“Inseguire una speranza”. La Fondazione Nadia Toffa per i bambini oncologici di Lecce
Si terrà domenica 19 novembre al teatro comunale di Nardò la raccolta fondi , in collaborazione con la Conad, a favore della “Ricerca traslazionale per il trattamento dei tumori cerebrali”. L’iniziativa è sostenuta anche dall’artista salentina Alessandra Amoroso
La Fondazione Nadia Toffa sostiene il polo oncologico pediatrico Giovanni Paolo II dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce.
Sarà infatti avviata una raccolta fondi, in collaborazione con la Conad, a favore della “Ricerca Traslazionale per il Trattamento dei Tumori Cerebrali Pediatrici” per i bambini che si sottopongono a chemioterapia in cura per i tumori del sistema nervoso centrale.
La ricerca (a cui, grazie alla generosità dei salentini, il polo oncologico di Lecce potrà partecipare in collaborazione con il Bambin Gesù di Roma) mira a rendere la fase delle cure, oggi molto invasiva poiché colpisce tutte le cellule dell’organismo dei piccoli pazienti, meno aggressiva; poiché, attraverso questa ricerca, si potranno ottenere farmaci in grado di aggredire solo le cellule tumorali.
L’obiettivo da raggiungere nella raccolta fondi è di 50 mila euro.
I dettagli del progetto, della realizzazione e delle modalità della raccolta fondi saranno illustrati in un incontro che si terrà domenica 19 novembre p.v. presso il teatro comunale di Nardò (Corso Vittorio Emanuele II) alle ore 17.30, alla presenza, tra gli altri, della mamma di Nadia, Margherita Toffa.
L’iniziativa è sostenuta anche dall’artista salentina Alessandra Amoroso.
Intanto questa mattina la signora Margherita è stata accolta dal sindaco di Lecce Carlo Salvemini, al quale ha donato la maglia della fondazione.
Il sindaco ha ringraziato la Fondazione per aver scelto di aiutare il polo oncologico pediatrico di Lecce e ha dichiarato di essere vicino al progetto.
(fonte: comunicato stampa)