Fiabe luoghi di narrazioni socializzanti il saggio di Concetta Pezzuto

Inserito nella collana Didattica e Formazione con la bella illustrazione di Ilaria Schiavano, il libro è edito da Il Raggio Verde

Inserito nella collana Didattica e Formazione con la bella illustrazione di Ilaria Schiavano, il libro “Fiabe Luoghi di narrazioni socializzanti” di Concetta Pezzuto risponde ad una precisa domanda: A cosa servono le fiabe? «Se lo chiede dopo anni di esperienza come insegnante, in un mondo che è cambiato, in una scuola in cui la socialità si è evoluta, in un contesto culturale sempre più complesso e affascinante (per qualcuno spaventoso). E proprio per questi grandi cambiamenti, la risposta alla domanda di fondo del libro è tanto chiara quanto incontrovertibile: le fiabe servono per creare comunità. Le fiabe sono lo strumento della convivenza.» scrive in prefazione il giornalista e docente Guido Bosticco.

Un libro che come la stessa autrice rivela è frutto di un piacevole ed interessante percorso ispirato dal Master in Pensiero creativo. “Le dieci competenze irrinunciabili” proposto dall’università Niccolò Cusano di Roma. Suddiviso in due parti, il primo capitolo esplora l’importanza delle fiabe per conoscere il mondo, sviluppare il pensiero, la creatività e soprattutto l’umanità e la compassione. Il secondo racconta che si può viaggiare senza partire, ritornare in luoghi già vissuti attraverso la narrazione e recuperare una didattica dell’immaginazione attraverso il gioco teatrale. In un mondo come quello attuale, sempre più pieno di orchi veri e di mostri, è indispensabile più che mai spiegare ai bambini, attraverso il linguaggio fiabesco, valori come l’amicizia, l’amore, la speranza, la cultura del rispetto, l’inclusione vera. Siamo sicuri che questo libro aiuterà molti docenti nel difficile compito dell’educazione interculturale. «Le fiabe – si legge ancora nella bella prefazione di Bosticco – sono lo strumento della convivenza. Ed è con questa lieve, ma in- distruttibile certezza che si dipana questo agile libro con un po’ di teoria, un giusto livello di analisi e infine con alcune proposte puntuali quanto originali per utilizzare le fiabe nel contesto sco- lastico ed educativo. Un manuale quindi. Forse. Meglio vederlo come un piccolo racconto, una storia che parte da una passione, attraversa i lunghi territori dell’esperienza e approda finalmente nel palazzo dell’in- segnamento. un insegnamento che arriva anche al lettore con la semplicità di una fiaba».
Concetta Pezzuto, laurreata in Filosofia e Scienze dell’Educazione, insegna da 26 anni ed è attualmente docente presso la scuola prima- ria di Minervino di Lecce. Da sempmre mette inpratica la sua passione e competena per il teatro e la lingua inglese scrivento e portando in scena con i propri studenti i testi teatrali di cui è autrice. Nel luglio 2023 consegue il master presso Inpef (Istituto Nazionale di pedagogia Familiare) in pedagogia teatrale con una tesi su “Il teatro nella scuola dell’infanzia”.