Taormina Arte rende omaggio a D’Annunzio

Io ti veglierò. Io ti proteggerò. D’Annunzio, le donne, dalla vita all’arte è l’omaggio dei Solisti Aquilani diretti da Beatrice Venezi e con la voce narrante di Giorgio Pasotti che andrà in scena a 160 anni dalla nascita del poeta pescarese nell’ambito del cartellone di Taormina Arte

A 160 anni dalla nascita del poeta pescarese I Solisti Aquilani portano in scena Io ti veglierò. Io ti proteggerò, un omaggio a Gabriele D’Annunzio, con la bacchetta di Beatrice Venezi e la voce recitante di Giorgio Pasotti. Il concerto-spettacolo sarà in programma giovedì 27 luglio alle ore 21:30 al Palazzo dei Duchi di Santo Stefano di Taormina.

“Inconscia o voluta”, scrive Vito Salierno nell’introduzione delle Lettere a Barbara Leoni (1887-1892) – Rocco Carabba editore, “la trasposizione della vita all’arte è una caratteristica fondamentale di tutta la produzione letteraria di Gabriele D’Annunzio: il poeta spesso appare consapevole di questo binomio vita-arte che rivendicava a sé come un diritto, scevro da qualunque responsabilità umana”. Impossibile riassumere in pochi minuti, in una serata, questo connubio, durato decenni: La vita come opera d’arte, come recita il titolo dell’ultimo libro del presidente del Vittoriale degli Italiani, Giordano Bruno Guerri. Ecco allora la possibilità di stabilire un nesso, di proporre una suggestione, un percorso tra poesie, lettere e testi dannunziani in un programma dal titolo Io  ti veglierò. Io ti proteggerò. Le donne, non v’è ombra di dubbio, furono la sua principale fonte di ispirazione, gioia e tormento (Guerri) e non si poteva che dedicare un programma a loro e al Vate.

Con le musiche scelte dal direttore d’orchestra Beatrice Venezi, il programma mette in risalto la figura femminile nella musica colta, negli anni in cui il poeta visse, con poesie, pagine di prosa, lettere reali scritte da D’Annunzio. Lo spettacolo è una produzione dei Solisti Aquilani con la direzione artistica di Maurizio Cocciolito.

A dar voce al Poeta, ai suoi personaggi, alle sue muse, ai suoi tormenti e alle sue parole, è Giorgio Pasotti, attore ma anche direttore artistico del Teatro stabile d’Abruzzo, nell’ambito di una collaborazione inedita tra L’Aquila e i suoi Solisti Aquilani, il Consiglio regionale dell’Abruzzo, Taormina Arte e il Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera.

Le parti solistiche musicali saranno realizzate da Susanna Bertuccioli, prima arpa dell’orchestra del Maggio musicale fiorentino, e Daniele Orlando, primo violino dei Solisti Aquilani.

I biglietti per lo spettacolo sono acquistabili in loco la sera dello spettacolo a partire dalle 19:30, o in prevendita sul circuito BOX OFFICE SICILIA.

(fonte: comunicato stampa)