Il Sallentino, un amore così grande…per l’Arte
Presentata stamane a Palazzo Carafa la manfestazione si tiene a Lecce dal 1 al 7 settembre 2014
Musica, Cinema, Letteratura. Tra i premiati il compositore Guido Maria Ferilli, il regista Edoardo Winspeare e lo scrittore Giuseppe Pascali
Da “un amore così grande per l’arte e il territorio” nacque undici anni fa, in tempi più floridi, l’idea di una kermesse che declinasse lo spettacolo in tutte le sue forme promuovendo da un lato i giovani talenti, dall’altro il territorio con le sue eccellenze, salenini e non. Quelli che sono andati via, ma che hanno fatto conoscere il Salento nel mondo, e quelli che nel Salento, dopo una lunga carriera costellata di successi, sono ritornati. Come il noto paroliere Guido Maria Ferilli, tra i premiati di questa edizione.
Un’edizione partita, nonostante il tempo meteo avverso, ma che ogni sera, da lunedì fa accendere i riflettori nell’Anfiteatro Romano, in piazza Sant’Oronzo. Invariata la formula che è ormai un format collaudato. Sette giorni di grandi eventi nel segno di Cultura, Spettacolo, Musica, Arte, Danza e Moda che scandiscono la Settimana fino alla serata clou di domenica 7 settembre con la consegna dei riconoscimenti d’onore de Il Sallentino, dei Premi “Terra d’Otranto”, “Il moscone” e i Premi Speciali collaterali.
A svelare i premiati, questa mattina nel corso della conferenza stampa a Palazzo Carafa, il patron del Sallentino, Amedeo Calogiuri. Riceveranno il Sallentino, riconoscimento d’onore: l’On. Nichi Vendola, Presidente della Regione Puglia per la politica; Guido Maria Ferilli, paroliere, compositore e cantante ed Edoardo Winspeare regista, sceneggiatore, attore per le Arti; e all’archeologo Francesco D’Andria che impegnato in Turchia non potrà salire sul palco a ritirare la “Vitttoria Messapica” ma per lui il Sallentino andrà successivamente in trasferta a Cavallino.
Per quanto riguarda i riconoscimenti particolari quest’anno andranno per la politica ad Antonio Gabellone, Presidente della Provincia di Lecce al sindaco di Lecce Paolo Perrone per aver ideato e creduto nella candidatura di Lecce capitale della Cultura 2019 “Un’intuizione maturata anni fa – ha commentato il sindaco – e fermamente convinto che Lecce avesse tutte le caratteristiche per concorrere è nato il progetto della candidatura e sono felice che la città e il Salento tutto mi sia venuto dietro. Per una coincidenza domenica sera ritirerò il Premio del Sallentino e lunedì sarò a Roma per consegnare il dossier al Ministero, mi auguro che il Sallentino mi sia di buon auspicio”. Un auspicio condiviso e, a proposito di condivisione, il patron Amedeo Calogiuri ha poi svelato i premiati a cui sarà conferito il riconoscimento particolare: per la cooperazione al prof. Domenico Laforgia, già Rettore dell’Università del Salento e al Sac. Attilio Mesagne, direttore Caritas diocesana di Lecce mentre per le lettere andrà al giornalista e scrittore Giuseppe Pascali per aver romanzato con Il Sigillo del Marchese la storia d’amore tra don Francesco Castromediano e Beatrice Acquaviva d’Aragona, una densa pagina di storia salentina.
Agli assessori comunali Andrea Guido e Attilio Monosi andranno i premi speciali collaterali Terra d’Otranto per aver bene operato sul loro territorio nel campo dei beni culturali e ambientali e per la promozione delle risorse umane, ad essi andrà la Tarantata, scultura in terracotta, richiamo alla tradizione e alla cultura popolare.
Un premio alla professionalità andrà al dr. Antonio Bruno eccellente chirurgo specialista in oftalmologia, attualmente collaboratore con l’Unità Operativa Complessa dell’Ospedale “Card. Panico” di Tricase, premiato per la professionalità e l’impegno dimostrati nella cura delle malattie oculari.
Infine, “il Moscone” sarà assegnato al giornalista Rai Mauro Giliberti al quale andrà per la prima volta il trofeo “La comunicazione”, dall’evidente pregnanza estetica ed espressiva, anch’esso realizzato dallo scultore Salvatore Spedicato che firma le sculture di tutti i premi e ha ricordato l’importanza dei linguaggi artistici ai quali ogni anno la manifestazione riserva un momento importante di visibilità. Anche il direttore del Conservatorio, Salvatore Stefanelli, si è detto ben lieto di presentare alla città le più compiute espressioni artistiche del Conservatorio all’interno di un contenitore così complesso e articolato come Il Sallentino che il “Tito Schipa” sta seguendo ormai da diversi anni e che diventa un’ulteriore importante occasione a un serie di esperienze di assoluto e consolidato valore.
