I quattro moschettieri in America. Al teatro di Novoli
Domenica 15 aprile (ore 17.30 – ingresso 5 euro – età consigliata da 8 anni), per la rassegna “Ci vuole un fiore – famiglie a teatro“, al Teatro Comunale di Novoli, in provincia di Lecce, la compagnia I sacchi di sabbia proporrà I 4 moschettieri in America. Prima e dopo lo spettacolo nel Palazzo Baronale, spazio ad Abicidi, laboratorio sulla stampa a cura di BlaBlaBla.
Giovedì 18 ottobre 1934 – dieci anni dopo l’inizio ufficiale in Italia delle trasmissioni radiofoniche – andò in onda la prima puntata de I 4 moschettieri «parodia di Nizza e Morbelli con musiche di E. Storaci»: abbinata ad un famoso concorso di figurine sponsorizzato dalla Perugina, la radiorivista (così venne definita ai tempi) si impose in poche settimane come un vero e proprio fenomeno di costume, contribuendo decisamente alla diffusione e alla vendita degli apparecchi radiofonici in Italia. Angelo Nizza e Riccardo Morbelli – i giovani autori piemontesi che la tennero in vita ininterrottamente per quattro anni – si ispirarono al famoso capolavoro di Dumas, riscrivendo in stile parodico e rivistaiolo le famose gesta di Athos,
Lo spettacolo è diretto da Giovanni Guerrieri (testo) e Giulia Gallo (costruzioni sceniche) con la collaborazione di Giulia Solano con la partecipazione di Guido Bartoli e le voci di Marco Azzurrini, Gabriele Carli, Paolo Castellano, Enzo Illiano, Carlo Ipata, Matteo Pizzanelli, Federico Polacci, Daniele Tarini.
“Ci vuole un fiore – famiglie a teatro“ rientra nell’articolato progetto “Passi comuni“, ideato e curato da Factory Compagnia Transadriatica e Principio Attivo Teatro, vincitore del bando triennale per lo spettacolo dal vivo e le residenze teatrali della Regione Puglia, realizzato in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese e che coinvolgerà sino al 2019 oltre al Comune di Novoli anche quelli di Campi Salentina, Trepuzzi e, in collaborazione con l’Associazione Kairos, Ruffano.
Info e prenotazioni
3277372824 – 3403129308 – 3403769613 – 3200119048
teatrocomunaledinovoli@gmail.c
(fonte: comunicato stampa)