Annalisa incanta e chiude il Locomotive Jazz Festival 2023

Si è chiuso con un concerto strepitoso sulla spiaggia libera di San Cataldo (Lecce) aspettando l’alba la diciottesima edizione del Festival ideato da Raffaele Casarano con la direzione artistica di Giuliano Sangiorgi

Antonietta Fulvio

Aspettando l’alba con le note in riva al mare del quartetto jazz – Mirko Signorile al piano, Giorgio Vendola al basso e contrabbasso, Maurizio dei Lazzaretti alla batteria e Alessandro Montenduro alle percussioni, il sax magico di Raffaele Casarano e la voce strepitosa di Annalisa.

Possiamo dire di aver vissuto una notte speciale grazie alla tappa conclusiva del Locomotive Jazz Festival che ha portato sulla spiaggia libera di San Cataldo una ventata di ossigeno, con la bellezza e l’armonia di suoni d’incanto.

Intorno un’atmosfera pacata, di attesa. Scene belle da vedere, la folla assiepata sulla sabbia in attesa dei primi accordi che puntuali alle 4:30 del mattino hanno riempito l’aria di note, pure, cristalline, dense di emozioni insieme alla salsedine portata dal vento di tramontana.

Un’alba che ha fatto dimenticare, specie ai residenti, le scene apocalittiche dell’incendio che non meno di dieci giorni fa ha devastato la marina e sono ancora visibili, purtroppo, le cicatrici inferte da atti criminali…

Ma questa notte il fuoco sacro dell’arte ha avvolto la marina leccese regalando due ore di pura poesia in un connubio perfetto l’improvvisazione jazz e la voce virtuosa di Annalisa che ha eseguito un repertorio di suoi brani, rinati con i nuovi arrangiamenti a partire da “Bellissima” in apertura fino al conclusivo “Mon Amour”, attraversando i classici della tradizione jazzistica da Ella Fitgzerald fino Björk e Sting.

Due ore intense di musica di altissima qualità, quella con la M maiuscola, hanno scandito l’attesa di un’alba bellissima.

«È una figata pazzesca, per me, esibirmi in questo luogo magico e ricco di energie buone e ringrazio Raffaele perché per me è la prima volta in un location così unica e speciale» ha commentato la cantautrice ligure dal palco del LJF.

Dodici dischi d’oro e venticinque di platino – tra cui l’ultimo “Disco Paradise” (con Fedez e Articolo 31) è doppio platino mentre Mon Amour, colonna sonora dell’estate 2023 è triplo platino – Annalisa, nata a Savona, sotto il segno del Leone, il 5 agosto 1985, uscita dalla palestra di “Amici” nell’edizione 2010 vincendo il premio della critica, tanta gavetta, una laurea in fisica e un incredibile talento che le permette di passare magistralmente dalle ballate al rock, dal metal all’elettropop, dalla musica leggera a quella d’autore.

Il concerto è stato preceduto, dalla sera di lunedì 7 agosto, da numerose iniziative musicali a cura dei locali serali di San Cataldo, che, in collaborazione con l’amministrazione comunale, hanno promosso l’iniziativa “Aspettando l’Alba Locomotive – We love San Cataldo”. Al lavoro per tutta la durata delle manifestazioni gli eco-informatori di Ecofesta che, prima, durante e dopo il concerto, hanno informato e sensibilizzato gli spettatori sul rispetto della spiaggia e sul corretto conferimento dei rifiuti differenziati. L’area concerto, poche ore dopo la conclusione del live, è stata ripulita dagli operatori di Cento18Ambiente (la spiaggia) e di Monteco (svuotamento cestini gettacarte e spazzamento strade). 

L’esperienza positiva dello scorso anno in tema di mobilità, con più della metà degli spettatori che raggiunsero il concerto con i mezzi pubblici, si è replicata: la linea S16 Locomotive, che ha garantito il collegamento continuo con il centro città e con i parcheggi di interscambio Settelacquare e Mercato Bisettimanale, è stata utilizzata da migliaia di cittadini, visitatori, turisti. 

Un live impeccabile e indimenticabile che a nostro avviso però avrebbe meritato un pubblico ancora di più numeroso.