Memory, Body, Architecture

A Galatina negli spazi della Gigi Rigliaco Gallery in mostra fino al 21 giugno le opere delle due artiste Jenny Klein e Erika Trotzig. Taglio del nastro sabato 6 aprile ore 19.

Si apre sabato 6 aprile, a partire dalle ore 19, negli spazi della Gigi Rigliaco Gallery la mostra intitolata Memory, Body, Architecture delle artiste Jenny Klein e Erika Trotzig. Fotografie e sculture indagano la realtà e le tracce che il nostro vissuto producono dando luogo alle architetture della memoria. Una memoria che è il frutto di esperienze che nel tempo finiscono per modellare e rivelare come spiegano le artiste “le miriadi di mondi che creiamo per noi stessi”.

La mostra – spiega il curatore Gigi Rigliaco – prende in considerazione le tracce e i ricordi, visti e non visti, evocati negli incontri tra corpo e architettura, facendo riferimento a instabilità, vulnerabilità, assurdità e gioco. Ogni opera d’arte è una collezione, un assemblaggio, un rifacimento del mondo da una nuova prospettiva: ma dove due elementi si incontrano c’è il potenziale di spazi e lacune, luoghi che non riescono a cogliere.

Jenny Klein lavora in una vasta gamma di media tra cui pittura, fotografia, collage e punto. Combinando materiali e processi per creare nuove texture e superfici, esplora modi in cui corpi e oggetti diventano depositi per la memoria e l’esperienza. Le fotografie esplorano la gamma di emozioni che possono essere comunicate attraverso le sagome della forma umana. Il potenziale di un corpo senza parole si esprime come momenti catturati, la figura in movimento, in movimento e non in movimento, goffi ed espressivi. Aggiunte cucite e collage danno una dimensione extra, creando aure e campi di forza che evocano forze opposte, costrizione e fuga.
Alla base della pratica scultorea di Erika Trotzig ci sono sentimenti di instabilità e vulnerabilità, un senso che tutto può crollare e tutto crollerà.
Realizza oggetti deliberatamente non monumentali che giocano e mettono in discussione le possibilità all’interno del mezzo della scultura stessa, mentre indaga come l’esperienza personale possa essere comunicata attraverso la forma.

La mostra sarà visitabile fino al 21 giugno 2024 negli spazi della Galleria, a Galatina in via Adige, da lunedì a sabato con orario: 10-12.30 e 17-20.

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