Il Festival Maria Corti. Al via ad Otranto la terza edizione

Il 15 e il 16 giugno la città idruntina ospiterà la terza edizione del festival ideato dalla giornalista Paola Moscardino promosso dal Comune di Otranto, dalla Fondazione Maria Corti e da Otranto Culture Aps e patrocinato dal Centro Manoscritti dell’Università di Pavia

Il Festival Maria Corti arriva quest’anno alla terza edizione, che avrà luogo a Otranto il 15 e il 16 giugno. Ideato dalla giornalista Paola Moscardino,
che ne cura la direzione artistica, è dedicato a una delle intellettuali più importanti del Novecento, figura poliedrica di filologa e storica della
lingua, studiosa dantista, semiologa, consulente editoriale, critica militante e narratrice: Maria Corti.


Promosso da Otranto Culture Aps, in collaborazione con il Comune di Otranto, la Fondazione Maria Corti, e con il patrocinio del Centro Manoscritti
dell’Università di Pavia, è nato nel 2022 in occasione nel ventennale della morte di Maria Corti, e a sessant’anni dalla pubblicazione de L’Ora di tutti,
il romanzo sulla presa di Otranto da parte dei turchi, la sua opera letteraria più famosa.
Otranto è stata fonte d’ispirazione continua per la Corti, fino a diventare non semplice paesaggio ma personaggio stesso. Il Festival unisce dunque
letteratura e racconto dei luoghi in un format ibrido e originale, con l’obiettivo di preservare e promuovere il legame tra la straordinaria
autrice, il territorio e la sua cultura. “Il valore del Festival è la sua originalità – dice il sindaco di Otranto Francesco Bruni – il fatto di non
essere una semplice rassegna di libri, ma un momento letterario che sperimenta le nuove frontiere del legame tra letteratura e città. Nutrendosi
di luoghi, la letteratura rappresenta una risorsa per il territorio: è un modo altro di viverlo, raccontarlo e dunque valorizzarlo”.

TEMI E RELATORI
La rassegna trae ispirazione dai lavori – di saggistica e di narrativa – di Maria Corti, riconducendo i temi delle opere al presente, per un confronto
approfondito sulla contemporaneità.
Ogni edizione prende avvio da una parola-chiave. Quella scelta per l’edizione 2024 è Incantamento. “Maria Corti ci ha insegnato l’avventura di fronte a un
testo – dice la direttrice artistica Paola Moscardino – non necessariamente per offrirci delle regole da applicare, ma un esempio vivente di come
incantarci di fronte alle parole. Incantamento è sinonimo di seduzione intellettuale ma, come tutto ciò che seduce, ha un carico d’insidie. Oggi,
che le parole possono essere manipolate dalla rete e dai social network, amplificate dall’intelligenza artificiale, è più che mai necessario
conoscerle e usarle con maggiore cura e consapevolezza”.
Tra gli ospiti, Giuseppe Antonelli, linguista, professore ordinario di Storia della Lingua italiana all’Università di Pavia e presidente del Centro
Manoscritti fondato da Maria Corti a Pavia; Veronica Raimo, scrittrice, che terrà anche un workshop di scrittura; Maria Vittoria Dell’Anna, docente di
Linguistica italiana all’Università del Salento.
Il 15 giugno nel Castello ci sarà un focus sulle riviste culturali e il loro ruolo ieri e oggi. Relatori: Brizia Minerva, storica dell’arte; Flavio Santi,
scrittore e traduttore; Marzio Porro, storico della lingua; Roberto Vetrugno, storico della lingua e scrittore.
Sempre nella fortezza otrantina, un approfondimento sarà dedicato il 16 giugno al tema del Mediterraneo e le parole per declinarlo. Relatori: Rita
Auriemma, docente di Archeologia subacquea dell’Università del Salento; Stefano Cristante, docente in Sociologia dei processi culturali e
comunicativi dell’Università del Salento; Luigi De Luca, coordinatore Poli biblio-museali della Regione Puglia; Mons. Francesco Neri, Arcivescovo della
Diocesi di Otranto.

