Lecce Città della Lettura

A Lecce dal 21 maggio al 2 giugno 2015. Reading, incontri e letture per ogni età nel Maggio dei Libri promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Lecce, Liberrima e Fondo Verri

Il Festival per il non lettore e il lettore inconsapevole

di Antonietta Fulvio

Lecce capitale italiana della Cultura 2015 è, in primis, una città che legge. E trasforma piazza Sant’Oronzo in un salotto letterario per animarla con reading e lectio sulla lettura con illustri ospiti – Ferdinando Boero, Massimo Bray, Roberto Cotroneo, Romano Montroni, Maria Occhinergro, Piergiorgio Odifreddi – chiamati a leggere per tutti, perché “leggere di più rende le persone migliori. Vorrei che dopo questa manifestazione i ragazzi sul comodino tenessero non solo il telecomando o il cellulare ma anche un libro. Questo festival è la prima iniziativa legata a Lecce capitale italiana 2015 e sarà un’occasione per avvicinare al mondo della letteratura e rappresenterà un momento di crescita per la comunità”.

Parola di Luigi Coclite, assessore comunale al marketing, turismo ed eventi che assicura sarà uno spettacolo lungo tredici giorni, dal 21 maggio al 2 giugno. Il variegato e ricchissimo programma è stato presentato stamane a Palazzo Carafa da Maurizio Guagnano titolare della libreria Liberrima che ha rimarcato “Ci sono tanti festival della letteratura, e del libro, ma non della lettura. E questo non è un dettaglio di poco conto”. Sì, perché il Festival per il non lettore e il lettore inconsapevole sposta l’attenzione dall’oggetto libro all’azione, mette al centro la lettura. Sarà questo il punto di forza di un format, che si appresta a partire con una prima edizione, che si spera potrà differenziare la città di Lecce, anche nel panorama nazionale.

Dal Jukebox letterario a cura dell’attore Simone Franco  – protagonista tra l’altro anche degli electro poems con Pierpaolo Leo  – alle letture spettacolari: l’idea – e l’ambizione – è che Lecce possa realmente diventare la città della lettura. Anche la voce del tenore Tito Schipa cederà il passo ad altri illustri protagonisti come Carmelo Bene e Vittorio Bodini per un rintocco di-verso – ha  svelato Mauro Marino responsabile culturale del Fondo Verri che ha annunciato la formula innovativa di alcuni incontri in programma. Come quello con Rocco Boccadamo e il suo “Fratello narrastorie” ricordo di Giorgio Cretì, Antonio Errico e “la pittora dei demoni”  e Giuseppe Semeraro  con la silloge, Due parole in croce, edita da Il Raggio Verde fa sconfinare la manifestazione in periferia, nell’anfiteatro del centro Polifunzionale “Massimiliano Kolbe” in virtù di un’attenzione che si vuole sempre più forte tra le aeree marginali e il centro, idealmente collegati dalla cultura.
E allora lezioni di scrittura, reading musicali, lettori volontari sguinzagliati per la città in veste di messaggeri della lettura persino sulle linee del filobus. Biblioteche aperte per svelare i loro tesori, letture sull’erba, laboratori e storytelling in lingue inglese e blizt di lettura nelle scuole. Il coinvolgimento sociale è totale con un occhio di riguardo all’accessibilità anche grazie alle traduzioni in LISS. Leggere sarà la parola d’ordine. Anche in vernacolo con poesie e testi a cura del centro Protopapa. E ancora  letture al buio a cura di Gigi Mangia  direttore della Biblioteca dell’Istituto ” A. Antonaci” che leggerà ad un pubblico bendato i versi di Dante e di Bodini.  Tra i viali della villa comunale girerà la bibliocicletta, biblioteca su due ruote a cura di “Leda” per i più piccoli e, per i nati nel 2015, la consegna del kit “In vitro” . E ogni giorno dalle 16 alle 18 nello stand in piazza si potrà giocare con le carte salentine. Tra gli eventi letterari, infine, si segnalano la voce e il racconto di sé esperienza promossa dal dipartimento di Dipedenze Patologiche dell’Al di Lecce nei Ser.T di Lecce e San Cesario e nella casa circondariale di Borgo San Nicola, l’iniziativa “Raccolta di voci” che prevede la registrazione di letture a cura di ospiti e visitatori invitati a leggere brani e versi della letteratura e “Il verso più lungo” che il 31 maggio vedrà protagonisti gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Lecce: con gessetti scriveranno frasi tratte dal Piccolo Principe di Antoine de Saint Exupery collegando visivamente con le parole Porta Rudiae e Piazza Sant’Oronzo.
Il programma è consultabile sul sito allestito per l’occasione. L’indirizzo, naturalmente, è www.leccecittadellalettura.it.

Programma completo