LJF. Gran finale con Manu Katchè e Baba Sissoko

Oltre 2500 persone all’Alba in Jazz. Si chiude lunedì 4 agosto

Concerto evento nell’Anfiteatro romano di Lecce 

Ultima giornata per il Locomotive Jazz Festival, che si conclude il 4 agosto.

Dopo lo straordinario successo dell’Alba in Jazz a Marina Serra di Tricase (circa 2500 persone presenti alle 4 del mattino) con la cantautrice romana Paola Turci che si è esibita insieme a Raffaele Casarano, Mirko Signorile e Marco Bardoscia, riproponendo in chiave jazz i successi del suo repertorio e alcune “chicche”, come “Paloma”, “Volver”, “Attenti al lupo” di Dalla e “Preghiera in gennaio” di De Andrè, gli appuntamenti in programma prevedono, in mattinata, alle 11.30 alla Libreria Liberrima “Un aperitivo con…Edoardo Winspeare”, in collaborazione con il festival “Tuglie incontra”. Il regista parlerà con Gigi Mangia e Sergio Blasi del rapporto che c’è, a livello di percezione, fra musica e film. A seguire, ci sarà il concero finale degli allievi del workshop di sassofono, tenuto nei giorni del festival da Fabio Sammarco. Ospite d’eccezione il direttore artistico di LJF, Raffaele Casarano. Alle 19, l’ultimo appuntamento con gli aperijazz con musica live e gourmandise al Roof Garden del Risorgimento Resort prevedono la presentazione del nuovo disco “The Cosmic Tune” del musicista salentino Fulvio Palese accompagnato da Piero Vincenti (piano) e Francesco Pennetta (batteria).

Il concerto-evento che chiude il Locomotive Jazz Festival 2014 all’Anfiteatro Romano, alle 21.30, avrà come protagonista, invece, il batterista franco-ivoriano Manu Katchè, accompagnato da Jim Watson (piano – hammond), Luca Aquino (tromba e ele‑ronica) e lo stesso Casarano (sax e elettronica), mentre la festa finale a ingresso libero che inizierà alle 23.30 sarà con Baba Sissoko in “Tchiwara”.

Il parigino Katchè è stato un noto batterista a Parigi prima di diventare famoso a livello internazionale grazie al suo lavoro con Peter Gabriel nell’’album “So” del 1986. Ha unito la brillantezza delle percussioni ed un groove in uno stile mai sentito prima ed è presto diventato il batterista che tutti vorrebbero. Lalista delle collaborazioni di Manu, quindi, è lunga e contempla nomi come Michael Macdonald, Simple Minds, Dire Straits, The Bee Gees, Tears For Fears, Tori Amos, Tracy Chapman, the Gypsy Kings, Youssou N’ Dour, Al Dimeola, Jan Garbarek e Joe Satriani.

Sissoko, invece, è un polistrumentista e uno dei maggiori esponenti di musica etnica e jazz, da anni impegnato nella diffusione della tradizione musicale del Mali in ambito internazionale.

Per la rassegna Locomotive Art, curata da Monica Righi e Maurizio Mottola del movimento artistico-culturale CPA/rt4GlobalWellness e promossa da Vestas Hotels & Resorts, continua fino al 5 agosto all’Accademia di Belle Arti la mostra che omaggia l’inventore belga del sassofono, Adolphe Sax, ed i grandi esecutori del jazz che hanno abbracciato questo strumento. Fino al 5 agosto, infatti, si potrà visitare e comprende alcuni tra gli strumenti musicali più rari, inusuali e bizzarri mai costruiti ed appartenenti alla più grande ed importante collezione di saxofoni al mondo: la Collezione Berni. Dal minuscolo sax soprillo di soli 30cm al sax tenore diritto L.A.Sax, dal Grafton Plastic di Charlie Parker al mitico Conn O Sax, dal Goofus Sax di Adrian Rollini ai saxofoni a coulisse, dagli strumenti appartenuti all’inventore dello strumento Adolphe Sax ai sax tenori appartenuti a Sonny Rollins o a Tex Beneke il solista dell’orchestra di Glenn Miller ed artefice degli assoli più famosi del jazz (In The Mood, Chattanooga Choo Choo, ecc…), dal Jazzophone (tromba saxofono con due campane) al gigantesco sax contrabasso Orsi.(Infoline per prenotazione visite mostra e partecipazione al workshop: 349.8723935).

Fino al 10 agosto, inoltre, potrà essere visitata al Risorgimento Resort la mostra “Jazz” di Mario Guerra, traduzione fotografica dell’esperienza musicale del jazz sound, già presentata in contesti internazionali come Umbria Jazz a Perugia.

 

Ritorna, infine, anche quest’anno il progetto Villaggio dei 5 Sensi, in collaborazione con Regione Puglia. Area Politiche per lo Sviluppo Rurale, che giunge quest’anno alla sua seconda edizione e nasce con l’obie‑ttivo di raccontare tramite l’arte, linguaggio universale per eccellenza, il territorio pugliese. I Partner culturali del Locomotive Jazz Festival, e nello specifico del Villaggio dei 5 Sensi, hanno l’opportunità di raccontare la propria storia e i prodott‑i che li hanno resi famosi nel mondo, att‑raverso l’arte visiva, quella musicale, proiezioni video e installazioni pubblicitarie. Perché vista, gusto, olfa‑tto, udito e ta‑tto siano ancora una volta i protagonisti del Villaggio dei 5 Sensi, alcuni spazi organizzati accolgono durante il Festival i produ‑ttori e gli artisti: promuovere la Cultura significa promuovere il territorio.

 

Il Locomotive Jazz Festival 2014 è organizzato dall’Associazione Locomotive in collaborazione con Comune di Lecce, Provincia di Lecce, Regione Puglia, Camera di Commercio di Lecce, Comune di Tricase, Puglia Sounds e Apulia Jazz Network, Museo Ferroviario di Lecce, Istituto “Antonacci”, Vestas Hotels & Resorts, Apollonio Casa Vinicola, Forno Antichi Sapori di Trepuzzi, Triacorda, AlterAgo, Ammirato House Culture, Casello13, FSE, Rione Stazione Novoli, Luciano Barbetta, Comunità e Progresso, CPART, Aisaf Onlus, Salento Express, I Move Puglia Tv, Laboratori Musicali di Trepuzzi e Tuglie Incontra – Festival Nazionale del Libro.

 

Media partner: Radio Due Rai.

 

I biglietti per i concerti serali all’Anfiteatro Romano in programma dall’1 agosto dell’edizione 2014 del Locomotive Jazz Festival possono essere acquistati in prevendita al costo di 12 euro (+ d.d.p.) sul circuito www.bookingshow.com e presso i punti vendita convenzionati (disponibili sul sito www.locomotivejazzfestival.it). Per i soci Locomotive Card sono previsti sconti e agevolazioni. Solo nei giorni del festival sarà possibile per le coppie acquistare la Locomotive Card al prezzo di 40 euro invece di 60. Alba in Jazz e festa finale sono ad ingresso libero. 

 (fonte: comunicato stampa)