I LUOGHI
Nei due giorni del Festival la Città di Otranto prende vita grazie a numerose iniziative coordinate da Otranto Culture aps, tra cui gli inediti e originali
tour letterari I luoghi di Maria Corti e I luoghi di Maria Corti – edizione speciale alla Torre del Serpe, che raccontano,  attraverso le pagine dei suoi
scritti, il passaggio della Corti in questa terra. Percorsi che legano letteratura, libri, cultura locale e turismo.
E altri appuntamenti che coinvolgono le associazioni e le imprese di produzione artigianale ed enogastronomica d’eccellenza locali. Le iniziative
sono innumerevoli: laboratori creativi, visite teatralizzate, city escape, reading all’aria aperta, degustazioni.
“Il Festival Maria Corti, grazie alla sua formula innovativa, punta ad avvicinare il pubblico al tema della letteratura, legandola al territorio”,
commenta Laura Carone, Presidente di Otranto Culture aps. ”Il ricco programma prevede incontri con importanti esponenti del panorama culturale nazionale e internazionale, ma anche tante iniziative ispirate alle opere di Maria Corti, realizzate dalle realtà del territorio. Tali iniziative rappresentano una parte viva e fondamentale del Festival, che si apre al pubblico offrendo eventi che ben si adattano ai gusti e alle esigenze di tutti”.

LE SCUOLE E L’UNIVERSITA’
L’impegno del Festival Maria Corti non si esaurisce nei giorni della rassegna, ma dura tutto l’anno con il coinvolgimento delle scuole di ogni
ordine e grado, dall’Università del Salento, ai Licei “Francesca Capece” e “Leonardo da Vinci” di Maglie, fino ad alcune classi della scuola secondaria
di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Uggiano La Chiesa “Karol Wojtyla”. L’obiettivo è far conoscere la vita, le opere, il genio di Maria
Corti alle nuove generazioni, e allo stesso tempo rafforzare il legame dei più giovani con la tradizione letteraria e con il proprio territorio.

Il nuovissimo logo e la grafica del Festival sono stati realizzati da Alessandro Panigada di LB FACTORY.

(fonte: comunicato stampa)


PROGRAMMA

Sabato 15 giugno 2024

Ore 10:00 Community Library Le Fabbriche
Parlarne tra sconosciuti
Workshop di scrittura condotto da Veronica Raimo.
Partecipazione gratuita su prenotazione 328.2918418 (posti limitati)

Ore 11.00 Torre del Serpe
I luoghi di Maria Corti – Edizione speciale
Parole, suoni, danza, leggende e suggestioni nel luogo più amato da Maria
Corti.  Performance della ballerina Ambra Berni Canani e del musicista
Cristian Palano. A cura di Otranto Culture aps, in collaborazione con
l’Associazione Hydro
Partecipazione libera

Ore 12:00 L’Ortale (via Cenobio Basiliano, 14)
Aperi – Corti
Reading poetico di Marco Alemanno e aperitivo in un tipico ortale salentino.
A cura di AnimaMundi e L’Ortale.
Partecipazione 10€ su prenotazione 0836.307413

Ore 17:00 Giardini pubblici
Idrusa
City escape ispirato al romanzo “L’ora di tutti”. A cura di ArtEscape.
Partecipazione gratuita su prenotazione 339.4912816

Ore 18.00 via Lopez
L’Ora di tutti
Un’ora dedicata ai romanzi di Maria Corti scritti tra il primo dopoguerra e
il ’68. Letture dell’attore Daniele Panarese e intervento del Prof. Andrea
Scardicchio. A cura del Club per l’Unesco di Otranto.
Partecipazione libera

Ore 19:00 Castello Aragonese
Il Salotto delle Sirene
Talk sul tema: La cultura come attualità: le riviste intellettuali ieri e
oggi.
Partecipazione libera

Ore 20:00 Castello Aragonese
Dialogo in pubblico con Veronica Raimo
Partecipazione libera

Domenica 16 giugno 2024

Ore 10.00 Community Library Le Fabbriche
Libro d’artista
Laboratorio di legatoria artistica a cura di Valeria Puzzovio.
Partecipazione gratuita su prenotazione 328.2918418

Ore 11:00 Porta Terra
I luoghi di Maria Corti
Tour letterario alla scoperta dei luoghi amati da Maria Corti. A cura di
Otranto Culture aps
Partecipazione libera

Ore 17.00 Piazzale dell’Umanità Migrante
Otranto 1480
Visita teatralizzata con i personaggi dei romanzi di Maria Corti. A cura di
Salentomnibus.
Partecipazione gratuita su prenotazione 324.7452762

Ore 18:00 Palazzo de Mori
Incontro con Giuseppe Antonelli
Partecipazione gratuita su prenotazione otrantoculture@gmail.com

Ore 20:00 Castello Aragonese
Il Salotto delle Sirene
Talk sul tema: Il Mediterraneo e le parole
Partecipazione libera

Ore 21:00 Castello Aragonese
Dialogo in pubblico con Giuseppe Antonelli
Partecipazione libera

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