Raccontare la Storia. Incontro con lo scrittore Paolo Wieczorek

LECCE. Rossi papaveri a Montecassino è il titolo del libro di Paolo Wieczorek che sarà presentato mercoledì 24 ottobre p.v., alle ore 18, presso l’Open Space del Comune di Lecce (Piazza Sant’Oronzo). Il libro, edito da Manni, racconta come recita il sottotitolo “Piccole storie familiari nella storia grande della guerra”. 

Dialogheranno con l’autore  il giornalista Raffaele Gorgoni e il docente universitario Wojtek Pankiewicz.

Un libro documentato ma anche ricco di pathos, l’autore infatti  ha scavato nel passato della propria famiglia e ricostruisce avvenimenti privati e pubblici  che disegnano un’Europa provata dalla guerra e dalle ideologie del Novecento.
Nell’Introduzione, Luciana Castellina scrive: “In questo libro ci sono due cose molto interessanti: innanzitutto la vicenda ormai da tutti dimenticata dell’eroico contributo dei soldati polacchi alla liberazione d’Italia.
La seconda ragione dell’interesse: l’autore racconta dei suoi due paesi, la Polonia e l’Italia, e di Alessano, un piccolissimo centro in Salento dove suo padre ha vissuto, assieme ad altri ex combattenti del secondo corpo d’armata del generale Anders che espugnarono Cassino entrando liberatori a Bologna”.
È quindi una storia di radici, di principi e valori fondamentali da trasmettere a chi viene dopo, non solo per conoscenza.

L’autore

Paolo Wieczorek è nato ad Alessano, nel profondo Sud del Salento. Ha vissuto l’infanzia e l’adolescenza in Polonia. Rientrato in Italia si è laureato in Lettere all’Università degli Studi di Lecce e in Filosofia a Padova, dove vive e ha insegnato per quarant’anni materie letterarie. Militante della sinistra, ha promosso progetti di cooperazione in Palestina e in Chiapas. Negli ultimi anni si dedica al volontariato con corsi di lingua italiana agli immigrati. Ha pubblicato Una guerra infinita. Impressioni da un viaggio in Palestina e Israele (Manni 2004). ­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­