Lecce Art Week 2025

Dal 20 al 30 giugno la città del barocco si veste di arte contemporanea ospitando artisti nazionali e internazionali. Al Must la mostra di Mario Schifano curata dalla giornalista Claudia Presicce

Dal 20 al 30 giugno 2025, Lecce si trasforma in un dispositivo diffuso di arte contemporanea, tra artisti nazionali ed internazionali e 18 paesi rappresentati. Dieci giorni tra mostre, performance, incontri e visioni nel cuore del Salento. Torna dal 20 al 30 giugno la quarta edizione di Lecce Art Week, rassegna nazionale diffusa di arte contemporanea, promossa e prodotta da “GRUPPO DARTE”, realtà contemporanea diretta dal promettente Andrea Tapparini, che trasforma il centro storico della città in un itinerario di esperienze artistiche, visive e simboliche.

Il Gruppo Darte, fondato da Andrea Tapparini, rappresenta una realtà nazionale impegnata nella promozione e nella gestione del portfolio e delle esposizioni di artisti emergenti e consolidati. Attraverso collaborazioni con gallerie, case editrici ed istituzioni, il Gruppo offre una vasta gamma di opportunità che includono comunicazione e gestione, assistenza curatoriale e molto altro. L’attività distintiva si manifesta nella creazione di spazi liberi e stimolanti, facilitando il dialogo con il mondo e l’esplorazione di nuovi scenari.

Lecce Art Week rappresenta uno dei progetti del Gruppo DARTE. Una rassegna d’arte che presenta una grande esposizione diffusa nel centro storico leccese, tra diversi luoghi storici ed istituzionali. Tema di quest’anno è “Viviamo in un incantesimo”: non una fuga nell’irreale, ma un’indagine poetica e profonda sulle soglie della percezione. Lecce Art Week, giunta alla sua quarta edizione, si conferma come un’esperienza straordinaria che celebra la diversità e la profondità dell’arte contemporanea.

DUE PERCORSI, UNA CITTÀ CHE SI FA OPERA

La manifestazione si articola in due itinerari curatoriali distinti:

1.The Bubble Way (curata da Bubble Art) che si svolge tra il Must Museo (Off Gallery al piano terra e Galleria Civica al primo piano) e il Polo di San Francesco della Scarpa (Sacrestia, chiesa, cripta e black room).

2. The Darte Way (curata da Darte Studio ), che coinvolge luoghi storici e istituzionali della città come Ex Conservatorio Sant’Anna (Hupper all), ondazione Palmieri (Ex chiesa delle pentite), Palazzo Turrisi-Palumbo (Sala conferenze), Palazzo del Seminario in Duomo (Pink room).

1.The Bubble Way: Luoghi e progetti

Presso Must Museo Galleria Civica (Primo piano), via degli Ammirati 11, sarà ospitata la mostra “Luce Liquida: l’universo in una pennellata” del maestro Mario Schifano (Homs, 1934, Libia – Roma, 1998, Italia).

La mostra dedicata al grande maestro del ‘900 si inserisce nell’ambito della rassegna, arricchendo il panorama artistico della città con un’esposizione di altissimo valore culturale. Il progetto propone un percorso che esplora l’opera di Schifano, uno dei maggiori protagonisti dell’arte moderna italiana, attraverso un corpus selezionatissimo di 7 opere. Le opere appartengono alla collezione Scaramuzza; la mostra è curata dalla giornalista Claudia Presicce, con la direzione artistica del maestro Vittorio Tapparini, ambasciatore dell’Arte nel Mondo.

Come spiega Andrea Tapparini, direttore artistico dell’intera manifestazione e presidente del Gruppo Darte: “Con questo titolo abbiamo voluto enfatizzare il legame tra l’intensità dell’arte di Schifano e la sua capacità di condensare in un atto creativo tutto un mondo di significato e visione. La parola liquida, infatti, richiama l’essenza della sua pittura, fluida e immediata come un’onda di luce, anche se evoca un aspetto più intimo e oscuro della sua vita: quella liquidità dell’essere che lo ha caratterizzato tra estasi creativa e dissoluzione personale. Questo stato di scioglimento dell’identità si è riflesso nella sua arte, dove i confini tra il reale e l’immaginato, tra il tangibile e l’onirico sono diventati indistinti”.

(La mostra sarà visitabile dal martedi alla domenica, dalle 10 alle 21)

Presso Must Museo Off Gallery (Piano terra), via degli Ammirati 11, sarà ospitato “Senses”, un group show che racchiude un’indagine sulle traiettorie dell’arte contemporanea internazionale, con un dialogo tra artisti provenienti da 14 paesi del mondo; la mostra è curata da Itsliquid Group. (La mostra sarà visitabile dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 21)

