L’inquietudine del pensiero. Omaggio a Franco Cassano
Lunedì prossimo 31 marzo, alle ore 17, presso la Biblioteca Provinciale Nicola Bernardini ex Convitto Palmieri di Lecce l’incontro promosso dall’associazione Progetti Meridiani
“L’inquietudine nasce da un fastidio ed un’insofferenza, è come il bisogno di spostare continuamente il peso del corpo da una gamba all’altra, l’impossibilità di sedersi e fermarsi per dire: fine del viaggio, finora cercavo, adesso ho trovato”. Con questo incipit si apre “L’inquietudine del pensiero”, libro-intervista di Pasquale Serra a Franco Cassano, pubblicato dopo la scomparsa del sociologo di origini marchigiane e barese d’adozione grazie al ritrovamento di Luciana De Fazio Cassano. Un testo prezioso dalla gestazione lunghissima: “dal 1995 fino al febbraio 2009”, importante chiave di volta per approssimarsi al complesso laboratorio di pensiero che ha caratterizzato l’intera vita e l’intera produzione di Franco Cassano.

E sarà proprio “l’inquietudine”, ovvero il tentativo di “avere un rapporto onesto con il problema che pone la ricerca della verità” una delle figure al centro della conversazione con Pasquale Serra, docente di Storia del pensiero politico nell’Università di Salerno, e Franco Chiarello, sociologo, professore ordinario nell’Università di Bari, in programma lunedì prossimo 31 marzo, alle ore 17, presso la Biblioteca Provinciale Nicola Bernardini ex Convitto Palmieri di Lecce.
Promosso e organizzato dalla neonata associazione Progetti Meridiani, realizzato in collaborazione con Presidenza Consiglio Regionale Puglia, Polo BiblioMuseale di Lecce, Puglia Culture, Provincia di Lecce, CSV, Astràgali Teatro, l’appuntamento si aprirà con i saluti istituzionali di Loredana Capone, Presidente del Consiglio regionale Puglia; Luigi De Luca, Direttore del Polo Biblio-Museale; Cosimo Botrugno, Presidente Provinciale Arci, e l’introduzione di Nico Barletti, Presidente di Progetti Meridiani, per poi entrare nel vivo delle questioni con il dialogo tra Pasquale Serra e Franco Chiarello, moderato dalla giornalista Carla Petrachi.
“Per noi che sin dal nome della nostra Associazione abbiamo voluto sottolineare il debito che abbiamo nei confronti del pensiero e dell’agire di Franco Cassano”, osserva l’architetto e urbanista Nico Barletti, “avviare le nostre attività con una conversazione sul suo personalissimo inquieto laboratorio di approssimazione al reale è stato naturale e direi necessario. Progetti Meridiani nasce infatti nei mesi scorsi con un obiettivo preciso: dare vita, nella nostra città e sul territorio salentino, ad una discussione permanente tra interlocutori diversi: cittadini, rappresentanti istituzionali e sindacali, associazioni culturali e imprenditoriali, portatori di differenti interessi sociali, su temi trasversali e comuni per contribuire a riflettere sulle trasformazioni in atto, e sulla necessità di generare costantemente intelligente comprensione su quanto accade e coesione sociale”.
Franco Cassano (Ancona 1943 – Bari 2021)
Professore ordinario di Sociologia dei processi culturali nell’Università di Bari.
I suoi esordi come autore datano già negli anni Settanta; tuttavia, la pubblicazione che lo ha reso celebre in ambito accademico è stata Il pensiero meridiano (1996). Qui Cassano. pone le basi teoriche di quello che è stato definito “nuovo meridionalismo”: un modo diverso e inedito di guardare al Sud del mondo, che smitizza la concezione moderna di homo currens.
Con Mal di Levante (1997) e Paeninsula (1998) ha esteso la riflessione al Mezzogiorno italiano. Tra le opere successive si ricordano Modernizzare stanca – Perdere tempo, guadagnare tempo (2001), Tre modi di vedere il Sud (2009), L’umiltà del male (2011), Senza il vento della storia. La sinistra nell’era del cambiamento (2014) e La contraddizione dentro (post., 2022).
Nel 2013 è stato eletto alla Camera dei deputati nelle fila del Partito democratico.
Pasquale Serra insegna Storia del Pensiero Politico presso l’Università di Salerno.
Membro dei comitati di direzione delle riviste “Democrazia e Diritto”e “Rivista di Politica”. Ricercatore del Centro per la Riforma dello Stato di Roma (CRS).
Laureato in Scienze Politiche, presso l’Università degli Studi di Bari, Facoltà di Scienze Politiche, con voto 110 e lode, con una tesi su ” R. Dahrendorf. Problemi metodologici per lo studio della modernità”
Componente del Comitato di direzione della rivista “Democrazia e Diritto” e della “Rivista di Politica”. Membro del Comitato scientifico della collana “Laboratorio di politica” della casa editrice Aracne di Roma. Direttore della collana “Studi di Filosofia, politica e diritto” della casa editrice Aracne di Roma Ricercatore del Centro per la Riforma dello Stato di Roma (CRS).
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo le più recenti: “Populismo progressivo” (Castelvecchi, 2018) e la curatela del libro di Horacio González “Il nostro Gramsci” (Castelvecchi 2019)
Franco Chiarello
Professore ordinario all’Università di Bari, ha insegnato “Sociologia dei processi economici e del lavoro” e “Mercati, ambiente e globalizzazione” nel Dipartimento di Scienze Politiche. È
stato componente di diversi comitati di ricerca italiani (CNR) ed europei (ESF).
Ha fatto parte del Comitato di redazione della rivista “Politiche del Lavoro” e del Comitato Scientifico di “OIKOS – Rivista per una ecologia delle idee” e Revista Theomai- Estudios sobre Sociedad, Naturaleza y Desarrollo”. Attualmente è componente del comitato editoriale della rivista “Quaderni di Sociologia”.
Negli anni le sue ricerche hanno riguardato prevalentemente le problematiche del lavoro e dell’esclusione sociale e i rapporti tra sviluppo e sostenibilità ambientale. Su questi temi ha pubblicato diversi volumi e numerosi saggi su riviste scientifiche italiane e straniere.
Con Franco Cassano ha partecipato alle intense discussioni che, nella metà degli anni ’70 del secolo scorso, hanno forgiato la nascita della sociologia a Bari. Con Franco e altri è stato tra gli “adulti nella stanza” della casa editrice Laterza, che all’inizio di questo millennio ha dato vita a Bari all’esperienza di Città Plurale.
(fonte: comunicato stampa)