La Notte bianca dei Licei
Il 15 gennaio 2016 la seconda edizione della manifestazione
Da Nord a Sud la notte nazionale del liceo classico
Una notte bianca per difendere la cultura classica al di là di sterili vecchi e nuovi pregiudizi. L’iniziativa nasce nel 2014 da un’idea di Rocco Schembra, professore di latino e greco del liceo classico “Gulli e Pennisi” di Acireale, in Sicilia. Vi partecipano duemila persone e il successo ottenuto portano lo stesso Schembra a ripetere la manifestazione lo scorso anno estendendola a livello nazionale contando la partecipazione di oltre 150 scuole complice il tam tam sui social network. E il prossimo 15 gennaio si è pronti a replicare l’iniziativa che vede ancora una volta il coinvolgimento in simultanea, da nord a sud, di 235 licei classici dell’Italia intera tutti in prima linea in una notte bianca della cultura , dalle 18 alle 24, per promuovere, ma anche per difendere, visti i tempi, la cultura classica che, insieme al patrimonio artistico e architettonico, è il nostro petrolio.
A Catanzaro, nel liceo “P. Galluppi”, ad esempio, alunni, professori, genitori, cittadini daranno vita a letture, performances teatrali e musicali, mostre fotografiche, laboratori artistici, osservazioni astronomiche, incontri con l’ autore per un’iniziativa volta a contrastare il degrado culturale e la deprecabile fuga dalle radici classiche della nostra cultura che rischia di impoverire la nostra terra.
Fittissimo il programma anche del liceo Liceo Classico Statale “Antonio Canova” di Treviso dove tra i tanti appuntamenti spiccano la conferenza “In principio erat Aeneis. Vergilian Games”, conversazione sull’Eneide con il prof. Mario Lentano dell’Università Siena e, a seguire, la gara virgiliana tra gli studenti del Liceo Canova di Treviso e del Liceo Carducci di Bolzano e, infine, la passeggiata virtuale alla scoperta delle bellezze storico-artistiche della città di Treviso attraverso la storia del Canova raccontata dagli studenti.
Anche il Liceo classico e musicale “Giuseppe Palmieri” di Lecce partecipa alla manifestazione con un ricco programma che vede, tra l’altro, la proiezione del film “Medea” di Pier Paolo Pasolini. In apertura, alle ore 17, dopo un saluto musicale, la comunità scolastica – spiega la dirigente Loredana Di Cuonzo – sarà lieta di accogliere tutti quanti interverranno per condividere la visione di un film tratto da un testo stimolante rispetto alla riflessione sul concetto di classico e sul valore della cultura classica, sulla relazione tra utile e inutile, su una quotidianità sempre più incentrata sulla quantitas piuttosto che sulla qualitas, e sull’importanza, piuttosto, di affermare a gran voce il valore fondante della cultura come imprescindibile strumento di libertà e affermazione della propria dignità.
In tarda serata, a chiusura della manifestazione, in contemporanea, tutti i licei classici aderenti all’iniziativa leggeranno gli stessi versi dell’Iliade di Omero: tutti uniti, dunque, sul filo della classicità per ribadirne la potenza espressiva e comunicativa, perchè come asseriva lo scrittore Italo Calvino ‘I classici sono libri che quanto più si crede di conoscerli per sentito dire, tanto più quando si leggono davvero si trovano nuovi, inaspettati, inediti’. (an.fu.)