Ottava edizione per il Premio De Sanctis a Villa Foria Phamphilj

ROMA. Si terrà domani, 18 ottobre a Roma a Villa Foria Phamphilj, l’ottava edizione del Premio De Sanctis per la saggistica, prestigioso riconoscimento annuale  dedicato a Francesco De Sanctis, scrittore, politico  filosofo tra i più importanti critici storici della letteratura dell’Ottocento.  Quest’anno i premiati sono il  prof. Carlo Cottarelli con il testo  “I sette peccati capitali dell’economia italiana” (Feltrinelli 2018), il prof. Amedeo Quondam, docente di letteratura italiana alla Sapienza di Roma  per la  sezione Saggistica per  “De Sanctis e la storia” (Giannini Editore 2017), il prof. Giancarlo Gaeta, il premio speciale della giuria per  “Leggere Simone Weil” (Quodlibet 2018) ed infine lo scrittore e saggista spagnolo Javier Cercas, le cui opere sono state tradotte in oltre venti Paesi e in trenta lingue, andrà il  premio per il saggio breve per la lezione sull’Europa “E pluribus Unam”, 2018

La cerimonia di premiazione   avrà inizio alle 18.30 e sarà condotta da Benedetta Rinaldi, volto noto della trasmissione Uno Mattina su Rai Uno. Parata di stelle del mondo della cultura, dello spettacolo e del cinema alla cerimonia di premiazione per celebrare questo importante e attesissimo appuntamento capitolino. Prenderanno parte all’evento, tra gli altri, Isabella Ferrari, Valentina Lodovini, Pif, Laura Morante, Martina Colombari, Fabrizio Bentivoglio, Luigi Lo Cascio, Lina Sastri e Alberto Rossi.

Il premio è nato nel 2009, vanta l’adesione del Presidente della Repubblica ed è stato fortemente voluto dalla Fondazione De Sanctis, presieduta dall’omonimo pronipote.

Un premio di altissimo livello che ha visto, tra i  premiti nel corso di queste edizioni, Massimo Cacciari per “Hamletica”, Giorgio Napolitano per “Europa, politica e passione” e Gustavo Zagrebelsky con “Diritti per forza. Le opere sono state attentamente valutate e selezionate dall’autorevole giuria composta da:  Giorgio Ficara, Raffaela Manica, Giacomo Marramao, Raffaela La Capria, Elisabetta Rasy, Nadia Fusini, Franco Cordelli, Raffaello Palumbo Mosca, con l’obiettivo di mettere in risalto testi innovativi dal punto di vista e tecnico e contenutistico e portare all’attenzione del pubblico un genere che oggi va affermandosi da sé nella sua energia cognitiva e nella sua duttilità formale: la saggistica. Patron del Premio Gianni Letta.

“Il premio è nato nel 2009 e ricorre con cadenza annuale, sottolinea Francesco De Sanctis, presidente della Fondazione e pronipote dell’illustre studioso, per legare il nome di De Sanctis agli studi più meritevoli, nel campo della saggistica, genere letterario che ha costituito uno dei suoi interessi primari che ancora oggi si pone come uno dei pilastri culturali della contemporaneità

Quest’anno il premio farà da preludio ad altre importanti iniziative istituzionali, che si svolgeranno da qui alla fine dell’anno alla Corte Costituzionale, al Consiglio di Stato e alla Corte dei Conti, con le quali si concluderanno le attività del bicentenario della nascita di Francesco De Sanctis (1817/2017), organizzate in collaborazione con il Comitato De Sanctis 200 anni, un fitto calendario di iniziative che hanno messo a  fuoco la lungimirante figura di uno dei padri del Risorgimento italiano.

(fonte: comunicato stampa)