Presente alla conferenza Guido Maria Ferilli che, a proposito del brano che lo ha reso celebre in tutto il mondo, ha ricordato “l’ho scritto di getto, a quattro mani perchè con le mie c’erano anche quelle del Signore! non si contano più le versioni, l’ultimissima è quella dei Negramaro, sono contento che Un amore così grande continui ancora a piacere, generazione dopo generazione!. E, questa sera, nell’Anfiteatro, la Giovane Orchestra del Conservatorio, diretta da Michele Nitti docente di “Esercitazioni Orchestrali” , sarà impegnata in un brillante programma di Sinfonie d’apertura che vedrà in repertorio Italiana in Algeri e Cenerentola di Gioachino Rossini, il “Preludio” da Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi e, in chiusura, l’esecuzione di “Un amore così grande”, un cameo al compositore, paroliere e cantante salentino Guido Maria Ferilli che parteciperà alla serata esibendosi al pianoforte accompagnato dalla cantante Lorena Mileto. Poi spazio alla ginnastica artistica con la ASD Delfino diretta da Barbara Perrone. Per la moda la sfilata dell’intimo elegante e in chiusura l’esibizione del gruppo musicale “Open Bar”.
Anche quest’anno Il Sallentino celebra due grandi protagonisti della musica italiana. Giovedì 4 settembre, lo spettacolo sarà dedicato a Mister volare, Domenico Modugno, nel ventennale della sua scomparsa. A cantare alcuni tra i suoi brani più celebri ci penseranno Chiara Corallo e Amedeo Levanto, accompagnati dalle chitarre acustiche di Gigi De Luca e Mario Manfreda e i protagonisti del Cantasalento Per lo spazio danza l’Accademia di scena diretta da Simona Monticchio presenterà una coreografia tratta dal musical “Il fantasma dell’Opera”. Non mancherà il gran Galà della moda con la sfilata di diversi brand e lo show di nuovi talenti.
Venerdì 5 settembre con Jazzando toccherà all’ensemble jazz del Conservatorio curato dalle classi di Patty Lomuscio e Luigi Bubbico con un omaggio al grande Duke Ellington. In scena Giulia Tedesco, Clarissa Colucci, Filippo Galbiati al pianoforte e Giuseppe Albano al contrabbasso si alterneranno nell’esecuzione di alcuni tra i più noti jazz standard usciti dalla vena creativa di Ellington: Mood indigo, Dreamy Blues, In a Sentimental Mood. Tra gli ospiti anche la cantante Elisabetta Guido accompagnata al piano da Danilo Tarso, e il tenore Francesco Spedicato, con il maestro Eliseo Castrignanò al pianoforte, reduce dal successo della tournée argentina. Completeranno la serata le esibizioni di Studio Danza Accademia e la sfilata della nuova collezione Parah Mare, anticipazione della moda estate 2015, a cura di Aldo Nemola.
Sabato 6 settembre i protagonisti del Cantasalento e gli artisti ospiti, il cantante Roberto Treglia, il coordinatore e interprete Amedeo Levanto accompagnati dalla chitarra acustica di Giuseppe Calasso renderanno omaggio all’indimenticabile Lucio Battisti. Emozioni che continueranno con la sfilata dei costumi di scena della stilista Daniela Melcore, la coreografia sul femminicidio ideata da Lilla Melillo, direttrice della Pantarey Ballet Company. In chiusura l’intimo sposa in passerella a cura di Aldo Nemola e le note della band Texas Farm Truck. E ancora tanto spettacolo prima della cerimonia di premiazione domenica sera con la partecipazione del cantante Amedeo Levanto, l’attore Giancarlo Picci reduce dal palco del Todi festival dove si è esibito accanto all’attrice Laura Lattuada, la cantante Claudia Presicci. Un crescendo di emozioni cui si aggiungerà l’atmosfera magica della sfilata dell’atelier Colavitto che presenterà i suoi splendidi abiti di alta moda sposa e cerimonia.
Si segnalano infine, due importanti appuntamenti a Palazzo Turrisi: il convegno “La valorizzazione culturale ed economica della Ricerca Scientifica” in collaborazione con l’Università del Salento, in programma venerdì 5 settembre, (dalle ore 10) cui prenderanno parte autorità istituzionali e insigni personalità del mondo accademico tra i quali Roberto Reggi Sottosegretario del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e il magnifico rettore Vincenzo Zara; la mostra fotografica “Due lustri…con gli illustri de Il Sallentino” e la conferenza sabato 6 settembre ore 18.30 dal titolo “…Sopra apparir quelle ridenti stelle….” Quando il successo è già scritto nel cielo de il Salentino” con l’astrologa Iuly Ferrari.
La manifestazione è ideata e promossa dal Centro di Cultura “il Sallentino” – in collaborazione con Radio Queen Media Leader Communications, Università del Salento, Conservatorio di Musica “Tito Schipa”, Comune di Lecce e Comune di Cavallino che altresì patrocinano la kermesse insieme alla Commissione Europea e ad altriEnti pubblici e privati. (an.fu.)