Al via la Stagione Lirica della provincia di Lecce

La Traviata, Madame Butterfly, Carmen, il Concorso internazionale “Tito Schipa”, e due concerti dedicati a Caruso e ai Pink Floyd

Una tradizione prestigiosa sul filo del belcanto che si appresta ad alzare il sipario della sua quarantottesima edizione: è la Stagione Lirica della Provincia di Lecce. Alla direzione artistica incontriamo Maurilio Manca e Giandomenico Vaccari che firmano un cartellone con tre titoli operistici classici – La Traviata, Madama Butterfly e Carmen – che rappresentano al meglio il patrimonio della tradizione lirica italiana. A questi imperdibili appuntamenti per i melomani, si aggiungeranno due concerti in chiave più contemporanea e il “Concorso Internazionale Tito Schipa” per giovani cantanti lirici promosso e realizzato in collaborazione dell’Associazione Amici della Lirica “Tito Schipa” di Lecce per lanciare nuovi talenti tra i giovani interpreti. Ma veniamo al cartellone.

Prima opera in programma sarà La traviata di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave, che debutterà al Teatro Politeama Greco il 18 novembre alle 20.45, con repliche il 19 e 21 novembre. Sarà una nuova produzione, con la regia di Alessio Pizzech, che proporrà una rilettura contemporanea del capolavoro verdiano, basandosi su un impianto scenografico di tipo tradizionale ideato da Alfredo Troisi, già presente l’anno scorso per l’allestimento di Lucia di Lammermoor. Le coreografie saranno di Fredy Franzutti, alla guida degli étoile del Balletto del Sud. Sul podio dell’Orchestra Filarmonica di Lecce salirà Alfonso Scarano, attuale Direttore Principale della Thailand Philharmonic Orchestra a Bangkok. Emanuela Aymone sarà invece il maestro del Coro Opera in Puglia. Il soprano Veronica Anusca, proveniente dal Teatro dell’Opera di Bucarest, sarà l’interprete del ruolo di Violetta Valery nelle recite del 18 e 21 novembre (ore 20.45), mentre Angela Nisi che annovera importanti presenze sui principali palcoscenici italiani, sarà impegnata nella recita del 19 novembre (sipario alle ore 18). Primo esemplare di opera borghese a sfondo verista, La traviata – spiega Maurilio Manca – è un capolavoro immortale, un’opera coraggiosa e a suo modo “scandalosa”, di cui quest’anno si celebra il 170° anniversario della composizione. Vestirà i panni di Alfredo Germont il tenore Giulio Pelligra, che ha già interpretato il ruolo, riscuotendo grande successo, al Teatro dell’Opera di Roma, al Teatro Regio di Torino, al Teatro Carlo Felice di Genova e in Giappone e, di recente, al Teatro Petruzzelli di Bari e al Teatro La Fenice di Venezia. Nelle vesti di Giorgio Germont sarà impegnato Lucian Petrean, baritono rumeno con un importante curriculum internazionale in ruoli come Rigoletto, Nabucco, Scarpia, Conte di Luna, Amonasro. Faranno parte del cast altri interpreti di apprezzata carriera, fra cui Irene Molinari, nel ruolo di Flora Bervoix, Carmine Riccio come Gastone, Italo Proferisce (Barone Douphol), Giovanni Augelli (Marchese D’Obigny), Gloria Giurgola (Annina).
La Stagione proseguirà con un altro titolo di grande popolarità: Madama Butterfly di Giacomo Puccini su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica. La regia è affidata a Marco Voleri, che proporrà un approccio drammaturgico rispettoso delle didascalie riportate in partiture dal compositore garantendo che la narrazione sia fedelmente rappresentata sul palcoscenico. L’opera sarà diretta da Pietro Rizzo, già sul podio di alcuni dei teatri più importanti al mondo, tra cui il Metropolitan di New York, il New National Theatre di Tokyo, la Deutsche Oper di Berlino, la Staatsoper di Amburgo.
