Incontro con Gabriele Frasca

Al Teatro Paisiello  di Lecce venerdì 11 Maggio 2012 Astragali Teatro presenta

Gabriele Frasca – Dai cancelli d’acciaio

La notte tra il 26 e il 27 settembre descritta nell’arco di quattro ore.
La società drogata tra chirurgia estetica ed eccessi del corpo (e della mente),
e un rimosso che torna dalla fine degli anni settanta.
Una storia che non fa prigionieri. Li libera.

intervengono
Gabriele Frasca(scrittore)
Luca Sossella(editore)
Fabio Tolledi(regista)
Tommaso Melilli(studioso di letteratura comparata)

Gabriele Frasca ha scritto romanzi, poesia, saggi e tradotto in particolare Beckett, Quevedo, Philip K. Dick e Dylan Thomas. Intrecciando fra di loro queste attività, cui va aggiunta quella di docente di Letterature e Media comparati all’Università di Salerno, si batte per un’idea di letteratura che coniughi tanto la tradizione della nostra lingua, quanto i mezzi di comunicazione attraverso cui questa si fa e si dispiega oggi: come si fanno i libri, come si comprano e come si vendono.
Dai cancelli d’acciaio è un romanzo scritto contemporaneamente all’approfondirsi della crisi economica.
Mentre Gabriele Frasca, giocando sottilmente col genere fantascientifico, immaginava un mondo gemello, dando al suo racconto un po’ di vantaggio e collocandolo qualche anno più avanti rispetto al tempo della scrittura, i fatti lo hanno raggiunto e superato. Siamo a Santa Mira, città immaginaria e ricorrente, una sorta di Napoli parallela, antidoto fondamentale al campanilismo che affligge tante scritture italiane. Ciò che accade alla periferia di questa città, di nei sotterranei della megadiscoteca Il Cielo della Luna, nella notte tra il 26 e il 27 settembre del 2007, è l’immagine geometrica dell’incubo che minaccia da vicino la nostra società. Il cono rovesciato che ospita la discoteca, purgatorio dantesco che ha risucchiato l’inferno, luogo, soprattutto, nel quale si celebra il sacrificio sistematico di una generazione.
Provare a decifrare quello che accade dentro Il Cielo della Luna, oltre i cancelli d’acciaio, significa interrogarsi sulle trasformazioni che stanno riposizionando politica, economia e cultura, in un contesto in cui l’emergenza economica nasconde forse una ristrutturazione di tutti i paradigmi: è ancora possibile immaginare un modo diverso di vivere in comune, di fare comunità?
In compagnia dell’editore Luca Sossella, complice inevitabile dell’intero progetto oltre che sodale di molti dei progetti sviluppati negli ultimi anni, l’autore dialogherà con Tommaso Melilli e Fabio Tolledi, in occasione della rassegna Teatri Abitati al Paisiello, per parlare di politica, dell’Italia, di letteratura e, va da sé, un po’ di tutti noi.


TEATRO PAISIELLO – Lecce
11 maggio 2012 h. 19
ingresso libero

prossimo appuntamento: 22 maggio ore 21,00
Il marinaio di Pessoa
Teatro Le Forche
ingresso 5 euro

info e prevendita: 0832-306194 320-9168440
teatro@astragali.org www.astragali.org