d’arte Sutta Le Capanne du Ripa a Specchia – In occasione dell’8° Giornata del Contemporaneo indetta da AMACI Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiana.

2012 – In Itinere. Mostra presentata da Toti Carpentieri – Antologica – Castello Risolo Specchia

2013 – Quaquaraquà – Atelier Sutta le Capanne de lu Ripa – presentazione Antonietta Fulvio

2013 La rinascita di Flora – Galleria Le Ali di Mirna – presentazione di Rita Fasano

2013 – Dialogo con la Natura. Oltre i 16:9 – Brindisi – Bastione di Porta Napoli presentazione di Antonietta Fulvio

 

Info e approfondimenti: www.degiovanniluigi.com www.facebook.com/arte.degiovanni