Le tre rappresentazioni si terranno l’1, 2 dicembre (ore 20.45) e il 3 dicembre (ore 18). A calcare il palcoscenico del Teatro Politeama nel ruolo della protagonista Cio Cio San due interpreti d’eccezione: Donata D’Annunzio Lombardi (nelle recite dell’1 e 3 dicembre) e Susanna Branchini in quella del 2 dicembre. Con loro saliranno sul palcoscenico, fra gli altri, il tenore Raffaele Abete (F. B. Pinkerton), Giuseppe Altomare ad impersonare Sharpless, Annunziata Vestri come Suzuki, Francesco Tuppo (Goro) e Andrea Tabili (Lo zio Bonzo).
Carmen di Georges Bizet chiuderà il cartellone operistico al Teatro Politeama Greco. L’opera sarà rappresentata il 27 dicembre alle 20.45 e il 29 dicembre alle 18. Lo spettacolo, creato da Giandomenico Vaccari, prende le mosse dal progetto realizzato nel 2019 sull’impianto scenografico ideato da Pier Paolo Bisleri e dal creatore di immagini multimediali Leandro Summo. Una sorta di “Laboratorio Carmen” che prosegue nella ricerca drammaturgica all’interno di un’opera che ha rappresentato quasi più di ogni altra i rapporti e i conflitti fra donne e uomini, agli onori o ai disonori della cronaca da troppo tempo ormai. L’Opera come spettacolo e come occasione di ricerca. La direzione d’orchestra sarà di Fabrizio Maria Carminati, attuale Direttore Artistico della Fondazione Teatro Bellini di Catania e nel cast principale Annunziata Vestri, Dario Di Vietri e Angela Nisi.
«Il cartellone lirico 2023 – anticipa Giandomenico Vaccari – sarà integrato da altri due concerti: il primo “Great Caruso” dedicato al celebre tenore Enrico Caruso, di cui ricorrono centocinquant’anni dalla nascita e il secondo dedicato alla musica dei Pink Floyd. Grande motivo di interesse sarà l’esecuzione per coro e orchestra di “Atom Heart Mother”, cui si aggiungerà l’album “The dark side of the moon”. Per far rivivere lo straordinario repertorio del mitico gruppo britannico ci saranno gli OHM tribute band e Valter Sivilotti alla direzione d’orchestra. La musica immortale dei Pink Floyd verrà supportata da un contorno visuale di grandissimo impatto grazie all’utilizzo di retroproiezioni su schermo circolare e di imponenti effetti luce».
“Ouverture” invece è il ciclo di conferenze di introduzione ai titoli in cartellone, con cui si approfondiranno i contenuti musicali e drammatici delle opere, nell’imminenza del debutto di ciascuna opera. A questi incontri parteciperanno anche i direttori d’orchestra, i registi e gli artisti principali, offrendo l’occasione al pubblico di fare domande inerenti alla produzione e di intrattenersi con i protagonisti in un’ottica di educazione del pubblico alla conoscenza del repertorio e alla bellezza dell’arte operistica. E torna anche il progetto didattico “Studenti all’Opera”, rivolto alle scuole di primo e secondo grado delle province di Lecce, Brindisi e Taranto, che potranno assistere alle prove generali delle opere previste nel cartellone 2023.
Tutti gli incontri di “Ouverture” si terranno nel foyer del teatro Politeama a Lecce (ingresso gratuito). Il primo appuntamento è con l’opera “La traviata” giovedì 16 novembre, alle 18.30. Per “Madama Butterfly”, la conferenza introduttiva è fissata per giovedì 30 novembre, alle 18.30, e, infine, lunedì 18 dicembre, sempre alle 18.30, l’ultimo incontro dedicato a “Carmen” e ad uno dei suoi massimi interpreti, il tenore Enrico Caruso, nel 150esimo anniversario della nascita. Questi ultimi due appuntamenti saranno a cura di Eraldo Martucci.
La politica di educazione e promozione si tradurrà anche nella realizzazione del libretto di sala, “strumento di comunicazione culturale e intellettuale” che lega teatro e spettatore. La comunicazione della 48^ Stagione lirica è affidata a PazLab, con illustrazioni di Pierpaolo Gaballo.