Semi di coscienza. Le giornate della memoria
Un ciclo di incontri , promossi dal Comune di Guagnano, per sensibilizzare sul valore della libertà e riflettere sulla violenza e la persecuzione in senso ampio
Anche quest’anno, l’Amministrazione Comunale di Guagnano, in sinergia con la Biblioteca del Negroamaro e delle Terre d’Arneo e l’Istituto Comprensivo Salice Salentino – Guagnano, organizza la rassegna ‘SEMI DI COSCIENZA – LE GIORNATE DELLA MEMORIA’. Quest’ultima si svolgerà nel corso di una settimana molto intensa, attraverso una serie di incontri tematici con le scolaresche insieme ad iniziative di riflessione e approfondimento con la comunità. Il ricordo del sacrificio di taluni non è solo un omaggio doveroso alla loro memoria, ma anche uno strumento fondamentale di sensibilizzazione e libertà da ogni tipo di persecuzione, violenza e sopraffazione.
Nello specifico, il programma:
23, 26 e 29 gennaio con il progetto la ‘Biblioteca fuori di sè – Se leggi non dimentichi’, ciclo di letture, riflessioni, dibattito. Testimonianza sull’esperienza del Treno della Memoria. (Incontri a cura della Biblioteca del Negroamaro e delle Terre d’Arneo)
24 gennaio – Ore 10:30 Visita delle classi terze della Scuola Secondaria di primo grado di Guagnano presso il Museo della Memoria e dell’Accoglienza di Santa Maria al Bagno, Nardò.
25 gennaio – ore 17:00 Presentazione del libro ‘Il diavolo di Birkenau’ (edizioni Il raggio verde) presso la nostra Biblioteca, con gli autori Donato Maglio e Gabriel Alemanni, moderati dall’editrice Antonietta Fulvio. Seguiranno riflessioni e dibattito.
26 gennaio – Ore 16:00 laboratorio tematico a cura della parrocchia Santa Maria del Carmelo, presso Casa Parrocchiale, a Villa Baldassarri – Ore 18:30 letture a cura della dott.ssa Katiuscia di Rocco(direttrice della biblioteca De Leo di Brindisi) con intermezzi musicali della violinista Isabella Bennone, presso la chiesa S.Maria del Carmelo, Villa Baldassarri.
27 gennaio – 10:30 Cerimonia di posa delle pietre d’inciampo alla memoria di tre concittadini deceduti nei campi di concentramento, alla presenza dei familiari, delle autorità civili e militari. Presso Piazza Maria SS del Rosario, vicino alla Casa comunale.