Presso Polo di San Francesco della Scarpa, via Benedetto Cairoli 15, sono ospitati tre progetti diversi: Nella Sacrestia è allestita la mostra personale “Fragmenta” di Giuseppe Gallace (Torino, 1993) giovane promessa della pittura contemporanea italiana, presente in varie gallerie e collezioni pubbliche. Saranno presentate 8 opere, in olio su tela, con i suoi classici interni domestici che tradiscono la familiarità delle cose, lasciando emergere una tensione silenziosa. Figure ambigue, strutture appena accennate e cromie evanescenti suggeriscono una narrazione interrotta dove il vuoto diventa protagonista. Nella Chiesa l’artista Brando Pignatelli (Napoli, 1997) presenterà l’opera site-specific “Balbetto”. Nella Cripta sarà allestita la mostra personale di pittura “Mirabilkia” di Letizia Lucchetti (Ancona, 1999) giovanissimo talento contemporaneo, presente in numerose collezioni e gallerie tra cui la Nevven Gallery di Bologna. L’opera dell’artista appare inizialmente semplice e ingenua, ma ad uno sguardo più attento finisce per affascinare attraverso le sue narrazioni immaginarie e personali. Colori pastello, animali antropomorfi e uso simbolico di oggetti inanimati trasformano quell’aspetto semplice in qualcosa di misterioso e tragicamente ironico. (Gli spazi del polo saranno visitabili dal martedì alla domenica, dalle 18 alle 23)

2. The Darte Way: luoghi e progetti

Presso Fondazione Palmieri (Ex chiesa delle Pentite), vico dei Sotterranei 1, è ospitato il “Group Show” prodotto da “darte studio” dal titolo “Altari per nessuno”. (La mostra sarà visitabile dal martedì alla domenica, dalle 18 alle 23)

 Presso Palazzo del Seminario, piazza del Duomo 11, la Pink Room ospita la retrospettiva di Règis Deparis (Lilla,1948, Francia – Parigi, 2013, Francia) pittore che ha avuto un forte  legame con il Salento, presente in numerose fondazioni e collezioni internazionali, curata da Galerie T&L di Tancredi Hertzog-Guarini (Storico dell’arte e gallerista a Parigi).

All’interno del percorso, Lecce Art Week 2025 dedica per la prima volta un omaggio espositivo alla figura di Régis Deparis (1948–2013), artista francese che ha intrecciato profondamente la propria vita e la propria pittura con il territorio salentino. La mostra, curata da Tancredi Hertzog-Guarini, ripercorre le diverse stagioni della sua carriera: dai grandi formati scuri, pervasi da tensioni interiori e vibrazioni notturne, fino all’esplosione luminosa e mediterranea delle tele realizzate negli anni 2000 in Salento, in cui la luce del Sud diventa materia pittorica e visione. Accanto a questi cicli, l’esposizione presenta una selezione delle celebri opere realizzate a quattro mani con Enrico Baj. (La mostra sarà visitabile dal lunedì alla domenica, dalle 10 alle 20)

Presso Palazzo Turrisi Palumbo, via Marco Basseo 16, il primo piano (Sala Conferenze), ospita una installazione interattiva multimediale site specific degli artisti S. Rosa e V. Procino dal titolo “Synthma” (Con il supporto di “Associazione M.AR.E Musica e arti elettroniche”, Alessandro Duma, Daniele Sciolti e Franco Degrassi). (La mostra sarà visitabile dal martedì alla domenica, dalle 18 alle 23)

Presso Polo di San Francesco della Scarpa, piazzetta Giosuè Carducci (Portico laterale destro), è allestito, nella Black room, il group Show di artisti contemporanei con un focus sulla pittura dal titolo “Oro anacronico”. In quest’ambito, uno special corner sarà dedicato a Giampaolo Parrilla, classe 1997, nuova promessa dell’arte italiana che presenterà un suo gruppo di tele inedite di grandi dimensioni. La sua ricerca pittorica studia i processi sociali rielaborandoli poi attraverso il suo originale immaginario iconografico. La mostra sarà visitabile dal martedì alla domenica, dalle 18 alle 23)

Presso ex Conservatorio Sant’Anna via Giuseppe Libertini 15, al primo piano, sarà allestita la mostra collettiva “This is not Eden” organizzata da Alessia Dei, dinamica curatrice romana, con oltre 15 artisti tra medium diversi. La mostra sarà visitabile dal lunedì alla domenica, dalle 17.30 alle 21

Lecce Art Week 2025, prodotta e promossa dal gruppo Darte di Andrea Tapparini, ha il Patrocinio di Regione Puglia, Comune di Lecce, Provincia di Lecce, Polo Bibliomuseale di Puglia, Conservatorio di Bari, Conservatorio di Lecce; il partnerariato di Fondazione Palmieri, Must Museo, Museo Castromediano, Off Gallery, Nevven Gallery, Galerie T&L di Tancredi Hertzog-Guarini. Inoltre, la rassegna comprende collaborazioni culturali e curatoriali di Artwork Cultura, ITSLIQUID GROUP dell’architetto Luca Curci, Parola Aperta di Andrea Tundo e Lorenzo Caricato, Salento d’Amare e Salento Infotour.

Partner ufficiale della rassegna è la cantina SCARPELLO, che dal 1961, racconta il Salento attraverso vini autentici, frutto di vitigni autoctoni e passione familiare.

Tutte le sedi apriranno e chiuderanno simultaneamente nelle date stabilite 20-30 GIUGNO, proponendo appuntamenti e percorsi espositivi ad ingresso gratuito.

LECCE ART WEEK ha come fil rouge il confronto. Basandosi sul tema della libertà di espressione, l’evento vuole essere un momento di riflessione sul manifestarsi di culture emergenti e interessi, non come espressioni fini a se stesse, ma come occasione per dare forma e vita a una nuova filosofia culturale.

PAESI RAPPRESENTATI: Australia, Belgio, Bulgaria, Canada, Francia, Germania, Grecia, Italia, Libano, Lituania, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica di Singapore, Spagna, Stati Uniti d’America, Svizzera, Taiwan.

(fonte: comunicato stampa)

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