Quattro numeri, due colori per presentare Vite d’artista

Evento nelle cantine Moros di Claudio Quarta, martedì 28 aprile 2015

80 20 10 1 Blu Rosso

Tributo a Ercole Pignatelli – Degustazione guidata della Serie 1

 

80 20 10 1 Blu Rosso. Quale è il filo  rosso che lega questi quattro numeri ai due colori? Un ideale incontro tra arte e vino. Ovvero “Vite d’artista”.  Si chiamerà così la collezione di etichette pregiate che vestiranno i vini della Cantina Moros di Claudio Quarta.  La presentazione si terrà martedì 28 aprile nella Cantina Moros di Guagnano con un tributo al grande artista salentino Ercole Pignatelli nel giorno del suo 80° compleanno. Ed ecco, dunque, svelato il significato del primo numero connesso al 20 come gli anni di un’amicizia che come il vino e l’arte è un connubio perfetto “al quale credo moltissimo per la capacità di entrambi di ispirare l’essenza creativa dell’uomo e reinterpretare il rapporto con la terra” spiega il titolare di Cantina Moros che aggiunge “Vite d’Artista” è una collezione di pregiate etichette, prodotte in edizione limitata, che ogni anno sarà dedicata a un artista contemporaneo. E la serie 1 non poteva che essere dedicata all’amico Ercole Pignatelli: un blend rosso di Sanpaolo Taurasi Riserva 2009, Oro di Eméra 2012 e Moros Salice Salentino Riserva 2012.

“Un rosso robusto ed elegante, come Ercole”, spiega ancora Quarta. Come il blu che campeggia sull’etichetta, ispirata a “Proliferazione”, una delle più recenti opere di Pignatelli esposta al Mia Fair di Milano. “Lo stesso blu”, prosegue Quarta, “che casualmente e in modo bizzarro ci ha fatti conoscere 20 anni fa, entrambi salentini a Como. Il blu della mia auto colpì Ercole: mi fermò per dirmelo, era estasiato da quella particolare sfumatura di colore. Nacque così un’amicizia singolare, ed io mi innamorai subito della sua arte”. Per questo la scelta di dedicare la prima etichetta di “Vite d’artista” a Pignatelli: un tributo a un grande artista internazionale che ha sempre mantenuto un forte legame con la sua, e nostra, terra. Lo stesso logo che accompagnerà negli anni la nuova collezione è stato realizzato da Pignatelli.

Il 2015 rappresenta un anniversario simbolico per lo stesso Claudio Quarta, biologo genetista che 10 anni fa decise di abbandonare l’attività scientifica che lo aveva condotto negli Stati Uniti, dove riuscì a far quotare al NASDAQ di New York la società di biotecnologie che lo stesso Quarta aveva fondato per salvare il Centro di Ricerche di Gerenzano, noto in tutto il mondo per l’eccellenza delle sue ricerche. Iniziò così la sua “seconda vita” di vignaiolo, e la realizzazione di un suo vecchio sogno nel cassetto: produrre vini capaci di esprimere l’intima essenza del territorio di provenienza, insieme con le sue tradizioni e culture. Nascono così le sue attuali tre cantine: due nel Salento, Tenute Eméra a Marina di Lizzano (TA) e Moros a Guagnano, e una in Irpinia, Sanpaolo, a San Paolo di Tufo, in provincia di Avellino.
 
“Vite d’Artista” sarà presentata durante una cerimonia riservata, alla presenza di Ercole Pignatelli e di Toti Carpentieri, che accompagneranno gli ospiti nella visita della personale collezione Ercole Pignatelli esposta all’interno di Cantina Moros. Subito dopo il responsabile eventi AIS Lecce, Fabrizio Miccoli, guiderà la degustazione del vino “Vite d’Artista- Ercole Pignatelli”.