Una Tradizione che Unisce il Mondo

 

Una Tradizione che Unisce il Mondo. A Roma dal 4 al 6 maggio 2012, Teatro del Centro Culturale Elsa Morante (Piazzale Elsa Morante – Laurentino)

MIT – 6° MEETING INTERNAZIONALE del TAMBURELLO

Dopo l’esplosivo concerto di ieri della band siciliana IPERcusSONICI e Takadum Orchestra, il MIT prosegue con un’altra giornata ricca di eventi!

La pizzica che ossessiona, che guarisce o che arrovella, la terra, la storia e le passioni nella voce di Enza Pagliara, una tra le più intense della riproposta musicale salentina. La cantante e percussionista pugliese è in scena al teatro del Centro Culturale Elsa Morante di Roma sabato 5 maggio per il Meeting Internazionale del Tamburello, con lo spettacolo “Bona Crianza”. Nota per le sue esibizioni alla Notte della Taranta, figura imprescindibile della riscoperta delle musiche tradizionali pugliesi, Enza Pagliara rappresenta il congiungimento ideale tra il passato della tradizione e il presente della ricerca.

Sullo stesso palco il Trio Vesevo, formazione di violino, voce, chitarra e tamburo, che propone un concerto in forma di dialogo con il pubblico per esplorare un repertorio di brani, tratti dalle musiche per danza della tradizione del Sud Italia. A seguire l’esibizione di Ugo Maiorano, il tammorraro” dell’Ager per antonomasia, accompagnato da Nando Citarella, poliedrico e rinomato musicista, esperto e studioso delle tradizioni popolari e della musica mediterranea, ha lavorato con artisti come Eduardo De Filippo, Dario Fo, Linsday Kemp, Roberto De Simone e Ugo Gregoretti.

Nella giornata di sabato una variegata proposta di seminari tenuti dai massimi esponenti dell’arte dei tamburi a cornice: Andrea Piccioni, Francesco Paolo Manna, Murat Coskun (Turchia) e Ugo Maiorano (Campania), con i quali sarà possibile sperimentare le tecniche tradizionali, italiane, arabe e turche, fino ad esplorare i ritmi e gli stili più moderni.

Nel pomeriggio jam session, mostre di strumenti, animazioni per ragazzi con tecniche di circo, area ristoro.

Alle 21 da segnalare la mostra ‘Cornici dal mondo, tamburi della Pace’, un’esposizione di 150 tamburi da tutto il mondo, guidata dal virtuoso percussionista Francesco Paolo Manna, che ne descriverà le caratteristiche e ne farà ascoltare le diverse sonorità.

Il festival si conclude domenica 6 maggio con un’altra intensa giornata di seminari, mostre, jam session, proiezioni e animazione per bambini e il concerto finale con tre interessanti formazioni: Lavinia Mancusi, Tamburello Cafè e la straordinaria Zampognorchestra.

Il Meeting Internazionale del Tamburello, festival interamente dedicato ai tamburi a cornice nella musica e nella danza,  è organizzato dalla Società Italiana Tamburi a Cornice, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura, Centro Culturale Elsa Morante, Radio Popolare Roma (media partner), Scuola di musica Timba, Rete Italiana di Cultura Popolare e con il patrocinio di Roma Capitale – Municipio XII EUR.

 

Tutte le attività del MIT si svolgeranno regolarmente anche in caso di maltempo perché all’interno degli spazi del Centro. Area ristoro all’interno del Centro.

 


 

 

PROGRAMMA

14.30 – 16.30 SEMINARIO RIQ e RITMICHE ARABE DI BASE

con FRANCESCO PAOLO MANNA

17.00 – 19.00 SEMINARIO TAMBURI A CORNICE

INTRODUZIONE AI TIPICI RITMI TURCHI IN 7 E 9 con MURAT COSKUN

17.00 – 19.00 SEMINARIO DANZA

TAMMURRIATA DELL’AGRO NOCERINO-SARNESE con UGO MAIORANO

dalle 17.00 alle 20.00 JAM SESSION SUL PALCO ESTERNO

19.00 – 21.00 SEMINARIO TAMMORRA

TAMMURRIATA DELL’AGRO NOCERINO-SARNESE con UGO MAIORANO

21.00 – 22.00 MOSTRA STABILE GUIDATA

CORNICI DAL MONDO – TAMBURI DELLA PACE con FRANCESCO PAOLO MANNA

22.00 CONCERTO

TRIO VESEVO

UGO MAIORANO special guest NANDO CITARELLA

ENZA PAGLIARA in “BONA CRIANZA”

