Cromofanie. Margaret Boberek in mostra a Lecce

Sabato 21 novembre 2015 a Lecce, Fondazione Palmieri

Colore e Natura nella pittura di Margaret Boberek

Si inaugura sabato 21 novembre alle 18.30 presso la Fondazione Palmieri (Vico dei Sotterranei), la mostra “Cromofanie” dell’artista americana Margaret Boberek curata dalla storica e critica d’arte Marina Pizzarelli.

Nata a New York nel 1949 Margaret Boberek ha studiato al ‘Brooklyn  Museum’ e alla ‘School of Visual Arts’ a New York ed ha sviluppato la sua ricerca pittorica utilizzando varie tecniche e diversi stili.

 

 

Nel 1970 si trasferisce a Milano, dove è art director della Rivista “ESQUIRE & DERBY”;   ma Milano in quegli anni stava diventando la capitale della moda Margaret Boberek fu catturata dal Made in Italy, dedicandosi al design e collaborando strettamente con molti degli stilisti in voga in quel momento. Anche in quel periodo milanese non  abbandona mai l’impegno, per lei esistenziale, con la pittura. Dal 1995 inizia una intensa collaborazione umana e professionale con il grande pittore astrattista Piero Dorazio, si  trasferisce  a Todi (Perugia) dove vive e lavora presso lo studio del Maestro per circa dieci anni, fino alla  morte del grande artista nel 2005. Dal 2012 Margaret Boberek si trasferisce a Lecce dove vive e lavora tra il capoluogo salentino e la Grecia (Rodi).

La sua arte si esprime attraverso colore, luce e segno; il colore tuttavia rappresenta l’elemento predominante delle sue opere, per questa artista usare il colore è già un atto creativo completo.

     «Le tele di Boberek di questo ultimo biennio (2013-2015) come Non di meno, Rotonde, Prima mattina, tutte dipinte nel 2013, e Mo’ blues, 2015, sono più che mai caratterizzate da una profusione di distinte forme geometriche  multicolori ( gialle, blu, rosse, verdi, arancioni, rose, turchesi) definite   e bordate, accostate le une alle altre in luminose composizioni che ci richiamano le antiche vetrate gotiche. Infine è nel recente dipinto Fumatore, 2015, che assistiamo al massimo di vitalità del colore e del segno, infatti al centro di questa composizione, sullo sfondo di un intenso blu lapislazzulo, fluttuano multicolori forme geometriche, tra cui numerose bianche che giocano un ruolo di contrasto esaltante, tanto che tutte sembrano colte nel loro stesso movimento, incorniciate da un intreccio lineare che le richiama, le trattiene e le potenzia. Esaminando i vari periodi dell’evoluzione artistica di Margaret Boberek – scrive il  noto critico Luigi Sansone  nel catalogo che accompagna la mostra – ci rimane di lei la sensazione di una artista sempre coinvolta nello slancio e nella spontaneità della sua arte, vissuta e sentita  come  esigenza interiore, espressione di partecipazione ad emozioni reali che riesce a  ben trasmettere a chi osserva le sue opere».

La mostra visitabile fino al 18 dicembre ha il patrocinio dell’Università del Salento e della Città di Lecce.

21 novembre 2015 -18 dicembre 2015

Fondazione Palmieri – Lecce