Essenze, la pittura secondo Tiziana Mele

“Essenze” è il titolo della personale di pittura di Tiziana Mele in mostra dal 1 al 10 settembre a Lecce.  Un percorso sensoriale che si snoda nelle quattro stanze del Conservatorio Sant’Anna di Lecce, e narra una storia, la sua storia, forse, in un continuo alternarsi di presente e ricordi: un’introspezione malinconica, profonda, a tratti dolorosa, un’altalena di emozioni in cui il punto di partenza è l’aspettativa e il punto d’arrivo la speranza, un ritornare indietro per poter andare avanti.

È possibile raccontare la propria vita, attraverso le “essenze” e le “assenze” che ci hanno accompagnato e ne hanno caratterizzato i momenti salienti?

La ricerca delle essenze accompagna Tiziana Mele fin dalla giovinezza è un puzzle che rievoca un mondo perduto, malinconico, fantastico creando archi sempre più grandi a volte sfumati a volte decisi descritti con la libertà consapevole del pennello e il tocco leggero della velatura che fa vibrare il colore fino a trascendere dalla dimensione strettamente personale per approdare a un’esperienza universale.

E’ un racconto attraverso le sue visioni, quello di Tiziana, dove profumi e colori predono vita e diventano cesti di nature morte, quasi a voler fermare il tempo a come eravamo, lì dove risiede l’essenza delle cose e la melagrana diventa simbolo sia di vita che di morte: i due opposti collegati da un filo sottile; ma lei vuole dare corpo anche all’essenza della vita così i fiori inglobati nei quattro elementi: aria, acqua, fuoco e terra sono immagini dell’interminabile ciclo in cui “essenza” ed “assenza” raccontano storie di abbandono e di rinascita; e ancora va alla ricerca della spiritualità e la trova nella luce ultraterrena di due rose algide e nella struttura a doppia elica di ortensie custudite in un vaso che non c’è; ed infine ecco un luogo dove i ricordi assumono la forma di un libro, di una rosa, di una conchiglia in un eterna navigazione su barche di legno dure come noi pescatori di ESSENZE in cerca di stimoli per continuare il viaggio vestiti del ruolo che ci viene imposto o che scegliamo per non affondare nell’indifferenza, per non annegare nello spleen, per non sentire il dolore fisico di una solitudine che non è solo fisica.

Mostra “Essenze” di Tiziana Mele

1/10 settembre

Conservatorio Sant’Anna Via Giuseppe Libertini  Lecce