Crossover. Supereroi in Torre
Nella sede della Fondazione Natalino Sapegno in Valle d’Aosta nel castello di Morgex la doppia personale degli artisti Giuseppe Camuncoli e Adrian Tranquilli
“Crossover. Supereroi in Torre” è il titolo della doppia personale degli artisti Giuseppe Camuncoli e Adrian Tranquilli, a cura di Enrico Fornaroli, professore dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e direttore artistico del Biblio-Museo del Fumetto Demetrio Mafrica che trova spazio dal 3 agosto al 17 settembre nella Tour de l’Archet, la sede della Fondazione Natalino Sapegno, situata nell’affascinante castello di Morgex in Valle d’Aosta.
All’interno della Tour de l’Archet, edificio risalente al 998 d.C., dal 2010 la Fondazione Natalino Sapegno conserva un ricchissimo fondo di oltre 80.000 volumi dei quali 30.000 di albi a fumetti, che ha organizzato allestendo il Biblio-Museo del Fumetto Demetrio Mafrica: uno spazio a metà fra una biblioteca e un museo, concepito per favorire un primo avvicinamento all’universo fumettistico ma anche per incentivarne la lettura e lo studi. Grazie alle sue attività di ricerca, formazione, didattica e divulgazione la Fondazione Natalino Sapegno ad oggi è un vero e proprio polo culturale a 360 gradi.
E per questo luogo che trasuda arte e cultura nasce il progetto site-specific creando sia all’interno che all’esterno dell’edificio storico un connubio tra passato e presente, tra storia e arte contemporanea. La Torre diventa il terreno di incontro e di confronto per due artisti e la trasversalità dei loro linguaggi artistici come il fumetto e le arti visive contemporanee.
Le opere di Tranquilli, artista visivo che esplora l’impetuosa forza evocativa ed epica delle figure create dal fumetto e che ormai appartengono all’immaginario contemporaneo, dialogano con quelle di Camuncoli, un autore che con le sue tavole disegnate per Marvel, DC Comics e altri editori statunitensi ha dato vita narrativa e visiva a quelle figure mitiche, vere icone della civiltà occidentale, rappresentate da supereroi come Batman, Superman, Spider-Man, Silver Surfer, Wolverine e Hulk. Installazioni, video e opere interattive permetteranno al pubblico di entrare nel mondo creativo di Camuncoli e Tranquilli, di esplorare le loro visioni e di cogliere l’energia e l’epicità delle figure supereroiche che li hanno ispirati.
«Nelle opere di Adrian Tranquilli – spiega nel testo critico Enrico Fornaroli – non vi è traccia del significante – la vignetta, il balloon, l’onomatopea grafica – mentre entrano in scena, con una impetuosa forza evocativa, le figure che il fumetto ha creato e che ormai appartengono all’immaginario contemporaneo: Batman, Superman, Spider-Man, Silver Surfer, Wolverine, Hulk non sono più solamente eroi di una saga che ha intrattenuto lettori di ogni età e provenienza, sono divenute figure del mito, icone della civiltà occidentale. E come tali Tranquilli le utilizza, facendole interagire con un altro potente artefice di narrazioni mitiche, le religioni, e ponendosi al centro di una profonda riflessione sul valore salvifico del supereroe. Così Buddha si compenetra nell’Incredibile Hulk, Batman si sovrappone a iconografie cristologiche e non solo, Superman, Spider-Man, Joker giacciono “appallottolati” in posizione fetale, arresi, intimoriti, in balia degli eventi, mentre Wolverine si raccoglie genuflesso in meditazione davanti a una tela solcata di tagli di chiara matrice fontaniana.». E a proposito delle opere di Giuseppe Camuncoli scrive «Uno sguardo quello di Camuncoli capace di offrire all’immaginario supereroistico una sensibilità tutta europea nello stile e nei riferimenti fumettistici che hanno nutrito il suo inconfondibile segno. Una propensione a farsi coinvolgere in nuove sfide e nuovi ‘incroci’ come la miniserie Batman: Europa, realizzata insieme a Jim Lee, Brian Azzarello e Matteo Casali appositamente per il mercato europeo, in cui il famoso Cavaliere Oscuro deve unire le forze con il suo epico avversario Joker e insieme transitare attraverso quattro capitali europee: Berlino, Praga, Parigi e Roma. Analogo spirito, con cui esplorare nuovi scenari e sperimentare differenti soluzioni narrative, che ritroviamo anche quando realizza i disegni per le collane statunitensi The Amazing Spider-Man e The Superior Spider-Man, entrambe con protagonista l’Uomo Ragno».
