Il Teatro per abbattere barriere e luoghi comuni. Al via il cartellone di Lecce
LECCE. Lecce e i suoi teatri. Dall’Apollo al Paisiello al via la seconda stagione teatrale del Comune di Lecce in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese nel 30esimo anniversario, 1989-2019, del crollo del Muro di Berlino. Non potevano che essere le barriere e il loro superamento il tema caratterizzante il cartellone con ben 19 spettacoli, ognuno con la propria proposta di scardinamento di luoghi comuni, gessi mentali, dogmi, tabù. Questo l’intento.
“L’abbattimento di muri che dividono un paese dall’altro e impediscono il libero fluire di genti, costumi e culture. Cultura della tolleranza, libertà di circolazione, tematiche e spunti di riflessione che sono diventate urgenze in un momento storico come questo. Dallo slogan del Salone del libro sociale di Roma, alle parole di Alessandro Leogrande, permane un pensiero: paura e rabbia che si affermano ogni giorno e che si accompagnano al nazionalismo generando una spinta dal collettivo all’individualismo. Il teatro può contribuire ad una nuova riflessione storica e da Lecce si alza un monito con la proposta di produzioni drammaturgiche capaci di stimolare il pensiero in queste direzioni”.
Un’analisi attraverso spettacoli, testi, regie che va dalla storia dei popoli, allo studio delle lingue (siciliano, sardo, napoletano), alle terre di confini e frontiere. Analisi che verrà affrontata anche in incontri col pubblico nelle scuole, librerie, all’Università.
Si parte allora il 9 gennaio con Michele Riondino al Teatro Apollo dove andrà in scena Il Maestro e Margherita, uno dei più famosi romanzi russi del Novecento. Magia e diavolerie vengono sulla Terra a mettere in crisi gli assetti psicologici. Seguirà il 19 gennaio Macbettu, dalla penna del talentuoso Alessandro Serra, spettacolo tutto in lingua sarda premio Ubu 2017, mentre i sogni di Icaro caduto,testo sul rapporto padre-figlio, con Gaetano Colella e la regia di Enrico Messina sarà di scena al Teatro Paisiello il 23 gennaio.
Il 31 gennaio sarà la volta de La bisbetica domata di Factory (Teatro Paisiello, regia Tonio De Nitto e Dario Cadei, Ippolito Chiarello, Angela De Gaetano, Franco Ferrante, Antonio Guadalupi, Filippo Paolasini, Luca Pastore, Fabio Tinella), una pièce sui temi del potere dei padri sulle figlie, della misoginia, della violenza di coppia, dell’illusione, amore e soldi.
Invisibili, di e con Mohamed Baè (Teatro Paisiello il 3 febbraio al Paisiello) è invece un viaggio nelle memorie, dalla schiavitù alla shoah per arrivare ai migranti di oggi.
Come sono diventato stupido, il 12 febbraio al Paisello (Compagnia Teatro Binario 7), dal romanzo di Martin Page, è invece una satira sociale profonda, dove l’intelligenza diventa un handicap, una malattia, spettacolo sold out a Milano https://compagnia.binario7.org/events/come-sono-diventato-stupido-distribuzione;
Il 19 e poi il 25 febbraio, sempre al Paisiello, saltimbanchi sul palco e il tema della follia, il dissolvimento dell’antico mondo cavalleresco (Stivalaccio con Teatro con Don Chisciotte, tragicommedia dell’arte) e Libero è il mio canto, al pianoforte Francesco Lotoro, il progetto Presidenza del Consiglio dei Ministri – Giorno della Memoria 2019, promosso da UCEI – Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, con solista Cristina Zavalloni, voce narrante Paola Pitagora, vi, il olino Fabrizio Signorile, clarinetto Andrea Campanella, fisarmonica Vince Abbracciante, chitarra Leo Gallucci, violoncello Wu Hsueh-Ju, un coro delle voci bianche e un coro femminile; musiche tornate alla luce grazie al lavoro di Lotoro da trent’anni si dedica alla raccolta e trascrizione delle musiche composte dagli internati durante la seconda guerra mondiale.
Il ritorno di Pippo Del Bono, La gioia, il 2 marzo al Teatro Apollo, riflessione interiore sui sentimenti più estremi, angoscia, felicità, dolore, entusiasmo fino alla gioia. Franco Ungaro, Humana vergogna, al Paisiello l’11 marzo, dal 12 al 16 marzo al Convento degli agostiniani, Sicilia, della drammaturga, attrice e regista francese Clyde Chabot, che riflette quella dell’immigrazione italiana e tutte le domande insite in essa.
Dai libri al palco. Il libro Accabadora di Michela Murgia che racconta una storia ambientata in un paesino immaginario della Sardegna,si faspettacolo in scena il 16 marzo al Teatro Paisiello con Anna della Rosa. Poi sarà la volta dello spettacolo L’abisso, in programma il 27 marzo al Paisiello, tratto da Appunti per un naufragio (Sellerio editore) di e con Davide Eniza.
Aprile vedrà cinque spettacoli: sedici danzatori con Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto ne La tempesta (3 aprile Teatro Apollo), il 9, sempre all’Apollo, Familie Floz, il teatro a gesti, senza parole ne espressioni, col nuovo lavoro incentrato sulle fragilità del destino umano, Dr Nest.
11, 17 e 24 aprile al Teatro Paisiello, dal Miles gloriosus, le evanescenze intellettuali, gli edonismi di un soldato fanfarone, ritratto attuale dell’oggi mediatico (Compagnia del sole), all’uomo radio Ippolito chiarello nella regia di Michelangelo Campanale (Club 27) racconti di e sulle star scomparse nel loro ventisettesimo anno di età: Jimi Hendrix, Kurt Cobain, Robert Johnson, Jim Morrison, Amy Winehouse; e Gianluigi Gherzi, Fabrizio Saccomanno ne Il paese che non c’è. Viaggio nel popolo delle montagne, sulla storia del popolo curdo.
