Sul filo di una storia infinita del Sud

Incontro con gli autori Federica Murgia e Fabio Placi nella sede dell’associazione Le Ali d Pandora a Lecce in via Massimiliano Kolbe

Si terrà il 1 luglio, con inizio alle ore 19,30,  nella sede dell’associazione Le Ali di Pandora (a Lecce in via Massimiliano Kolbe)  “30 minuti sul filo di una storia infinita  del Sud” Incontro Federica Murgia autrice del romanzo -“I Pasano”  e  Fabio Placi  autore “Li cunti da nonna Cia” entrambi il libri editi da Il Raggio Verde. Dialoga con gli autori il giornalista Raffaele Polo

Inserito nella collana “I Taccuini” diretta da Raffaele Polo, “I Cunti da Nonna Cia” è l’omaggio sentito di un nipote, Fabio Placì, per la propria nonna ma  al contempo diventa anche l’omaggio ad un dialetto e ad un intero territorio: il Sud Salento. Specchia città natale dell’autore e Taurisano città d’origine della nonna. Rielaborazione grafiche di scorci dei due paesi salentini si alternano ai frasi e motti raccolti dal nipote, quasi di nascosto, ma con il desiderio di fissare nella memoria i pensieri e la saggezza della sua Nonna Cia per donarla agli altri oltre che a se stesso.  E come si legge nella bella prefazione del giornalista ed editore Raffaele Polo “Tornano i proverbi e la fragranza di un dialetto che non è quello, asettico e informale, della nostra quotidianità. Ma ripercorre il magico accento che aveva nelle parole, nelle cadenze, nei toni dei nostri nonni, degli anziani che, con umiltà e modestia, ci facevano dono del più grande tesoro in loro possesso: la saggezza, la sapienza che non ha tempo e non conosce confini, racchiusa nelle scarne parole di Nonna Cia che è la quintessenza di tutte le meravigliose donne salentine, vestite di nero e con l’animo proteso a consolare e carezzare ‘li piccinni e le caruse’ che poi eravamo noi, magari  infastiditi da quel linguaggio, da quelle mani rugose, da quella bontà talmente evidente da farci commuovere e vergognare della nostra commozione…Per ricordare tutte le Nonna Cia delle nostre meravigliose infanzie, questo ‘taccuino’ è stato fortemente voluto da un affezionato nipote, a segnare in maniera indelebile la riconoscente e tenera riconoscenza che dobbiamo ai nostri avi…”. 

In copertina il particolare dell’orologio in piazza del Popolo a Specchia fotografato dall’artista Luigi De Giovanni

L’Autore
Fabio Placì, nato a Tricase il 29 luglio 1974, si è laureato in Economia ed è autore del libro “Specchia: Turismo e sviluppo sostenibili”.
Segretario presso la sezione della FIDAS di Specchia opera presso la locale Pro Loco, all’interno del servizio “IAT Infopoint” negli anni 2017 e 2018. Caposquadra del rione di appartenenza, “Salite – Campo Sportivo” in occasione delle Specchiadi 2016. Per diversi anni ha ricoperto il ruolo di “Segnapunti” nelle Società pallavolistiche di Specchia.

I PASANOUn romanzo molto ben costruito, di piacevole lettura e dalla trama avvincente, una ennesima condanna a quelle ingiustizie sociali che, nella nostra letteratura, formano un poderoso filone che va dal Verga a Silone” si legge nella prefazione curata dal giornalista ed editore Raffaele Polo che aggiunge “Persone, luoghi e vicende sono plausibili e anche se si potrebbe obiettare che è facile riconoscere subito i ‘buoni’ dai ‘cattivi’; come in tutte le storie ambientate nel secolo scorso, nel Meridione, è la povertà a farla da padrone, condizionando i comportamenti di uomini e donne che affrontano i propri destini in maniera opposta, a secondo di come un Caso che molti chiamano Provvidenza, li faccia nascere in un palazzo o in una povera casa…”. L’immagine in copertina è firmata dal fotografo Daniele Dax Paladini.

L’AUTRICE
Federica Murgia è nata a Seulo, nella Barbagia, un paese della provincia di Cagliari situato nel pendio del monte Perdedu che fa parte del massiccio del Gennargentu. Lì ha vissuto l’infanzia e parte dell’adolescenza. Successivamente si trasferisce a Cagliari dove tuttora risiede nel quartiere di Villanova anche se trascorre lunghi periodi a Seulo e a Specchia (Lecce). Insegna, sino al 2010, nelle scuole primarie di secondo grado come docente di Educazione Tecnica e, dopo la specializzazione, come docente di sostegno. Appassionata e curiosa dell’arte scrive per artisti, italiani e stranieri, che espongono nella galleria d’arte “Mentana” di Firenze o in altri spazi pubblici o privati.
Ha pubblicato Il Paese della rosa peonia, il raggio verde edizioni, 2015