“Ri-Crearsi”. Al via la rassegna

Il 25 febbraio 2016 presso la sede dell’associazione “Le Ali di Pandora” a Lecce

Incontro con Alessandra Pizzi autrice de “Il Capitale Passione”, edizioni Il Raggio Verde

Ri-crearsi è il tema di una serie di incontri che avranno al centro la presentazione del libro “Il Capitale Passione – come trasformare un’idea in un’impresa (di successo) di Alessandra Pizzi, edizioni Il Raggio Verde per addentrarsi nel mondo della new economy e riflettere su cosa significa creare un’impresa nel contesto culturale e storico attuale.

La rassegna avrà carattere itinerante e di volta in volta sarà occasione per dar spazio anche a realtà imprenditoriali che hanno “costruito” il proprio futuro.

Appuntamento, dunque il 25 febbraio ore 19:30, nel Centro polifunzionale in via Giovanni Paolo II, sede dell’associazione Le Ali di Pandora di Lecce che organizza l’evento in collaborazione con la Società Cooperativa “Calòs Irte” e Il Raggio Verde edizioni.

L’incontro, introdotto da Ambra Biscuso presidente associazione artistico socio culturale “Le Ali di Pandora”,vedrà la partecipazione degli autori Alessandra Pizzi e Dario De Vitis, del sociologo Mario Perrone esperto in metodi e tecniche della ricerca sociale, di  Maria Elena Perrone responsabile amministrativo Società Cooperativa “Calòs Irte”.

 

 

“Il tema del lavoro e della sua centralità nella società contemporanea è uno degli argomenti più dibattuti degli ultimi anni – commenta il sociologo Mario Perrone. Sempre più spesso si parla di crisi economica, che spaventa e rende incerto il futuro, manovre finanziare che obbligano i cittadini a risparmiare o ad affrontare misure di austerità. Ma raramente si parla di come la crisi può diventare un’opportunità, basta cambiare il punto di vista, e forse ci renderemo conto che basta poco per trasformare un’idea in un’impresa di successo”.

L’incontro con l’autrice Alessandra Pizzi e Dario De Vitis, che ha curato l’approfondimento dedicato alle start up innovative e incubatori certificati, sarà occasione per costruire un dibattito aperto sul lavoro e le problematiche strettamente connesse all’identità sociale di ogni individuo. Il lavoro che sognano i giovani sempre più in fuga e i meno giovani, sempre più spesso, costretti a reinventarsi. In tempo di crisi si affinano gli ingegni e, soprattutto, si pensa al cambiamento come opportunità di crescita. Ma le insidie sono dietro l’angolo ed è bene non lasciare mai nulla al caso. Informarsi e formarsi sono le parole d’ordine. Cosa significa partire da un’idea per creare un’impresa? Sempre più giovani scelgono di diventare imprenditori di se stessi. Ma basta avere un’idea per diventare imprenditori?  Cos’è il capitale Passione?

red. Arte e Luoghi

Il libro

Si tratta di un manuale per districarsi nel mondo della new economy guardando alla crisi come un’opportunità e nelle 136 pagine del libro, impreziosito dalla copertina dell’artista Valentina D’Andrea, sono illustrati tutti gli step indispensabili per trasformare un’idea in un’impresa. Partendo dalla considerazione che solo la passione oltre alle idee, talvolta rivoluzionarie, sono il vero motore delle imprese, nel manuale sono chiariti i significati di termini quali quali huber, sharing economy, start up, coworking, incubatori certificati, crowdfunding, outsourcing, caring economy, founder, emotional marketing, neologismi di una “riforma lessicale” che è alla base di una nuova forma di pensiero e di una riorganizzazione del concetto di lavoro. La crisi può essere considerata un’opportunità perché genera cambiamento e ridisegna gli scenari in cui crescono nuove professioni, nuovi mestieri, nuovi lavori.  E questo vale per tutti giovani e meno giovani. Il libro inoltre contiene un approfondimento su tutto ciò che c’è da sapere sulle star up innovative e gli incubatori certificati a cura di Dario De Vitis che esamina gli aspetti fiscali e tributari e quelli relativi all’accesso ai fondi pubblici e privati.

Gli autori

Alessandra Pizzi Nata a Roma, ha 42 anni di cui la metà impegnati nella promozione dell’arte e della cultura. Laureata con il massimo dei voti presso l’Università del Salento, dove ha discusso una tesi in Sociologia della Comunicazione dal titolo «La Nike sul radiatore. Arte e pubblicità nell’epoca del Postmoderno», ha frequentato presso l’Università di Torino il master in Pubbliche Relazioni e Reti Multimediali. 
Si occupa di comunicazione e marketing. Collabora con imprese ed enti pubblici nell’attuazione di progetti e strategie e per il marketing turistico e territoriale. Svolge attività di consulente per le imprese private con particolare riferimento alle imprese culturali e creative. è docente di marketing e comunicazione per enti ed istituti di formazione superiore e manageriale. Ha curato rassegne di teatro, di letteratura e mostre, in Italia e all’estero. Dal 2006 dirige il Festival della Letteratura Ergo Sum di Cavallino – Lecce. 
E’ CEO dell’incubatore d’imprese N.O.W. Srl ed è giornalista pubblicista. Autrice di testi teatrali. Ha già pubblicato «Salento Buono Tutto L’Anno – Guida per la promozione delle imprese artigianali e per il commercio» (ed. Lupo). 

Dario De Vitis
Laureato in Economia e Commercio all’Università La Sapienza di Roma, è dottore commercialista e revisore contabile; collabora con il Laboratorio di Geografia Economico Politica dell’Università del Salento nelle attività di promozione territoriale e delle politiche di sviluppo regionale a livello locale, nazionale e dell’UE. Si occupa di consulenza alle imprese, valutazione di business plan e fundrising. Da Luglio 2015 è co-fondatore dell’Incubatore d’Imprese N.O.W. Srl.