Tamburellisti di Torrepaduli La via dell’armonia

On line il nuovo album. Continua il viaggio tra tradizione e innovazione per generare bellezza

La vita è un sogno, Balla Afrodite, Mani di ragno, Cantico nuovo, Extraterrestri a Creta (ft. AR10), La via dell’armonia (ft. Nandu Popu), Il ritmo dell’armonia, Spunta la luna, Pizzica erotica.


Sono i titoli dei nove brani inediti del nuovo lavoro discografico dei Tamburellisti di Torrepaduli. Nove tracce per raccontare una pizzica onirica, utopica, erotica, secondo la cifra dei Tamburellisti di Torrepaduli – Pierpaolo De Giorgi (chitarra e voce), Donato Nuzzo (tamburello e fisarmonica), Rocco Luca (tamburello), Gioele Nuzzo (percussioni e didgeridoo), Michele Wilde (violino) – che per questo album vediamo insieme a due eccellenti collaborazioni: Nandu Popu (Sud Sound System) nel brano “La via dell’armonia”, che dà il nome all’album, ed AR10 (Andrea Rizzo) in “Extraterrestri a Creta”.
«Un viaggio dell’uomo nel proprio abisso alla ricerca di un fine o di una fine, un’anima persa tra sogno e vita reale che si chiede dove sia la via dell’Armonia, se esista davvero». E in un tempo che impone sempre più bilanci e critiche introspezioni la musica può essere ancora di salvezza, approdo per l’anima che si ritrova nella cultura ancestrale della propria terra di appartenenza, una culla salentina dove danzare a ritmo di pizzica sui suoni del profondo Sud del mondo.


Tra i più amati ed apprezzati musicisti della tradizione pugliese, i Tamburellisti di Torrepaduli sono stati tra i primi, sin dagli anni Novanta, a rivalutare la pizzica secondo l’assunto “L’innovazione consisterà nel riprendere l’antico incrementandone la forza espressiva e producendo nuova bellezza.” Durante una ricerca del 1989, lo studioso Pierpaolo De Giorgi incontra il depositario Amedeo De Rosa. Nel 1990 i due, assieme ad un nutrito drappello di giovani danzatori e percussionisti, fondano lo storico gruppo dapprima denominato “Pierpaolo De Giorgi e i Tamburellisti di Torrepaduli”. Nel corso dei primi anni Novanta i Tamburellisti di Torrepaduli, con i loro concerti inediti e pionieristici, divengono i protagonisti della riaffermazione della dimenticata pizzica pizzica musica e danza attorno a cui in passato gravitavano i valori universali del culto di Dioniso e della Madre Terra. La cultura popolare viene utilizzata a tutto campo ma non ripetuta in forma banale o pittoresca, in osservanza dei precetti del grande musicista ed esperto Béla Viktor János Bartók.
Il gruppo riprende la musica che guarisce i “tarantati” dalla malinconia, spesso rielabora o reinventano musiche, testi e danze, si ispira alle grandiose tradizioni del tamburello e della danza-scherma di Torrepaduli (Ruffano-Lecce), dove ogni anno, il 15 agosto, rivive una cultura antichissima legata al Santuario di San Rocco. I Tamburellisti di Torrepaduli vantano la collaborazione di Paolo Pellegrino, docente di estetica dell’Università degli Studi di Lecce, del grande poeta greco Nikos Bletas Dukaris, di Antonio Anchora, ambasciatore dell’ellenismo nel mondo nominato direttamente dal governo greco e dell’influente Dr. Ioannis Koutsandreas. Recuperano anche il grico della cosiddetta Grecìa salentina, lingua sopravvissuta dopo la colonizzazione magnogreca e la dominazione bizantina, cantandone alcuni brani significativi e scrivendone di nuovi.
E nel 1998 sono sul palco della prima edizione del Festival de La Notte della Taranta.
Il virtuosismo delle percussioni, le tecniche vorticose della danza e i contenuti artistici e poetici delle loro canzoni sorprendono e conquistano il pubblico e non si contano le esibizioni in tutto il mondo, in teatri prestigiosi e persino nel Cortile della Pigna dei Giardini del vaticano (2019).
E dallo storico “Fantastica pizzica” del 1991, sono seguiti tantissimi album di successo: “Pizzica e trance” del 1995, “Pizzica e rinascita” con più di ventimila copie vendute nel 2000 e diffuso a livello nazionale, “Il tempo della taranta: pizzica d’autore” del 2003, “Pizzica grica” del 2006 molto noto in Grecia, “Taranta taranta” del 2009, “La via della taranta” del 2013, che contiene anche una pizzica in inglese, “La grande pizzica” del 2017 e a tre anni di distanza “La via dell’armonia: pizzica d’autore” prodotto da Tamburellisti di Torrepaduli ed ARTEN (cui è affidato il management del progetto) con il sostegno di Puglia Sounds.
«Quest’album è un lavoro collettivo scritto, suonato e cantato con entusiasmo ed emozione. Abbiamo utilizzato gli stilemi e i caratteri più significativi della tradizione per creare un’opera innovativa di taglio attuale che metta in evidenza le potenzialità universali della pizzica” – sottolinea Pierpaolo De Giorgi (membro del gruppo) – “Poesia contemporanea, versi antichi, melodie intriganti e virtuosismo si mescolano a un ritmo ancestrale, cardiaco e terapeutico in grado di gettare luce sull’armonia profonda che anima la pizzica e di cui tutti oggi abbiamo un grande bisogno.» (an.fu.)