L’Alba dei popoli ad Otranto per salutare il 2020

OTRANTO (LE). Tre giorni di musica a ingresso libero, a Otranto, in Largo Porta Terra, per la XIV edizione dell’Alba dei Popoli – Luce d’Oriente – del
 Ghironda Winter Festival.

 Si doveva partire domenica 29 dicembre (ore 21) con i Boomdabash ma il concerto è rinviato al 3 gennaio per le avverse condizioni meteo.
 Dopo aver infiammato l’estate con il “Mambo Salentino” cantato insieme
 ad Alessandra Amoroso, la band ritornerà sul palco a Otranto per tenere a
 battesimo il “Per un Milione Winter Tour”, ripresa invernale della
 fortunata serie di concerti estivi segnata da trentacinque date in giro
 per l’Italia. Giocano praticamente in casa, i pugliesi Boomdabash,
 quartetto composto da Biggie Bash e Payà (voci), Blazon e Mr. Ketra (ai
 giradischi e campionatore), tra le più belle rivelazioni degli ultimi
 anni, che il Festival di Sanremo ha consacrato durante la scorsa
 edizione proprio con la hit “Per un milione”, della quale questo tour
 porta il nome.


 Durante la loro attesa esibizione i Boomdabash non mancheranno di
 ripercorrere i momenti più salienti della loro carriera musicale
 attraverso i maggiori successi, da “Portami con te” a “Il solito
 italiano”, da “Barracuda”, che in studio hanno cantato con Jake La Furia
 e Fabri Fibra, a “Non ti dico no” inciso con Loredana Bertè, sino a “Per
 un milione” e, naturalmente, a “Mambo Salentino” con ospite Alessandra
 Amoroso, doppio disco di platino e vincitore della RTL 102.5 POWER Hit
 come brano estivo più amato e ballato dell’estate 2019.

 Lunedì 30 dicembre l’appuntamento sarà doppio, alle ore 18 con il
 progetto “Music Movies” e un ensemble dell’Orchestra Sinfonica Oles di
 Lecce e del Salento diretto da Eliseo Castrignanò nell’esecuzione di
 celebri colonne sonore. Il programma include brani composti da Ennio
 Morricone e tratti da “C’era una volta il west”, “Nuovo Cinema Paradiso”
 e “Mission”, le indimenticabili melodie di Nicola Piovani per “La vita è
 bella” e “Ginger e Fred”, le musiche di Henry Mancini da “Peter Gunn” e
 “The Pink Panther”, quelle di “Mission impossible” firmate da Lalo
 Schifrin e di “Schindler’s list” di John Williams. Non mancherà, poi,
 l’omaggio a Luis Bacalov del quale sarà eseguito il tema de “Il postino”
 (premio Oscar nel ’95 per la colonna sonora del film).
 Si cambia registro alle ore 21, quando salirà sul palco la Salento
 Tribe Orchestra, fusione di quattro esperienze musicali tra
 sperimentazione e musica tradizionale a confronto: un collage sonoro
 dove i colori lontani della tradizione sud italiana di Rachele Andrioli
 vengono accostati a quelli acidi della pianista e cantante jazz Carolina
 Bubbico, a quelli saturi della psichedelia del violoncellista Redi Hasa
 e a quelli freddi della musica urbana dei Nidi d’Arac. A fare da
 collante tra i differenti suoni, i ritmi tribali ed organici della
 sezione ritmica che partono dai dance beat ossessivi delle radici, così
 come facevano i suonatori di percussioni negli antichi rituali del
 Salento.

 Martedì 31 dicembre, Notte di San Silvestro in compagnia dell’Orchestra
 Mancina, band di sette scatenati elementi non sono solo musicisti, ma
 anche veri e propri showmen. Insomma, l’orchestra giusta per una serata
 all’insegna del divertimento che prevede la partecipazione di Barty
 Colucci, il popolare conduttore di Radio 105 con una notevole
 inclinazione per gli scherzi telefonici. E poi, dj set e giochi
 pirotecnici a mezzanotte, per attendere l’alba del nuovo anno e iniziare
 il 2020 all’insegna dell’allegria.

L’ingresso a tutte le serate è libero

(fonte: comunicato stampa)