Oltre il manicomio. La ricerca di Sergio Piro e le lotte anti-istituzionali in Campania

NAPOLI. Si è aperta lo scorso 11 dicembre e continua con successo alla Biblioteca Nazionale di Napoli la mostra fotografica e documentaria “Oltre il manicomio: la ricerca di Sergio Piro e le lotte anti-istituzionali in Campania” allestita per i quarant’anni della legge 180 di riforma psichiatrica.

Curata da Antonia Cennamo, Luigi D’Amato e Lucia Marinelli, l’esposizione ricostruisce a partire dagli anni sessanta la storia e le origini della trasformazione culturale e sociale che portò all’abolizione dei manicomi ed ad un diverso approccio con la malattia psichiatrica, offrendo uno spaccato della realtà campana ed illustrando le denunce in campo psichiatrico di Sergio Piro e della “comunità terapeutica” da lui organizzata a Nocera Superiore (Salerno), la seconda in Italia dopo quella di Franco Basaglia a Gorizia.

Largo spazio in esposizione trova la produzione scientifica di Sergio Piro che è sicuramente, assieme a Basaglia, la figura di maggiore spessore culturale del movimento di protesta e critica psichiatrica in Italia.

 

In mostra documenti di quegli anni ed una significativa rappresentazione del reportage fotografico fatto a Materdomini da Luciano D’Alessandro, durato tre anni, dal 1965 al 1968, e poi pubblicato nel volume Gli esclusi; foto che scossero l’opinione pubblica per la crudezza delle immagini. La mostra dedica particolare attenzione alla vigorosa campagna di stampa che Ciro Paglia, giornalista de Il Mattino, condusse, schierandosi al fianco Sergio Piro, nel denunciare le aberrazioni dei manicomi, sia nell’azione di sensibilizzazione affinché la Legge 180 venisse approvata, sia successivamente al 1978, nel denunciare le carenze e le difficoltà di applicazione della legge. Gli articoli di Paglia appaiono assolutamente innovativi in un Paese dove il sistema politico mantiene una centralità nel sistema editoriale e mostrano come il giornalismo possa svolgere un ruolo determinante al servizio della comunità. Purtroppo a quarant’anni di distanza la legge 180 non trova ancora piena applicazione in Italia e nemmeno in Campania, dove grazie al contributo fondamentale di Sergio Piro, la legge quadro di applicazione prevedeva una presenza capillare sul territorio di strutture finalizzate alla salute mentale (ossia alla prevenzione, al contenimento e cura della sofferenza mentale). Biblioteca Nazionale di Napoli Sala Esposizioni fino al 31 gennaio 2019 (feriali 9-18 sabato 9-13) ingresso gratuito