Suoni e voci dal Sud

Terza tappa della Notte della Taranta. L’8 agosto nella villa Comunale di Zollino

Ariantica, Fonarà. E con Mario Incudine la Taranta canta siciliano

 

Il Festival itinerante “La Notte della Taranta” fa tappa alla Villa Comunale di Zollino per il suo terzo appuntamento giovedì 8 agosto alle 21.30. Un concerto che vede sul palco tre protagonisti della musica popolare formatisi artisticamente nel bacino del Mediterraneo.
Il ritmo seducente della pizzica, stilemi vocali antichi, l’uso di strumenti classici ed una ricerca capillare sulle canzoni popolari del territorio sono gli ingredienti degli Ariantica, gruppo tra i più autentici del Salento a cui spetta aprire la serata.

Dopo di loro i Fonarà, band capace ogni volta di integrare il proprio spettacolo con nuove sonorità. Pizzica, taranta, canti popolari in un repertorio che interpreta il tradizionale ritmo del Salento con parole nuove. In scaletta brani classici popolari rivisitati e riarrangiati e
canzoni inedite scritte dalla band che raccontano questa terra. Proprio come l’ultimo lavoro “Bellu ci balla” dedicato “agli ulivi argentei ed a chi è stato e a chi verrà”.
Uno sguardo attento sul contemporaneo quello di Mario Incudine. Dalla Sicilia storie del nostro tempo ed un ritmo carico di colori e suoni del Sud. Il cantautore siciliano, vero punto di riferimento nell’ambito della world music, porterà sul palco di Zollino i suoi lavori, a cavallo tra la lingua siciliana e quella italiana, che affrontano temi importanti.
Immigrazione con “Anime migranti”, l’Unità d’Italia di “Beddu Garibbardi” fino al nuovo progetto originale di tredici brani “Italia talìa” (Italia guarda), un urlo ed un monito ad aprire gli occhi per ammirare, stupirsi, ma soprattutto per prendere coscienza della realtà e risvegliarsi dal sonno.

Durante la terza tappa de “La Notte della Taranta” a Zollino, il Festival ospiterà lo spettacolo di Koreja “Il pasto della tarantola” che si terrà a Palazzo Mandurino in Piazza S. Pietro a partire dalle 19.30 per tre turni di un’ora ciascuno ospitando gratuitamente un totale di 90 spettatori. Ingresso gratuito (info: 328/8912211).

(fonte: comunicato stampa)


MARIO INCUDINE
Cantante, attore, ricercatore, musicista e autore di colonne sonore, Mario
Incudine è uno dei personaggi più rappresentativi della nuova world music
italiana. Collabora fattivamente con Simone Cristicchi, Ambrogio Sparagna,
Lucilla Galeazzi, Nino Frassica, Mario Venuti, Tosca, Antonella Ruggiero e
Kaballà. Ha duettato con artisti come Francesco De Gregori, Lucio Dalla,
Peppe Servillo, Alessandro Haber e Francesco Di Giacomo (Banco del Mutuo
Soccorso). In qualità di cantante e musicista, fa parte stabilmente
dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium del Parco della Musica di
Roma diretta dallo stesso Sparagna.
E’ il direttore dell’Orchestra EtnoMediterranea, una formazione di 18
musicisti provenienti da tutte le aree del maghreb.
Con l’Orchestra popolare italiana di Roma è protagonista dello spettacolo
“Sinfonia per una Taranta” con le musiche di Ambrogio Sparagna e la regia e
le coreografie di Mischa Von Hoecke. Approda al Festival di Sanremo 2010
accanto a Nino D’Angelo, interpretando, nella serata dedicata ai duetti,
alcune parti del brano “Jammo Jà” in lingua siciliana accanto ad Ambrogio
Sparagna e alle voci dell’Orchestra popolare italiana da lui diretta. Il suo
“Anime Migranti”, che tratta il tema della migrazione senza retorica e con
grande impegno sociale lo ha consacrato una delle espressioni più originali
della nuova musica popolare italiana.
L’ultimo album “Italia Tàlìa” distribuito Universal si è piazzato al secondo
posto al Premio Tenco nella sezione Targa Tenco 2012 – “Album in dialetto”
(cantautori) miglior album in dialetto subito dopo Enzo Avitabile ed è stato
segnalato tra i migliori album italiani del 2012.
Il 2013 porta Incudine ad aprire 5 concerti dell’“Apriti Sesamo Live” di
Franco Battiato.

8 AGOSTO 2013 – ORE 21.30 – VILLA COMUNALE – ZOLLINO

 

FONARÀ
Il gruppo musicale Fonarà, dal grìko “ad alta voce”, si costituisce a
Corigliano d’Otranto nel 2008 su idea di Vito Donno e da una parte della
prima formazione del gruppo “I figli di Rocco del 1998. I componenti del
gruppo, tutti Coriglianesi con esperienze musicali consolidate, provengono
da famiglie di musicisti. Rigorosamente dilettanti, al contempo innamorati
della musica della propria terra, si propongono con un repertorio ricco di
canti popolari salentini e di brani inediti scritti dal gruppo stesso.

ARIANTICA
Uno dei gruppi più autentici del Salento, originario di Andrano, ripropone
canti e danze tipici della tradizione locale. La prima è una formazione che
risale al 1996 e fin dalla sua origine ha puntato anche sull’aspetto
coreografico della tradizione popolare legata alla pizzica, includendo, nei
propri spettacoli, un corpo di ballo.