Info e costi:

Concerti ore 22.00 – Ingresso serata: 15 euro

www.tamburiacornice.com   –   www.centroelsamorante.roma.it

Ufficio Stampa: Francesca Aragno 328 4695657 – Laura Cerase 349 0946316

www.ugomaiorano.it/home.html

www.enzapagliara.it

www.nandocitarella.it

ENZA PAGLIARA in “BONA CRIANZA”

Enza Pagliara,  Antongiulio Galeandro, Redi Hasa, Gianluca Longo.

Cantante, attrice e percussionista pugliese, Enza Pagliara ha portato il suono della propria voce oltre il suo naturale contesto sociale e famigliare dove, per trasmissione diretta, lo ha spontaneamente appreso.

Da circa quindici anni canta su palchi del Mondo intero, con intimo orgoglio, le arie della cultura popolare del Salento, cultura fatta di canti epico-lirici, leggende, serenate, dialoghi improvvisati in forma di stornelli, invocazione di Santi per le guarigioni.

L’artista nel corso della sua carriera si è resa promotrice e protagonista della rinnovata rivalutazione delle proprie tradizioni culturali che ha caratterizzato il Salento e la Puglia intera nel corso degli ultimi due decenni.

Il suo progetto che punta all’incontro tra la ricerca sulle fonti e la riscrittura testuale dei canti, non è una supina e archeologica riproposizione di un passato accettato in modo neutrale, magari sotto il ricatto di inutili superstizioni filologiche, ma un ritrovamento che è ipotesi di conoscenza, volontà di riattivazione, restituzione alla vita anche nelle sue pur necessarie integrazioni. Preziosi, in questa direzione, sono allora gli arrangiamenti di Antongiulio Galeandro, Redi Hasa, Gianluca Longo.

Si è esibita nei più significativi teatri del mondo. Tra i tanti il Teatro Bolshoij di Mosca, Esplanade di Singapore, Center Cultural di Hong Kong, Auditorium di Roma, Auditorium di Dijon, Teatro di Ostia antica, Teatro dell’Elfo, Teatri D’Italia, Teatro Gulbenkian di Lisbona, Teatro Liceu di Barcellona,Teatro Mussorskij di San Pietroburgo, e poi ancora in quelli di Amsterdam, Parigi, Bruxelles, Belgrado, Atene, Lione, Wiesbaden, Ludwigsburg, Francoforte.

UGO MAIORANO

Ugo Maiorano ‘il tammorraro’ dell’Ager per antonomasia. Sicuramente il più esperto e non per talento, che gli è unanimemente riconosciuto, ma per ‘cultura autentica’, quella della tramandata dai venerandi e più esperti: zì Giannino Del Sorbo (detto o’ Monaco) di S. Antonio Abate (NA); zì Vicienzo ‘e Vagn’ (ossia di Bagni di Scafati – SA); Antonio Torre detto ‘o Cianco (con questo gruppo di anziani cantori e tammorrari ha esordito suonando la fisarmonica negli anni ’80); Giacchino Moscariello, Virginia Aiello, Ciro Califano, Palmina Milone, zì Rosa a pittara, (quest’ultimi tutti di Pagani dai quali il maestro De Simone ha reperito tracce di materiali per i suoi eminenti lavori. Artisticamente si forma invece con Francesco Tiano cooperando con lui per ben dodici anni in cui Tiano era all’apice della carriera artistica apertagli da Roberto De Simone , NCCP, Eugenio Bennato, Teresa De Sio.
La ‘Paranza dell’Agro’, della quale è leader, è considerata a Pagani la ‘paranza di casa’ benchè non tutti i musicisti siano paganesi fatta eccezione per Sasà Darielli (chitarra, flauto, chitarra battente) e Francesco Pecoraro (tammorre e percussioni).
Anche per questo motivo, nel 2003, gli viene consegnata dal Sindaco di Pagani, la ‘Chiave delle Città di Santi Artisti e Mendicanti’.
Con la ‘Paranza dell’Agro’ Ugo Maiorano incide il CD ‘Terra e Tamorra’ e con la stessa partecipa a tutte le edizioni di Ritmofestival Festival Internazionale del Ritmo’ chiudendone le rassegne con: Capone Bungtbangt (2003), Tony Cercola (2004), Nando Citarella (2005), Marcello Colasurdo (2006), Eugenio Bennato (2007), Teresa De Sio (2008).

