Dama – Danze e musiche del Salento

Danzare la terra

Le attività del progetto Dama – Danze e musiche del Salento proseguono con la residenza itinerante a cura di Tarantarte che ci concluderà con la Pasquetta nelle campagne di Calimera. Sabato 2 aprile appuntamento con la presentazione di “Gioconda Miseria. Il Tarantismo a Taranto. XVI-XX secolo” di Antonio Basile. Domenica 3 aprile laboratorio dal titolo “Viaggio tra le tarantelle del Sud Italia”.

 

Venerdì 25 marzo prosegue nell’Open Space di Piazza Sant’Oronzo a Lecce la residenza artistica e didattica Danzare la terra a cura della Compagnia Tarantarte che rientra nell’articolata programmazione del progetto Dama – Danze e musiche dal Salento.

Dopo la giornata introduttiva la residenza – dedicata allo studio delle antiche e potenti danze rituali del sud Italia – prosegue dalle 10 con due lezioni a cura di Silvia De Ronzo (danza) e Manuela Rorro (teatro) e nel pomeriggio (dalle 15 alle 18) con il laboratorio coreografico con Maristella Martella.Dalle 19 alle 20.30 laboratorio (aperto a tutti) di Pizzica pizzica e danze popolari del sud Italia con Laura De Ronzo.

 

Sabato 26 Marzo (dalle 9 alle 18) gli iscritti e le iscritte alla residenza faranno un percorso di approfondimento, da Galatina a Giurdignano, guidato dallo storico della scienza ed esperto di tarantismo Gino Dimitri, che condurrà i partecipanti “Sulle Orme di San Paolo” per osservare, ricordare e riscoprire i segni di questo antico rituale. Domenica 27 (dalle 16 alle 19) nuovo Laboratorio coreografico con Maristella Martella. Infine lunedì 28 la giornata inizierà (dalle 9 alle 11 sempre nell’Open Space) con il Laboratorio di pizzica pizzica e danze popolari del sud Italia con le insegnanti della Scuola Tarantarte (Maristella Martella, Silvia De Ronzo, Manuela Rorro, Laura De Ronzo) per proseguire con il pranzo di Pasquetta nelle campagne di Calimera.

 

La programmazione di Dama proseguirà anche nel primo fine settimana di aprile. Sabato 2 (ore 18.30 – ingresso libero) nella Mediateca delle Officine Cantelmo si terrà la presentazione del volume “Gioconda Miseria. Il Tarantismo a Taranto. XVI-XX secolo” di Antonio Basile(Progedit). Interverranno con l’autore Eugenio ImbrianiDaria D’AcquistoVincenzo SantoroGiovanni Amati che concluderà la serata con un concerto accompagnato da Li Sënaturë di Ostuni. Il tarantismo è oggetto, ormai da secoli, di una vasta letteratura, ma tuttavia sollecita, ancora, l’interesse degli studiosi e di un pubblico piuttosto ampio, affascinati dal ballo dei morsicati o pizzicati dalla tarantola. Sebbene già le fonti più antiche indichino la città di Taranto come la patria del tarantismo, dalla quale deriverebbe il nome sia della tarantola che della tarantella (la musica spesso utilizzata nella pratica di guarigione), in anni più recenti l’attenzione si è concentrata soprattutto sull’area più meridionale della Puglia, cioè il Salento, mentre la zona ionica, malgrado la quantità di informazioni esistenti e spesso disperse in pubblicazioni di diffusione locale, ha ricoperto un ruolo a dir poco marginale. Lo scopo di questo volume è cercare di porre rimedio a una tale evidente distorsione e riattivare la curiosità e le indagini sul tarantismo tarantino, sui personaggi che lo hanno vissuto, sugli autori che lo hanno raccontato, sul mondo intriso di miseria e sofferenza in cui affonda le sue radici.

 

Domenica 3 aprile (dalle 16.30 alle 19.30) nell’Associazine Culturale Scuola Stabile di Tango Argentino – Salentango (in via Sozy Carafa 48/b) le insegnanti della Scuola Tarantarte (Silvia De Ronzo, Manuela Rorro, Laura De Ronzo, Maristella Martella) terranno un laboratorio dal titolo “Viaggio tra le tarantelle del Sud Italia“. Il laboratorio è rivolto a tutti coloro che vogliano avvicinarsi al mondo delle danze tradizionali italiane, pur non avendo precedenti studi musicali o di danza. Il viaggio tra le regioni del sud Italia conduce gli allevi in un itinerario danzante che attraversa alcuni importanti luoghi della memoria: il Salento, il promontorio del Gargano, la Campania e la provincia di Reggio Calabria. Passo dopo passo, le danze si compongono in un fluire ininterrotto e armonioso e si concludono, all’interno del cerchio, ronda, rota, nel quale il rito della comunità si compie, oggi come un tempo. Laboratorio gratuito per chi ha frequentato il Corso di pizzica-pizzica e danze popolari del sud Italia tenuto da Laura De Ronzo; 10 euro per gli under 35 (più il costo della tessera associativa 15 euro). Per tutti gli altri 35 euro (tessera inclusa).

 

Dama – Danze e musiche del Salento è un progetto dell’associazione Tarantarte, in collaborazione con Coolclub, con il sostegno del Comune di Lecce e con il patrocinio di Istituto Diego Carpitella e Puglia Sounds, finanziato nell’ambito del Piano Azione Coesione “Giovani no profit” dal       Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per la realizzazione di un archivio multimediale e di un laboratorio permanente sulle musiche e sulle danze popolari salentine che saranno ospitati in alcune sale del Castello Carlo V di Lecce. L’obiettivo del progetto – che durerà circa due anni e sarà coordinato da Antonio Santoro – sarà, dunque, la valorizzazione di una parte del piano terra del Castello (provvisoriamente nelle sale di Palazzo Turrisi) per la gestione di servizi con finalità educative, didattiche, sociali e di attrazione turistica. Sono previste quattro linee di azione: la costituzione di un archivio multimediale della musica salentina, diretto da Vincenzo Santoro, con un’attenzione particolare al vasto movimento di folk-revival che ha caratterizzato il territorio pugliese negli ultimi anni; la realizzazione di un vasto programma di attività seminariali e di fruizione pubblica dei contenuti; la realizzazione di una scuola di danza, diretta da Maristella Martella, con seminari, corsi e master-class sulla danza dalle sue forme coreutiche tradizionali salentine fino alle più recenti esperienze di rielaborazione in chiave contemporanea; lo sviluppo di percorsi formativi sull’imprenditorialità giovanile in ambito culturale e sociale.

 

La compagnia Tarantarte nasce nel 2009 a Bologna dall’incontro di danzatrici di diversa formazione. È diretta da Maristella Martella che con la sua danza teatrale incrocia passato e presente, classico e contemporaneo, elementi popolari del sud Italia con elementi del mondo mediterraneo, propone una ricerca teatrale ed espressiva sul Tarantismo salentino e la magia misteriosa della trance. La compagnia negli anni ha realizzato le proprie performance in luoghi non convenzionali, antichi e a volte abbandonati, come vecchie masserie, ajare, chiostri, anfiteatri, teatri greci e romani, siti archeologici, attivando un’interazione tra luogo, performance e pubblico.

 

Dama – Danze e musiche del Salento

info@damasalento.it

tel. 3492561471 – 3295896245

www.damasalento.it

 (fonte: comunicato stampa)