La Bcc di Leverano e il suo grande progetto di solidarietà

L’inaugurazione del complesso, casa di riposo per anziani e un centro diurno per disabili, il 25 aprile 2014 a Leverano

 “MAI SOLI”:  UNA  RESIDENZA “DIFFERENTE PER FORZA

Sarà il giornalista Michele Cucuzza il testimonial della residenza “Mai Soli”, di proprietà della Banca di Credito Cooperativa di Leverano, la cui inaugurazione si svolgerà il 25 aprile alle ore 17,30 a Leverano in piazza Pertini dove sorge il complesso dotato di un’ampia zona verde e di adeguati spazi per la socializzazione e le diverse attività di relazione. Il complesso è stato realizzato grazie agli utili accantonati ed non utilizzati dai soci cooperatori che hanno voluto dotare il territorio di una struttura all’avanguardia che sarà gestita dall’Associazione Anffas di Leverano, relativamente al centro diurno per disabili, e da una cooperativa sociale formata dai soci della stessa Bcc, per quanto attiene la casa di riposo.

 

Il noto conduttore televisivo porterà la sua personale testimonianza di condivisione alle finalità della struttura che comprende una casa di riposo per anziani e un centro diurno per disabili. Alla cerimonia d’inaugurazione, oltre a Michele Cucuzza prenderanno parte l’assessore regionale al Welfare e alla Sanità Elena Gentile, il presidente della provincia Antonio Gabellone, il sindaco di Leverano Giovanni Zecca, il vice presidente vicario nazionale di Federcasse Augusto Dell’Erba e il vice presidente di Iccrea Holding spa Giuseppe Maino. Le conclusioni  saranno affidate al presidente della banca promotrice l’iniziativa, Lorenzo Zecca. A moderare il dibattito   il giornalista Attilio Romita, oggi caporedattore al TG3 della Puglia. La cerimonia di benedizione, invece, sarà officiata dall’arcivescovo di Brindisi-Ostuni, mons. Domenico Caliandro

Anche il mondo della scuola sarà presente quale testimone dell’evento mediante la partecipazione del coro e dei solisti del locale istituto comprensivo polo 1 ad indirizzo musicale, da cui la struttura in questione dista pochi metri quasi a voler cementare un immediato rapporto di continuità tra le fasce più giovani e quelle più mature, tra l’attività didattico-educativa della scuola e quella educativo-sociale del centro per disabili, come testimonierà il rappresentante della Consulta dei Giovani Soci della Bcc Leverano, Antonio Cagnazzo.

Con questa opera, dichiara il presidente Lorenzo Zecca “si pongono le basi del “grande progetto di solidarietà” della Banca di Credito Cooperativo di Leverano e tutti noi, amministratori, soci e cittadini, ci auguriamo che possa presto divenire d’esempio anche per la nascita di altre realtà sociali e di servizio al fine di rendere veramente tangibili i concetti di mutualità, solidarietà  e sussidiarietà che sono i principi fondanti del movimento cooperativo e del credito cooperativo in particolare, rappresentandone una “tipicità differente per natura” insita negli scopi statutari della nostra banca. In questo splendido modo festeggiamo i 61anni di attività bancaria in un contesto di comunità che ci vede primari artefici delle sorti e dello sviluppo della locale economia”.

red. Arte e Luoghi