NANDO CITARELLA
Artista infaticabile e eclettico. Basta dare uno sguardo alla sua biografia per restare impressionati dalla qualità e varietà delle sue esperienze lavorative.  Cantante, musicista, attore, esperto e studioso delle tradizioni popolari e della musica mediterranea, negli anni ha lavorato con artisti come Eduardo De Filippo, Dario Fo, Linsday Kemp, Roberto De Simone e Ugo Gregoretti.
Ha inciso come solista e in collaborazione con i Tamburi del Vesuvio circa 18 dischi; organizza spettacoli in tutta Europa di musica e danza; ha partecipato come cantante lirico a diversi film diretti da registi quali: Mario Monicelli, Luigi Magni, Cristina Comencini e Franco Zeffirelli; è stato docente presso l’università di Tor Vergata e ha collaborato con diversi conservatori sia in Italia che all’estero.

TRIO VESEVO

Un evento musicale in forma di dialogo con il pubblico, per esplorare un repertorio di brani, tratti in particolare dalle musiche per danza della tradizione orale del Sud Italia. Uno sguardo ai diversi stili, alle interazioni e alle dinamiche musicali che danno vita a questi linguaggi, per evidenziarne la ricchezza e la forza espressiva. La scelta del trio “Vesevo” è quella di mettere in pratica i codici del linguaggio musicale della tradizione – al di là dell’organico strumentale a disposizione – tralasciando le possibili contaminazioni e le accentuate personalizzazioni nella riproposta. Un percorso di osservazione, assimilazione e pratica musicale, in cui la scelta di semplici e calibrati arrangiamenti ne sono  una parte  –  necessari a volte per ricreare o potenziare una particolare situazione o esigenza espressiva.

Antonio Fraioli

Diplomato in violino, ha collaborato con varie band nell’ambito World Music, brevemente: è stato violinista e arrangiatore dei “Zezi” nei dischi “Auciello ro mio” e “Zezi Vivi”, collabora con i “Tamburi del Vesuvio”, ha fondato il gruppo “Spaccanapoli”( oggi Spakka Neapolis55) di cui è compositore e arrangiatore, è stato docente di Violino popolare, del “Corso sperimentale di musica popolare” al Conservatorio di Lecce dal 2003 al 2006. Ha partecipato ai maggiori festival internazionali di World Music.

Antonio di Ponte

Ha studiato canto e chitarra blues privatamente e collabora da diversi anni con numerose formazioni di musica popolare dell’area campana tra le quali: Luna Calante (di cui è stato cofondatore), Nacchere Rosse, Marcello Colasurdo&Paranza. Nel 2005 insieme al gruppo Luna Calante è vincitore del primo premio della prima edizione De la Marcha Folk. Attualmente è impegnato nella registrazione del suo primo album da solista.

Francesco Paolo Manna

Ha studiato Tamburello con Arnaldo Vacca, Riq arabo con Jamal Al Sakka e Zarb e Daf con Mohssen Kasirossafar. Ha collaborato con diversi artisti tra i quali: Daniele Sepe, Carlo Faiello, Massimo Ferrante, Spakkaneapolis55, Carlo D’angiò, Lucariello, Gianluca Campanino band, Corde Oblique, Ismail Lumanoski, Matt Darriau(Klezmatics). Ha preso parte a numerosi concerti in Italia e all’estero e diverse incisioni.

(fonte: comunicato stampa)