A Peccioli una mostra sul tema della Croce
L’artista Renato Meneghetti espone dal 3 luglio 2013 al Museo di Palazzo Pretorio di Peccioli (Pisa)
DAILY GOLGOTHA
L’artista Renato Meneghetti dà vita ad una originale e suggestiva esposizione destinata a far meditare. Curata da Francesco Buranelli, con la regia di Alberto Bartalini e promossa dalla Fondazione Peccioliper.
Al Museo di Palazzo Pretorio di Peccioli va in scena “Daily Golgotha”, prima manifestazione del ciclo di mostre “Crossing Art”, sul coinvolgente tema della “Croce” trattato con grande coinvolgimento emotivo dall’artista Renato Meneghetti in una suggestiva esposizione curata da Francesco Buranelli, con la regia di Alberto Bartalini e promossa dalla Fondazione Peccioliper.
Renato Meneghetti è noto per la sua ricerca nell’uso delle più avanzate tecnologie della comunicazione e della riproduzione virtuale di immagini, corpi e oggetti in radiografia: le oltre 30 opere in esposizione temporanea al Museo di Peccioli sono il risultato di anni di ricerca applicata al simbolo della Croce.
«La Croce – commenta il prof. Buranelli – è il simbolo più diffuso in tutto il mondo sin da tempi remoti, poi divenuto – dopo la morte di Gesù – identitario della Cristianità. Nel ‘900 molti artisti hanno “laicizzato” il simbolo della Croce trasformandolo in un segno potente che ha interpretato la sofferenza di un secolo così tormentato: Meneghetti si inserisce perfettamente in questa linea presentando tre serie di opere che in evoluzione cronologica ed emotiva ci offrono la sua visione del mondo. Il cupo pessimismo del Nulla vita ex hoc pane, lo strazio del Golgota quotidiano si sciolgono nel tenero bacio del Beato Papa Giovanni Paolo II all’umanità tutta, riassunta nel morbido profilo di Kiss to Camilla. Un percorso artistico e meditativo che pur nel segno doloroso della Croce, anzi dell’essenza stessa della Croce, ci infonde un desiderio di speranza e di superamento di ciò che ci tormenta».
Un’esposizione, coraggiosa e inusuale, che suggella la collaborazione tra Meneghetti e Buranelli iniziata con l’installazione “Guardare dentro per vedere oltre” realizzata a Roma nel 2012 e con la bella mostra statunitense di quest’anno “I have come to you again. Blessed John Paul II”, dedicata al pontificato di Giovanni Paolo II, che ha visto la partecipazione, oltre di Meneghetti, di molti altri e affermati artisti come Giuliano Vangi, Mimmo Paladino, Igor Mitoraj, Giuseppe Ducrot.
Renato Meneghetti è nato nel 1947 in Provincia di Vicenza e inizia a dipingere giovanissimo. Nella sua lunga carriera ha partecipato ad alcune delle più importanti manifestazione artistiche del mondo, quali la Biennale di Venezia (1983 – 2003 – 2011) o Art Basel, e ha esposto in importanti sedi museali. Nel 2006 Roma gli dedica una grande mostra personale curata da Achille Bonito Oliva, dislocata in quattro sedi differenti: Museo Nazionale di Palazzo Venezia, Complesso Monumentale del Santo Spirito in Sassia, ‘Sala 1’ della Scala Santa, Archivio Centrale dello Stato.
“Daily Golgotha” si inserisce nella programmazione ufficiale del Festival delle 11 Lune (divenuta una delle manifestazioni più attese della Toscana per musica, teatro e arte) e la serata di vernissage, fissata per mercoledì 3 luglio, sarà divisa in due momenti: alle 21,30 verrà proiettato il docufilm sulla vita di Giovanni Paolo II a cura di Alberto Michelini, che vede la straordinaria colonna sonora composta da arie di Andrea Bocelli, mentre alle 22,30 verrà inaugurata la mostra. Il tutto nei suggestivi spazi del Museo di Palazzo Pretorio, già noto per altre importanti esposizioni su svariati temi legati all’ambito religioso e che con l’occasione mostrerà al pubblico il proprio imponente restyling, curato dallo stesso Bartalini.
“Daily Golgotha” rimarrà Al Museo di Peccioli fino al prossimo mese di ottobre, dopodiché alcune delle opere andranno a far parte di un’altra mostra che verrà allestita a Roma in occasione dell’attesa canonizzazione di Beato Giovanni Paolo II.