In mostra oltre all’esposizione di tavole originali provenienti dalle più prestigiose serie supereroistiche statunitensi, figurano una serie di contributi video, un’installazione che riprodurrà per lo spettatore il backstage di produzione di un’opera a fumetti, nonché una dozzina di opere scultoree e tavole grafiche che occuperanno e interagiranno con gli spazi interni ed esterni della Tour de l’Archet. Grande soddisfazione ha espresso Giulia Radin, direttrice della Fondazione Natalino Sapegno :«Dal nostro insediamento nella Tour de l’Archet, il castello di Morgex abbiamo previsto numerose iniziative per valorizzare il patrimonio librario, archivistico e architettonico che ci è stato affidato, raccontandolo attraverso visite guidate e percorsi didattici. Per favorire la fruizione del Fondo Mafrica – una collezione di fumetti straordinaria tanto per la sua estensione (oltre 30.000 albi) quanto per la sua completezza – abbiamo allestito nel 2014 un Biblio-Museo del Fumetto, organizzando parallelamente esposizioni e incontri con disegnatori, sceneggiatori, critici. Quest’anno abbiamo in programma un’iniziativa ancora più articolata, ideata appositamente per far risaltare il ruolo della nostra sede quale polo culturale di riferimento per l’arte e la letteratura disegnata: il castello dell’Archet verrà infatti abitato dai supereroi di Camuncoli e Tranquilli, attraverso un progetto site-specific che metterà in dialogo i due artisti fra loro e con il monumento. Grazie alle loro installazioni i personaggi usciranno letteralmente dagli albi del Biblio-Museo per affacciarsi sulla piazza e sulla corte interna”. Non resta che attendere il taglio del nastro, il prossimo 3 agosto, per entrare in contatto con il mondo creativo di Camuncoli e Tranquilli e ritrovare il fascino inossidabile e l’epicità dei supereroi che popolano il nostro immaginario contemporaneo. (an.fu.)
- DOVE: alla Tour de l’Archet di Morgex (Valle d’Aosta), Piazza de l’Archet, 6
- QUANDO: dal 4 agosto al 17 settembre 2023 (tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30 – orario ridotto dal 4 settembre)
- COSTI: 4 euro a persona – gratuito 0-18 anni e per le persone disabili in possesso della certificazione di cui alla legge 104/92 e il loro accompagnatore
- ACCESSIBILITÀ: gli spazi espositivi e il Biblio-Museo del Fumetto sono accessibili tramite rampe e ascensori; i servizi igienici del castello, al piano terreno, sono accessibili e dotati di fasciatoio. Per maggiori informazioni: https://www.sapegno.it/la-sede/visite-e-accessibilita/
- INAUGURAZIONE: la mostra verrà inaugurata giovedì 3 agosto in presenza degli artisti e del curatore, che parteciperanno alle ore 18 alla “Giornata Mafrica per la letteratura popolare”, organizzata presso la sala conferenze della Tour de l’Archet per consentire al pubblico di seguire un dialogo, moderato da Enrico Fornaroli, fra Giuseppe Camuncoli e Adrian Tranquilli. A seguire sarà possibile visitare con loro la mostra.
- PREVIEW per la stampa: 3 agosto, ore 11.00
- INFO: www.sapegno.it
Fondazione Natalino Sapegno
Istituita nel 1991, la Fondazione Sapegno – intitolata a uno dei maggiori storici della letteratura italiana – opera ininterrottamente da trent’anni in Valle d’Aosta con iniziative a livello nazionale e internazionale: il Centro Studi cura infatti pubblicazioni e organizza seminari di alta formazione rivolti a dottorandi provenienti da Italia, Francia e Svizzera, giornate e convegni di studio, attività di formazione e aggiornamento per insegnanti. Il trasferimento, nel 2010, nella Tour de l’Archet di Morgex (un castello risalente al X secolo), ha favorito una notevole estensione del raggio d’azione della Fondazione, che ha finalmente potuto acquisire e collocare i preziosi fondi librari e archivistici di Natalino Sapegno, del poeta e saggista Sergio Solmi, della germanista Lea Ritter Santini, del francesista Lionello Sozzi (per un totale di circa 80.000 volumi e 35 metri lineari di archivio).
Nel 2014 è stato allestito all’interno di un’ala del castello il Biblio-Museo del Fumetto Demetrio Mafrica, nel quale è custodita una fra le più ricche e complete collezioni italiane di fumetti (circa 30.000 pezzi, fra albi, monografie e riviste). Il BMF consente di avvicinarsi al variegato universo fumettistico attraverso un percorso cronologico che guida il visitatore all’interno della Collezione Mafrica.