Pamela Spinelli con il suo “Tranquilla” tra gli ospiti del Libro Possibile a Polignano a Mare

POLIGNANO A MARE. Ai nastri di partenza  “Il Libro Possibile”, il prestigioso festival che porta i libri nelle piazze e nelle corti più belle di Polignano a Mare. Giunto alla XVIII edizione quest’anno il festival vedrà tra gli illustri ospiti la partecipazione della giornalista brindisina Pamela Spinelli con il suo romanzo d’esordio, “Tranquilla”, edito a Il Raggio Verde. 

L’avvincente storia di Angela sarà tra gli appuntamenti in programma giovedì 4 luglio in via Mulini a partire dalle ore 22:30. Il compito di dialogare con l’autrice Pamela Spinelli è affidato ad Antonio Procacci. 

Il Libro

Una narrazione avvincente, che riesce a tenere il lettore con il fiato sospeso fino alla conclusione per nulla scontata del romanzo che vede protagonisti Angela, un’affascinante donna di 44 anni, esperta in marketing d’impresa, con una serie di storie sbagliate alle spalle, compreso un matrimonio “tenuto in piedi come un’equilibrista”. 

Una donna solare e sorridente ma sostanzialmente insicura che incrocia sul suo cammino, una sera durante una cena, il carismatico avvocato Ernesto, sposato e padre di Ilaria che lo ha reso nonno. La differenza tra i due è notevole e non si tratta solo dei 21 anni che li separano anagraficamente. Eppure l’attrazione tra i due è tangibile quanto inevitabile. “Tranquilla”, come la parola che lui le ripete spesso, è una storia d’amore ma non solo. È un continuo affacciarsi alla vita, un attraversamento nei sentimenti più disparati e a volte contrastanti: l’amore, in primis, sentimento totale che come un filo rosso tesse la trama di un incontro casuale che sconvolge l’incedere lento dei giorni. Ernesto e Angela. Un uomo e una donna. Il tempo e lo spazio. E nel bel mezzo le affinità elettive, quella magia sottesa che è fatta di sguardi, parole e silenzi. Di una complicità naturale quanto inspiegabile e inarrestabile. Un vortice di emozioni. E poi la vita che è sempre un punto interrogativo che può sconfinare nel sogno o nell’incubo perché la banalità del male è dietro l’angolo e il più delle volte potrebbe essere evitabile.

L’Autrice

Pamela Spinelli è nata nel 1972 e vive a Brindisi. Dopo la maturità scientifica, ha conseguito la Laurea in Scienze Motorie ad Urbino. Giornalista professionista, ha iniziato a lavorare nel 1995 scrivendo sulle pagine dei quotidiani “Roma” e “Corriere del Giorno”. Ha curato gli Uffici Stampa di diversi Enti pubblici e delle massime società sportive di basket e di calcio di Brindisi, oltre a curare la comunicazione di due parlamentari pugliesi.  Nel 2001 è stata corrispondente per Brindisi per l’emittente televisiva Antenna Sud, mentre nel 2007 ha iniziato a lavorare per Telenorba, azienda per la quale continua a collaborare tutt’oggi come inviata della trasmissione di approfondimento “Il Graffio”. Ha scritto anche per il “Nuovo Quotidiano di Puglia” e dal 2016 ha fondato il giornale on linewww.newspam.it, del quale è editore e direttore responsabile.  Sposata, ha una figlia, Giulia, di 15 anni.