(fonte: comunicato stampa)
DAILY GOLGOTHA
Museo di Palazzo Pretorio, Peccioli (PI)
INAUGURAZIONE
Mercoledì 3 luglio 2013 – ore 21,30
MUSEO DI PALAZZO PRETORIO
Il Museo prende il nome dall’antico Palazzo Pretorio, di epoca medievale, che si trova nella piazza principale del borgo di Peccioli. Edificio adibito allo svolgimento della pubblica amministrazione fu residenza, prima, dei Consoli del Comune pisano e poi dei Podestà del Governo fiorentino.
Sulla facciata, secondo l’usanza di applicare all’esterno ed all’interno delle residenze dei podestà i loro blasoni, sono inseriti venti stemmi in pietra serena, terracotta invetriata policroma e marmo; diciannove formano una sorta di coronamento del primo piano.
Entrando nell’atrio si trovano alle pareti altri stemmi podestarili dipinti. Al di sotto del pavimento sono visibili, attraverso tre aperture chiuse da vetri, gli ambienti in origine adibiti a prigione che le testimonianze documentarie ci descrivono come umidi e malsani. Questi spazi oggi ospitano l’installazione di Vittorio Corsini dal titolo Fonte. Il palazzo presenta, inoltre, una corte interna di forma rettangolare nella quale sempre Corsini ha collocato la sua opera Chiacchiere.
Al primo piano del palazzo si apre la Sala Consiliare, anch’essa arricchita da numerosi stemmi dipinti.
Palazzo Pretorio fu sede della prefettura fino al 1923, successivamente delle Scuole Medie statali e più recentemente del Comune di Peccioli.
Dal 2000 ospita il Museo delle Icone Russe “F. Bigazzi” e dal 2013, con il nome di Museo di Palazzo Pretorio, è sede anche del museo Collezioni e Litografie – Donazione Vito Merlini.
Il primo, inaugurato nel 2000 è luogo di conservazione ed esposizione di due collezioni di Icone, per un totale di circa 200 opere esposte, la raccolta Bigazzi e quella Belvedere che vengono periodicamente ampliate attraverso mirati e attenti acquisti di opere selezionate.La Collezione Bigazzi si caratterizza per la presenza di icone prevalentemente russe risalenti ai secc. XVIII-inizi XX, tipiche di una venerazione domestica. La Collezione Belvedere, unica nel suo genere, presenta icone lignee dalla singolare e inconsueta peculiarità: risalenti ai secc. XVIII-XX e provenienti dal tutto il mondo ortodosso sono datate, firmate o con dedica. Un’intera sezione espositiva è inoltre dedicata a croci, icone e polittici di bronzo, tra cui spicca un rarissimo esemplare di croce battesimale risalente al XV secolo.
A queste collezioni è andata ad aggiungersi il Museo Collezione Incisioni e Litografie – Donazione Vito Merlini, una raccolta di opere che spaziano dall’informale al figurativo, alla Metafisica; 279 fogli tra incisioni, litografie, xilografie e serigrafie raccolte da Vito Merlini, ex medico condotto di Peccioli, che nel 2006 le ha donate al Comune di Peccioli.
NOME
Museo di Palazzo Pretorio
Museo Collezione Incisioni e Litografie – Donazione Vito Merlini
Museo delle Icone Russe “F. Bigazzi”
CONTATTI
Piazza del Popolo, 5
56037 Peccioli (Pi)
Tel. 0587 672877
ORARI DI APERTURA
Invernale (01/11 – 31/03):
Mercoledì 15.00 – 19.00
Sabato, Domenica e festivi ore 10.00 – 13.00, 15.00 – 19.00
Estivo (01/04 – 31/10):
Mercoledì 16.00 – 20.00
Sabato, Domenica e festivi ore 10.00 – 13.00, 16.00 – 20.00
Chiuso nei giorni di Capodanno, Primo Maggio, Ferragosto, Natale, e durante i pomeriggi delle vigilie di Capodanno e Natale.
DISLOCAZIONE COLLEZIONI
Piano mezzanino: Collezione icone Francesco Bigazzi
Piano primo: Collezione Incisioni e Litografie – Donazione Vito Merlini
Piano secondo: Collezione icone Belvedere S.p.A.
IL LUOGO