L’Accademia di Belle Arti di Lecce tra arte e musica inizia il nuovo anno

A Lecce, sabato 30 novembre 2013, Portico Gotico del palazzo dell’Accademia in via Libertini

Inaugurazione Anno Accademico 2013-2014

di Antonietta Fulvio

L’Accademia di Belle Arti di Lecce si prepara al nuovo anno accademico con una matinée ricca di eventi, sabato 30 novembre 2013 con inizio alle ore 9:30, nel Portico Gotico del palazzo dell’Accademia, in via Libertini.
Sarà un’inaugurazione in grande stile, con la partecipazione di illustri ospiti, in primis Giorgio Bruno Civello il direttore generale dell’Afam (Alta formazione artistica, musicale e coreutica del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca) le autorità istituzionali, il presidente della stessa accademia Antonio Livio Tarentini, il direttore Claudio Delli Santi. E poi loro, gli studenti, che sono il cuore dell’accademia che in qualche modo chiude le celebrazioni legate ai suoi primi dieci lustri guardando con rinnovato entusiasmo al futuro.

Un segnale forte della presenza dell’Istituto di Alta formazione che intende sempre più aprirsi al territorio, pronto a dialogare con la città che ha superato  brillantemente la prima fase della candidatura a Capitale europea della Cultura. Parola dello stesso direttore che ha spiegato come accanto all’attività meramente didattica l’accademia, grazie alla collaborazione delle professionalità interne allo stesso Istituto, diverrà sempre più cuore pulsante di attività culturali che andranno ad arricchire non solo la formazione culturale dei propri allievi ma sarà anche occasione di crescita per l’intera città. E si parte da subito, con l’inaugurazione di ben due mostre “Docenti & Studenti” in Accademia con le opere dei maestri, nell’aula magna dello stesso istituto, e degli allievi lungo il chiostro dove troverà spazio anche una singolare esposizione “Nodi italiani. Evoluzione, linguaggio e stile della cravatta” a cura di Colosseum (Roma) e l’installazione artistica del noto stilista Gianni Calignano che da sempre coniuga l’arte con l’alta moda.

Ma non è tutto. Un momento centrale della mattinata, coordinata dal giornalista Marco Renna, sarà la consegna dei riconoscimenti a personalità che hanno avuto significativi rapporti con l’Accademia nei cinquant’anni della sua istituzione e ad amministratori pubblici salentini che hanno collaborato in modo significativo nella realizzazione di eventi artistici di rilievo nazionale. A tutti i premiati sarà consegnata la medaglia in bronzo, con il logo dell’Accademia interpretato in esclusiva dallo scultore Salvatore Spedicato, che dell’ Accademia è stato docente, della cattedra di Scultura, e autorevole direttore insignito quest’anno del premio cultura Tekné per la sua lunga attività artistica e didattica nonché  per la sua scelta di operare nel Salento ponendosi in prima linea per lo sviluppo della propria terra. Una terra che produce straordinari talenti anche in campo musicale come  i musicisti del Salento Sax Ensemble  del Conservatorio di Musica “Tito Schipa” che accompagneranno l’intero evento.

Da gennaio riprenderanno le Conversazioni in Accademia il ciclo d’incontri con i critici d’arte, fortemente voluti dal direttore. L’Accademia ospiterà Angela Vettese docente dello IUAV e attualmente Assessore alle Attività Culturali e allo Sviluppo del Turismo del Comune di Venezia, Francesco Poli professore di Storia dell’arte contemporanea all’Accademia di Brera a Milano e poi ancora i critici pugliesi Silvano Trevisani, Anna D’Elia, Lucio Galante e Aldo Perrone. Non mancheranno gli incontri con gli autori contemporanei tra i quali lo scrittore Pierfranco Bruni e il cantautore Leo Tenneriello.