In chiusura il 9 maggio al Teatro Apollo, La scortecata, liberamente tratto da “Lo cunto de li cunti” di Giambattista Basile , il lavoro di Emma Dante, l’affermata regista e autrice palermitana che ha fatto della denuncia sociale il tratto principale del suo teatro, che esplora sempre il tema della famiglia e dell’emarginazione attraverso una poetica di tensione e follia nella quale non manca mai una punta di umorismo.
Chiude la stagione, all’Apollo il 17 maggio, Pino Ingrosso in Napul’è, serata sulle splendide melodie del 900 napoletano Di Capua, Russo, Viviani, Di Giacomo, Bovio, Tosti, De Curtis, Eduardo, Murolo, Carosone. (an.fu.)
Abbonamento a 7 spettacoli al TEATRO APOLLO
Il Maestro e Margherita, Macbettu, Libero è il mio Canto, La Gioia, Tempesta, Dr Nest, La Scortecata
Poltronissima Intero € 100,00
Poltrona Intero € 94,00 / Ridotto € 86,00
Palchi Centrali I e II Ordine Intero € 94,00 / Ridotto € 86,00
Palchi Laterali I e II Ordine Intero € 82,00 / Ridotto € 74,00
Loggione Intero € 76,00 / Ridotto € 54,00
Abbonamento a 11 Spettacoli al TEATRO PAISIELLO
Icaro Caduto, La Bisbetica Domata, Invisibili, Come sono diventato stupido, Don Chisciotte- Tragicommedia dell’arte, Humana Vergogna, Accabadora, L’abisso, Il Miles Gloriosus Di Plauto, Club 27, Il Paese Che Non C’è
PLATEA Intero € 132,00 / Ridotto € 121,00
PALCHI Intero € 110,00/ Ridotto € 77,00
Abbonamento Misto a 8 spettacoli (4 spettacoli a scelta al Teatro Apollo + 4 spettacoli a scelta al Teatro Paisiello)
Poltrona Teatro Apollo e Platea Teatro Paisiello € 104,00
Palchi Teatro Apollo e Palchi Teatro Paisiello € 96,00
TEATRO APOLLO
Costo dei Biglietti
Poltronissima Intero € 25,00
Poltrona Intero € 23,00
Palchi Centrali I e II Ordine Intero € 23,00
Palchi Laterali I e II Ordine Intero € 20,00
Loggione Intero € 15,00
Costo dei Biglietti per lo spettacolo Libero è il mio Canto
Platea intero € 15,00
Palchi € 12,00
Loggione € 8,00
Speciale Giovani Under 35 € 12 (Poltrone, Palchi e loggione). La riduzione si applica anche agli accompagnatori dei portatori di handicap.
TEATRO PAISIELLO
Costo dei biglietti per gli spettacoli:
Icaro Caduto, La Bisbetica Domata, Invisibili, Come sono diventato stupido, Don Chisciotte- Tragicommedia dell’arte, Humana Vergogna, Accabadora, L’abisso, Il Miles Gloriosus Di Plauto, Club 27, Il Paese Che Non C’è, Napul’è
Platea Intero € 15,00
Palchi € 12,00
Loggione € 8,00
Speciale Giovani Under 35 € 8 (Palchi e loggione). La riduzione si applica anche agli accompagnatori dei portatori di handicap.
Costo dei Biglietti per lo spettacolo Sicilia – Fuori Abbonamento presso il Convento Degli Agostiniani
Solo per 30 spettatori a serata
Prezzo unico € 15,00
CONDIZIONI GENERALI
Gli abbonamenti e biglietti ridotti saranno concessi esclusivamente agli under 35 anni e agli accompagnatori dei portatori di handicap.
Il TPP è accreditato a 18app e Carta del Docente per consentire l’acquisto di abbonamenti e biglietti rispettivamente ai giovani 18enni e ai docenti titolari del bonus.
I documenti attestanti il diritto alla riduzione dovranno essere esibiti all’atto della prenotazione e, a richiesta, al personale di sala. Le riduzioni non sono cumulabili.
VENGO ANCH’IO!
Se i tuoi bimbi viaggiano sempre con te, perché non portarli anche a teatro!
Verranno organizzati laboratori e letture rivolti ai bambini (a partire dai 6 anni) nelle sale dei teatri per la durata dello spettacolo. Il servizio è gratuito con prenotazione obbligatoria.
BIGLIETTO SOSPESO € 8
Si possono acquistare biglietti per gli spettacoli in cartellone e lasciarli ‘sospesi’ al botteghino con lo scopo di destinarli a chi non può permettersi di andare a teatro.
I biglietti sospesi saranno consegnati ad associazioni, case famiglie e cooperative sociali.
VENDITA DEI BIGLIETTI E DEGLI ABBONAMENTI
Campagna abbonamenti a partire dal 7 dicembre 2018.
La prevendita di biglietti si terrà presso il Castello Carlo V (via XXV Luglio – tel. 0832.246517) tutti i giorni dalle ore 9,30 alle ore 19,30.
I biglietti si possono acquistare online e nei punti vendita Viva Ticket.
Il botteghino del Teatro Apollo / Teatro Paisiello sarà aperto la sera di spettacolo a partire dalle 19.00
ORARIO DELLE RAPPRESENTAZIONI
Serali: porta ore 20.30 / sipario ore 21.00
Non sarà consentito l’accesso in sala a spettacolo iniziato.
INFO
Castello Carlo V
via XXV Luglio, Lecce
Tel. 0832.246517
www.comune.lecce.it