Donne con lo Zaino. Vite in Cammino

Le autrici del libro edito da Elliot saranno ospiti a Galatina di Art Lab Second Light il 1° ottobre a partire dalle ore 18

Dal blog al libro il passo – a volte – è breve ed è così che Patrizia D’Antonio, romana trapiantata in Francia sin da piccola appassionata lettrice delle avventure di Jules Vernes e Emilio Salgari, e Raffaella Gambardella, nata a Bari ma romana d’adozione e cittadina del mondo (ha vissuto a Santiago del Cile, a Buenos Aires e a Parigi), unite dalla comune passione per i viaggi hanno dato vita al blog Donne con lo zaino e dopo il primo libro “Donne con lo zaino. Storie di donne sempre in cammino” (2021) vede alla luce Donne con lo zaino. Vite in cammino con nuove e affascinanti narrazioni perché non c’è mai fine al viaggio, né al piacere di raccontare.

Le due autrici saranno a Galatina il 1 ottobre, (ore 18 con ingresso libero), ospiti di Art Lab Second Light (via Umberto I, n.17) atelier dell’artista Claudio Marra ma anche spazio socio-culturale dedicato all’espressione e alla sperimentazione artistica, animato da una programmazione di mostre, incontri e spettacoli. Nell’evento in programma e organizzato da Libreria Athena, in collaborazione con Carlo Bello e Jazzworld.it e Torno al Sud, vedrà dialogare le autrici con Mario Masciullo. La serata sarà impreziosita dalle note del violino di Gabriele Filieri.

Nel primo volume, Donne con lo zaino storie di donne sempre in cammino (Elliot 2021) sono state raccolte nel tempo straordinarie storie di donne. Alcune sono nate da incontri fugaci ma intensi, altre sono il frutto di una conoscenza pluridecennale e di amicizie profonde, talune tratteggiate con brevi pennellate, altre descritte con minuzia di dettagli. C’è chi racconta del suo matrimonio forzato, chi ha fatto la Resistenza e chi resiste allo smart working. Ci sono ballerine e musiciste, ingegnere e contadine, donne del parkour, marciatrici e cavallerizze, scrittrici e poetesse, artiste e artigiane, dottoresse e veterinarie, pescatrici normanne e collezioniste, insegnanti e avvocate, immigrate ed emigranti, poliziotte e volontarie. Lo zaino del titolo, reale o metaforico, è quel fardello che spesso limita, altre volte stimola a vivere molte vite, a ricominciare di nuovo mettendoci in gioco e rischiando, con la curiosità e la voglia di imparare per tutta la vita.

Nel secondo volume, Donne con lo zaino vite in cammino (Elliot 2023), sarà possibile leggere altre appassionanti storie al femminile che raccontano di scelte e rinunce, gioie e sofferenze, amore e impegno. Ma c’è un fil rouge che le accomuna ed è il desiderio di “andare oltre”, in un Altrove – un nuovo Paese, un nuovo amore, un altro lavoro, una vita diversa, tutto nella vita sembra essere soggetto alla legge del panta rei perché – suggeriscono le autrici – nessun diritto (e nessun equilibrio) è acquisito per sempre.